Atari ha annunciato il rilancio della sua console più famosa, l’Atari 2600 Plus, che sarà disponibile dal 17 novembre al prezzo di $129,99. Le prevendite sono già aperte. Si tratta di una versione funzionante, ridotta dell’80% in scala, con uscita HDMI della console, che viene fornita con una cartuccia di gioco 10-in-1. Atari afferma che supporta sia le cartucce di gioco 2600 che le successive 7800 e funzionerà con il joystick originale e i controller a pagaia.
Caratteristiche principali
Pur essendo leggermente più piccola e avendo guadagnato porte HDMI e USB-C, la 2600 Plus rimane in gran parte invariata. La parte anteriore presenta una striscia di pannellatura in legno con un logo Atari luminoso, mentre quattro interruttori a levetta fiancheggiano lo slot per le cartucce. Atari afferma che lo slot per le cartucce è leggermente più grande per facilitare l’inserimento delle cartucce. Sul retro, vicino alle uscite HDMI e USB-C, si trovano due porte seriali come quelle utilizzate sul sistema originale.
La Atari 2600 Plus è alimentata da un SoC Rockchip 3128, un chip quad-core a basso consumo che esiste da diversi anni ma che dovrebbe essere più che sufficiente per eseguire i vecchi giochi Atari, permettendo di rivivere la frustrazione infinita di giochi come Pitfall! Naturalmente, supporta anche la cartuccia Mr. Run and Jump che Atari ha rilasciato per la 2600 all’inizio di quest’anno. Per chi desidera aggiungere ulteriori controller, l’azienda vende anche il joystick CX40 Plus e il controller a pagaia replica CX30 Plus.
Contesto e concorrenza
Questo non è il primo tentativo di Atari di capitalizzare sulla tendenza alla nostalgia, popolarizzata da Nintendo con il suo NES Classic. Nel 2021, Atari ha lanciato l’enigmatico Atari VCS, una combinazione di console e box di streaming TV, al prezzo di un Xbox Series S. Tuttavia, un prezzo più vantaggioso e la compatibilità con centinaia di vecchie cartucce di gioco Atari potrebbero dare a questa nuova proposta maggiori possibilità di successo.