La prossima versione di Android, Android 15, è pronta ad arricchirsi di una nuova funzionalità che promette di rivoluzionare il modo in cui condividiamo l’audio: la condivisione audio tramite Auracast. Parte dell’ecosistema Bluetooth LE Audio, Auracast permette di condividere l’audio con dispositivi nelle vicinanze senza la necessità di accoppiamento, facilitando così la fruizione collettiva di contenuti multimediali.
Condivisione semplificata e accessibile
Nonostante Auracast sia stato introdotto oltre un anno fa, finora pochi dispositivi supportano questa tecnologia. Ciò sta per cambiare con l’imminente arrivo di numerosi accessori compatibili, spinti dall’adozione di Auracast da parte dei nuovi smartphone. Android 15 si prepara ad accogliere questi dispositivi con una pagina dedicata alla “condivisione audio” che consentirà agli utenti di condividere o connettersi facilmente a flussi audio LE nelle vicinanze.
Integrazione profonda nell’esperienza utente
La scoperta di questa funzionalità è emersa dall’esplorazione della beta di Android 14 QPR2, rivelando l’esistenza di una pagina nelle impostazioni per la condivisione audio. Sebbene la funzione di broadcasting Auracast non sia stata testabile per mancanza di dispositivi compatibili, l’inclusione prominente di questa capacità nel menu Impostazioni suggerisce che Google punta a fare di Auracast un elemento distintivo di Android 15, così come ha fatto per il supporto LE Audio in Android 13.
Dispositivi Tensor e l’incognita Pixel Buds
Curiosamente, tutti i dispositivi dotati del chip Tensor di Google supportano già la versione 5.2 dello standard Bluetooth Core, la prima a includere il supporto per LE Audio. Questo apre le porte alla compatibilità con futuri Pixel Buds che potrebbero sfruttare la tecnologia LE Audio, sebbene non sia ancora chiaro se Google preveda di lanciare nuovi auricolari quest’anno. Gli attuali sono già in offerta su Amazon da soli o in combo con con i Pixel pro 8.