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Apple già parla di iPhone 17 mentre si smonta il MacBook Pro M4
Apple rivoluziona con iPhone 17 Air e MacBook Pro M4, tra design e funzionalità avanzate, ma emergono compromessi sulla riparabilità e le fotocamere.
Apple ha recentemente catturato l’attenzione del pubblico con numerosi annunci che spaziano dall’iPhone 17 Air, un modello che punta sul design sottile sacrificando alcune funzionalità avanzate, al MacBook Pro con chip M4, che nonostante i miglioramenti hardware, resta complesso da riparare. Parallelamente, l’iPhone 16 Pro continua a mostrare l’efficienza del chip A18 Pro, mentre emergono problemi tecnici sugli iPhone legati all’audio con iOS 18.
L’iPhone 17 e il debutto dell’iPhone 17 Air
Il prossimo anno, Apple presenterà la gamma iPhone 17, che includerà l’atteso iPhone 17 Air. Questo dispositivo punta tutto su un design ultra-sottile, ma la ricerca dell’eleganza comporta compromessi. Secondo quanto riportato da fonti come The Elec, l’iPhone 17 Air non includerà il sistema di fotocamere tetraprisma che consente uno zoom ottico 5x, riservato ai modelli Pro e Pro Max. La gamma Pro manterrà dunque la leadership nelle prestazioni fotografiche, grazie alla tecnologia avanzata introdotta per la prima volta nell’iPhone 15 Pro Max.
L’iPhone 17 Air dovrebbe integrare un chip A19 standard e un modem 5G progettato da Apple, segnando un importante passo avanti nell’autonomia tecnologica dell’azienda. Tuttavia, questa innovazione potrebbe non portare benefici evidenti rispetto ai modem Qualcomm previsti nei modelli Pro. Con un display da 6,6 pollici e una singola fotocamera da 48 MP, il dispositivo si posizionerà probabilmente tra l’iPhone SE e i modelli base della serie principale.
La scelta di Apple di limitare alcune funzionalità ai dispositivi Pro, pur introducendo un modello dal design rivoluzionario, riflette una strategia ben definita per diversificare la gamma di prodotti e mantenere margini elevati sui modelli di punta. Tuttavia, questa decisione potrebbe complicare il processo decisionale per i consumatori, che si troveranno a scegliere tra estetica e funzionalità avanzate.
Chip A18 Pro: il cuore dell’iPhone 16 Pro
Apple ha recentemente intensificato la promozione dell’iPhone 16 Pro, focalizzandosi sul chip A18 Pro, che rappresenta un significativo passo avanti rispetto ai precedenti processori. Grazie a un’architettura migliorata, l’A18 Pro offre una maggiore larghezza di banda della memoria, prestazioni grafiche potenziate e capacità fotografiche avanzate.
Il Neural Engine aggiornato consente di registrare video 4K a 120 fps, mentre il processore di immagine supporta funzionalità innovative come Camera Control. Queste caratteristiche rendono l’iPhone 16 Pro un dispositivo ideale per i professionisti della fotografia e gli appassionati di gaming. Apple ha inoltre messo in evidenza l’introduzione della porta USB-C, una novità che garantisce maggiore compatibilità con accessori e dispositivi esterni.
Nonostante il prezzo elevato, con un costo base di circa 915 euro per il modello Pro e 1.099 euro per il Pro Max, Apple continua a registrare vendite solide, dimostrando che i consumatori sono disposti a investire in dispositivi che combinano prestazioni e innovazione.
Il MacBook Pro con chip M4: un’evoluzione conservativa
Il recente teardown di iFixit ha svelato i dettagli interni del MacBook Pro con chip M4, mostrando un design che resta praticamente invariato rispetto al modello precedente. Il principale miglioramento è rappresentato da un dissipatore di calore più grande, progettato per gestire meglio il calore generato dal nuovo processore.
Nonostante questi miglioramenti, il processo di riparazione rimane complesso. Per accedere alla batteria, ad esempio, è necessario rimuovere il trackpad, rendendo le operazioni più lunghe e difficili. Questa scelta progettuale riflette una priorità di Apple verso l’integrazione e la compattezza, ma solleva critiche da parte degli utenti che richiedono una maggiore riparabilità.
Apple continua a bilanciare innovazione e strategia commerciale, presentando dispositivi che combinano estetica, prestazioni e funzionalità avanzate. Tuttavia, decisioni come la limitazione dello zoom ottico sui modelli base o la complessità di riparazione dei MacBook potrebbero alimentare dibattiti tra gli utenti. Con l’iPhone 17 Air e il MacBook Pro M4, Apple punta a consolidare la propria posizione di leader, ma il successo dipenderà dalla capacità di rispondere alle esigenze di un mercato sempre più esigente.
