ASUS ha apparentemente eliminato la capacità di sbloccare il bootloader sui suoi telefoni. Secondo quanto riferito dal team di supporto tecnico dell’azienda, gli utenti di Zenfone 10 e Zenfone 9 non potranno più eseguire il root sui loro dispositivi.
Dettagli sulla decisione di ASUS
La decisione di ASUS di rimuovere la possibilità di sbloccare il bootloader ha sorpreso molti utenti. Un cliente, che aveva posto domande specifiche sull’unlocking del Zenfone 9, è stato informato dal team di supporto di ASUS che sbloccare il bootloader (noto anche come rooting) sui dispositivi Zenfone non è più possibile e non lo sarà in futuro. Questa informazione è stata confermata anche per il modello Zenfone 10. ASUS, come altre marche, forniva un proprio strumento di sblocco per i suoi telefoni. L’azienda aveva precedentemente annunciato che avrebbe aggiornato lo strumento per supportare il Zenfone 10 e che gli utenti avrebbero potuto utilizzarlo nuovamente nel terzo trimestre di quest’anno. Tuttavia, l’email menzionata suggerisce che ciò potrebbe non accadere.
Reazioni e risposte contrastanti
La decisione di ASUS ha suscitato reazioni diverse tra gli utenti e le piattaforme. Mentre sbloccare il bootloader può essere rischioso, offre un mondo di personalizzazioni per i dispositivi Android. Non sorprende che i clienti ASUS siano insoddisfatti di non avere più questa possibilità sui loro telefoni. Tuttavia, sembra esserci una discrepanza in ciò che ASUS sta comunicando ai clienti Zenfone attraverso le sue diverse piattaforme. Un utente di Reddit ha affermato che il rappresentante per gli sviluppatori dell’azienda sul suo canale Telegram non ha conoscenza di tale sviluppo. Secondo questa fonte, “lo strumento di sblocco è in manutenzione e riprenderà nel Q3”. Si attende una risposta ufficiale da ASUS per chiarire la situazione.