Categorie
Tech

Apple svela chip M3 e i nuovi iMac e MacBook – Speciale

Tempo di lettura: 8 minuti. Apple svela MacBook Pro con M3 Pro/Max, iMac M3 da 24″ e GPU potenziata con ray tracing accelerato e addio alla touchbar

Tempo di lettura: 8 minuti.

Apple ha presentato oggi i suoi nuovi processori M3, e tutti e tre includono notevoli miglioramenti al lato GPU dei chip. L’M3, M3 Pro e M3 Max offriranno prestazioni CPU più veloci, ma, soprattutto, la famiglia di chip M3 includerà cambiamenti significativi alla GPU per migliorare le prestazioni delle app professionali e dei giochi. Tutti e tre i chip M3 debutteranno nei nuovi modelli di MacBook Pro, con l’M3 che farà anche parte di un nuovo iMac da 24 pollici.

Caratteristiche del chip M3

chip m3 apple

L’M3 base include una CPU a otto core con quattro core di prestazione e quattro core di efficienza. Apple afferma che è fino al 35% più veloce dell’M1 per le prestazioni della CPU. L’M3 ha anche una GPU a 10 core con una nuova architettura che dovrebbe essere il 65% più veloce dell’M1 per le prestazioni grafiche. L’M3 supporta fino a 24GB di memoria unificata e un display esterno.

M3, M3 Pro e M3 Max

L’M3 Pro ha una CPU a 12 core migliorata con sei core di prestazione e sei core di efficienza, oltre a una GPU a 18 core che è fino al 40% più veloce dell’M1 Pro. L’M3 Max ha una GPU a 16 core con 12 core di prestazione e quattro core di efficienza e una GPU a 40 core che dovrebbe essere fino al 50% più veloce dell’M1 Max e supporta fino a 128GB di memoria unificata.

Focalizzazione sulle miglioramenti della GPU

Se non fosse già ovvio dalle specifiche grezze, c’è un grande focus sui miglioramenti della GPU e una nuova architettura per la grafica e le app professionali.

I chip M3 includono il ray tracing accelerato dall’hardware e l’ombratura della mesh, entrambi una novità per Apple Silicon. Apple sta anche introducendo una nuova funzione di Dynamic Caching sui suoi chip M3, che assegnerà solo la quantità esatta di memoria, dinamicamente in hardware, necessaria per ogni task che utilizza la GPU.

La vera novità di questa versione è il chip M3. Questo chip dispone di una CPU a otto core, fino a una GPU a 10 core, con supporto fino a 24GB di RAM e 2TB di storage. Questo dovrebbe tradursi in un all-in-one decisamente più veloce. Applicazioni di produttività come Safari o Microsoft Excel dovrebbero funzionare fino al 30% più velocemente.

Per i creatori, il nuovo chip permette di gestire fino a 12 flussi video in 4K, e Adobe Photoshop dovrebbe elaborare le foto fino a due volte più velocemente. Inoltre, ora supporta il Wi-Fi 6E.

Apple presenta l’iMac M3 da 24 pollici: specifiche, prezzo e data di rilascio

Apple ha finalmente annunciato un aggiornamento per l’iMac da 24 pollici. Durante l’evento “Scary Fast”, l’azienda ha presentato una nuova versione M3 dell’iMac, che dovrebbe essere due volte più veloce del suo predecessore M1, vecchio di oltre due anni.

Design e aspetto

Visivamente, l’iMac da 24 pollici rimane invariato. Purtroppo, non è stata presentata una versione più grande dell’iMac. È ancora disponibile in sette colori: verde, giallo, arancione, rosa, viola, blu e argento. Con uno spessore di 11,5 mm, ha ancora cornici bianche e mantiene il suo design caratteristico. La fotocamera da 1080p, gli altoparlanti, i microfoni, la configurazione delle porte USB e il display Retina 4.5K rimangono gli stessi. Anche gli accessori abbinati ai colori sono invariati e sì, si collegano ancora con un cavo Lightning.

Prestazioni

L’iMac M3, che esegue macOS Sonoma, offre diverse opzioni di memoria. La versione con GPU a 8 core sul M3 è disponibile con 8GB, 16GB e 24GB di RAM e opzioni di archiviazione SSD da 256GB, 512GB e 1TB. La variante con GPU a 10 core offre anche un’opzione di archiviazione da 2TB e 512GB come base.

Materiali riciclati

Una novità è che i nuovi iMac M3 presenteranno più materiali riciclati. La base è ora realizzata al 100% in alluminio riciclato. All’interno, l’iMac utilizza magneti di terre rare riciclate, saldatura di stagno riciclato e placcatura in oro riciclato al 100% nelle schede elettroniche.

Prezzo e disponibilità

Mentre un semplice aumento delle specifiche non è sempre la notizia più entusiasmante, questo aggiornamento era atteso, dato che Apple non aveva mai aggiornato l’iMac con il suo chip M2. Ora, almeno, è il primo a uscire con l’M3, proprio quando gli ultimi iMac Intel potrebbero aver iniziato a mostrare i segni dell’età.

Apple presenta i nuovi MacBook Pro con processori M3 Pro e M3 Max

Apple, insieme al rinnovato iMac e al nuovo MacBook Pro da 14 pollici con chip M3, ha introdotto oggi modelli aggiornati dei MacBook Pro da 14 e 16 pollici con processori M3 Pro e M3 Max. Esteticamente, mantengono lo stesso aspetto e disposizione delle porte dei loro predecessori, ma ora sono disponibili in un nuovo colore “space black”, che sostituisce lo “space gray”.

Design e prezzo

Poiché il nuovo MacBook Pro base di Apple utilizza lo stesso design esterno degli altri MacBook Pro da 14 pollici, presenta uno schermo da 14 pollici e un notch. Tuttavia, le nuove specifiche comportano anche un prezzo di partenza più alto. Questo MacBook Pro M3 avrà un prezzo di partenza di $1.599, in aumento di $300 rispetto al costo di partenza del MacBook Pro M2 di $1.299. Include anche solo 8GB di RAM nella sua configurazione base, una quantità bassa considerando il prezzo premium del laptop. Inoltre, non è disponibile nel nuovo colore space black di Apple; questo colore è riservato ai MacBook Pro da 14 e 16 pollici di fascia alta con M3 Pro e M3 Max, che hanno ancora un prezzo di partenza di $1.999.

Caratteristiche e prestazioni

Queste macchine elevano lo standard in diversi modi, dalla pura performance alla configurabilità. Ad esempio, il MacBook Pro M3 Max può essere ordinato con fino a 128GB di RAM, un nuovo record per i laptop Apple. I preordini iniziano oggi, e i modelli M3 Pro saranno disponibili il 7 novembre. Le unità M3 Max impiegheranno un po’ più di tempo per essere spedite e dovrebbero arrivare più avanti nel mese di novembre.

Apple afferma che la nuova finitura “space black” dovrebbe attirare meno impronte digitali rispetto al MacBook Air blu scuro “midnight”. Questo grazie a “una rivoluzionaria chimica che forma un sigillo di anodizzazione per ridurre notevolmente le impronte digitali”. Tuttavia, è difficile immaginare che questo sigillo possa prevenire graffi o abrasioni, che tendono a risaltare come argento brillante se sono abbastanza profondi.

Potenza e grafica

Le nuove macchine sono certamente più potenti. L’M3 Pro ha una CPU a 12 core e una GPU fino a 18 core, con guadagni di velocità fino al 40% rispetto all’M1 Pro. Può essere equipaggiato con fino a 36GB di RAM, un leggero aumento rispetto al precedente limite di 32GB. L’M3 Max, invece, ha una CPU a 16 core e una GPU fino a 40 core. L’ultimo Apple Silicon è fino all’80% più veloce rispetto al chip M1 Max di due anni fa.

I chip M2 erano già potenti, quindi questa volta Apple sta principalmente enfatizzando le migliorie grafiche. Questo è il grande salto per i chip M3 a 3 nanometri; sono tutti in grado di tracciamento dei raggi accelerato hardware, che potrebbe essere un vantaggio per il gaming su Mac, e ombreggiatura della mesh accelerata hardware. Queste prestazioni GPU potenziate sono grazie a una funzione che Apple chiama Dynamic Caching.

Durata della batteria e prezzo

Apple afferma che si può aspettare fino a 22 ore di durata della batteria dal nuovo MacBook Pro, almeno nel modello da 16 pollici M3 Pro. La durata della batteria del Max è tipicamente leggermente inferiore, dato che tutti quei core GPU consumano un po’ di energia. Per quanto riguarda il prezzo, il MacBook Pro da 14 pollici con M3 Pro parte da $1.999, mentre il modello da 16 pollici ha un prezzo base di $2.499.

Apple dice addio alla Touch Bar e presenta il nuovo MacBook Pro da 14 pollici con chip M3

Apple ha deciso di abbandonare definitivamente la Touch Bar. L’azienda ha annunciato una nuova versione entry-level del MacBook Pro da 14 pollici, sostituendo il MacBook Pro da 13 pollici dotato di tastiera con Touch Bar. Questo nuovo modello è equipaggiato con il chip M3 standard; in precedenza, il modello da 14 pollici era disponibile solo con i chip Pro o Max di fascia alta.

Il chip M3 e le prestazioni

La novità più importante di questo MacBook Pro è il chip M3. Come previsto, l’M3 è un chip a 3 nanometri e Apple promette notevoli miglioramenti delle prestazioni rispetto al MacBook Pro M1 da 13 pollici, incluso un rendering in Final Cut Pro fino al 60% più veloce. Come al solito, Apple ha condiviso solo alcune statistiche di prestazione selezionate, quindi non è del tutto chiaro quanto possa essere superiore questo nuovo chip rispetto al vecchio modello M1, e a maggior ragione rispetto all’M2.

La fine della Touch Bar

La Touch Bar è stata presente per molto tempo, dato che Apple l’ha introdotta nei MacBook Pro nel 2016. Sebbene avesse i suoi fan, non era abbastanza popolare perché Apple decidesse di mantenerla a lungo termine; l’azienda l’ha eliminata dai MacBook Pro da 14 e 16 pollici ridisegnati introdotti nel 2021. Apple ha continuato a rinnovare il modello da 13 pollici con Touch Bar con i chip M1 e M2, mantenendolo fino a lunedì.

Disponibilità

Il nuovo MacBook Pro sarà disponibile per il preordine da lunedì e verrà rilasciato il 7 novembre. L’iMac M3 da 24 pollici ha un prezzo di partenza di $1.299 per la GPU a otto core e $1.499 per la GPU a 10 core. È possibile effettuare il preordine da oggi e verrà spedito il 7 novembre.

Curiosità: utilizzato l’iPhone 15 Pro Max per girare il video dell’evento “Scary Fast”

Nel mondo della tecnologia, il termine “dogfooding” si riferisce all’uso dei propri prodotti nel modo in cui si intende che vengano utilizzati dagli utenti. Questa pratica è utile per garantire che i prodotti siano all’altezza delle aspettative e delle affermazioni di marketing. Apple ha adottato questa strategia in diversi modi, ma una delle manifestazioni più evidenti di questo approccio è stata la realizzazione del video dell’evento “Scary Fast” di oggi, che ha presentato i nuovi Mac M3, tra cui gli ultimi MacBook Pro e iMac. Sorprendentemente, l’intero video dell’evento, registrato in precedenza, è stato girato con un iPhone 15 Pro Max, comprese le riprese aeree realizzate con droni.

Qualità impressionante

Ciò che rende particolarmente impressionante questo video non è solo il fatto che sia stato girato con un iPhone, ma la qualità stessa delle riprese. Dall’apertura, che include alcune apparizioni di celebrità come Issa Rae, alle riprese più tradizionali all’interno e intorno al campus “astronave” di Apple, tutto appare impeccabile. La resa dei colori, l’illuminazione e tutti gli altri dettagli sono semplicemente fantastici.

Equipaggiamento professionale

Ovviamente, Apple non ha utilizzato un iPhone da solo, senza alcun equipaggiamento aggiuntivo. Sono stati utilizzati illuminazione professionale, audio e attrezzature per dolly. Tuttavia, ciò che è davvero sorprendente è come questo video confermi le affermazioni di molti creatori di video professionali: l’iPhone può sempre più sostituire le attrezzature di ripresa dedicate di livello professionale. La linea iPhone 15 Pro ha davvero alzato l’asticella, e l’uso che Apple ne ha fatto in questa occasione ne è la prova più concreta

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version