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Android: novità in arrivo per Salute Batteria e “Find My Device”

Tempo di lettura: 2 minuti.

Google sta lavorando su due importanti aggiornamenti per i dispositivi Android, che riguardano la salute della batteria e il lancio imminente del network “Find My Device”. Queste novità promettono di migliorare l’esperienza utente e la sicurezza dei dispositivi Android.

Monitoraggio della Salute della Batteria in Android

Attualmente, gli utenti Android non hanno la possibilità di monitorare lo stato di salute delle loro batterie, una funzionalità già presente negli iPhone di Apple. Tuttavia, secondo un recente report di Android Authority, Google sta sviluppando una nuova pagina nelle impostazioni di Android chiamata “Battery Health”. Questa funzione, ancora non attiva, permetterà agli utenti di vedere lo stato di salute della batteria del proprio dispositivo e di sapere se la batteria è originale o sostituita.

Al momento, la pagina non mostra statistiche dettagliate, probabilmente perché non è ancora completamente funzionante. Non ci sono informazioni precise su quando Google renderà operativa questa funzione, ma si ipotizza che possa essere introdotta con Android 15, quindi potrebbe essere necessario attendere almeno un anno prima di poter controllare la salute della batteria su Android.

Lancio Imminente del Network “Find My Device” di Google

Un altro sviluppo significativo riguarda il network “Find My Device” di Google. Apple e Google hanno lavorato su una specifica industriale per combattere l’uso improprio dei dispositivi di localizzazione per tracciare individui contro la loro volontà. Recentemente, è stata caricata la versione 01 di questa specifica sul sito dell’Internet Engineering Task Force (IETF), suggerendo che il lancio del network “Find My Device” di Google è imminente.

Attualmente, se un utente Android ha un Apple AirTag indesiderato che viaggia con lui, il dispositivo lo notifica immediatamente. Tuttavia, questo non accade con iPhone o iPad se il tracker indesiderato si basa sul network “Find My Device” di Google. Apple sta aspettando il rilascio della specifica industriale per implementarla in iOS, iPadOS e altri sistemi operativi dell’azienda, al fine di rilevare tracker indesiderati.

Google non vuole lanciare il “Find My Device Network” finché Apple non avrà implementato questa specifica, per evitare che gli utenti Apple siano inconsapevoli della presenza di tracker indesiderati basati sul network di Google. Fortunatamente, la specifica industriale è vicina al rilascio, e una volta implementata da Apple, vedremo presto tracker basati sul network “Find My Device” di Google.

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