Sommario
L’app Gemini di Google, nota per le sue capacità di intelligenza artificiale generativa, ha esteso il supporto a dispositivi che eseguono Android 10 o versioni successive. Questa mossa apre l’accesso a funzionalità avanzate di assistenza virtuale a un numero maggiore di utenti con dispositivi meno recenti.
Estensione del Supporto
In precedenza, l’app Gemini era disponibile solo per dispositivi con Android 12 o superiori. Tuttavia, recenti aggiornamenti hanno abbassato il requisito minimo a Android 10, permettendo così a una gamma più ampia di dispositivi di beneficiare delle sue funzioni. Questo cambiamento è stato notato per la prima volta nella versione dell’app pubblicata su APKMirror, che ora specifica “Android 10+” come requisito minimo.
Dettagli dell’Aggiornamento
La modifica ai requisiti di sistema è stata confermata anche nella lista dell’app Gemini sul Google Play Store. Una versione archiviata della pagina, datata 18 aprile 2024, indicava ancora Android 12 come requisito minimo, suggerendo che l’aggiornamento è stato implementato molto recentemente.
Impatto per gli Utenti
Questa modifica è una notizia positiva per coloro che possiedono telefoni Android più vecchi, poiché fornisce un motivo in più per mantenere i propri dispositivi anziché sostituirli. Con l’accesso alle funzioni avanzate di AI offerte da Gemini, gli utenti possono sperimentare capacità di assistenza virtuale migliorate senza la necessità di aggiornare a un nuovo smartphone.
Commenti finali
L’aggiornamento dei requisiti di sistema di Gemini dimostra l’impegno di Google nel rendere le sue tecnologie più accessibili a un pubblico più ampio. Mentre attendiamo ulteriori commenti da parte di Google riguardo questa modifica, gli utenti di Android 10 possono già iniziare a sperimentare le nuove possibilità offerte da Gemini.