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Attenti al nuovo spyware Android di incerta matrice
Tempo di lettura: 3 minuti. I ricercatori di Lab52 hanno identificato uno spyware Android nascosto in un file APK probabilmente attribuito ad un gruppo nation-state

Tempo di lettura: 3 minuti.
I ricercatori di Lab52 hanno individuato una app dal nome “Process Manager” che in realtà fungerebbe da spyware Android.
L'installazione dello spyware
Sebbene non sia nota la fonte di distribuzione, una volta installato l'APK Process Manager tenterebbe di nascondersi fingendo di essere un componente del sistema utilizzando un'icona a forma di ingranaggio.

Al suo primo avvio, l'app richiederebbe il consenso su diverse autorizzazioni che rappresentano un serio rischio per la privacy in quanto consentirebbero di ottenere la posizione del dispositivo, inviare e leggere testi, accedere all'archiviazione, scattare foto e registrare audio.

Sebbene non sia chiaro se il malware abusi del servizio di accessibilità Android per ottenere tali autorizzazioni o se induca l'utente alla approvazione, dopo averle ottenute il processo di configurazione rimuove l'icona identificativa e esegue lo spyware in background. Tutte le informazioni raccolte dal dispositivo, inclusi registri, SMS, registrazioni e notifiche di eventi, verrebbero infine inviate in una struttura dati in formato JSON al server di comando e controllo all'indirizzo 82.146.35[.]240.
Inoltre si legge nel rapporto che per avviare ciascuna delle sue attività, il malware possieda dei comandi predefiniti.

In particolare in una delle comunicazioni che il malware sarebbe in grado di effettuate, il team Lab52 avrebbe notato anche il tentativo di scaricare un'applicazione chiamata Rozdhan: Earn Wallet cash utilizzando un link short (goo[.gl\8rd3yj).
Si tratterebbe di una app per guadagnare denaro scaricabile dal Google Play Store India e impiegata abusivamente dall'attaccante per ottenere profitti nascosti.

Incerta attribuzione
Nonostante tale spyware sembri impiegare l'infrastruttura del gruppo nation-state russo “Turla”, i ricercatori Lab52 non non ne ritengano comunque possibile l'attribuzione sulla base delle capacità di questo malware rilevate.
Conclusioni
Coloro che avessero già installato l'applicazione Process Manager credendo che fosse una utility per l'ottimizzazione delle prestazioni del proprio smartphone devono, per ovvi motivi, immediatamente procedere alla sua rimozione evitando anche in futuro di scaricare app da store non ufficiali, fonti terze o reti P2P.
Restano sempre valide le buone regole antiphishing e il consiglio di dotare di un AV anche i propri dispositivi mobili.
Nel momento della stesura dell'articolo risulta ancora insoddisfacente il tasso di rilevamento del malware. E questo purtroppo accresce ulteriormente il rischio d'infezione.

Di seguito gli IoC pubblicati
82[.]146.35.240 | C2 |
e0eacd72afe39de3b327a164f9c69a78c9c0f672d3ad202271772d816db4fad8 | SHA256 |
51ab555404b7215af887df3146ead5e44603be9765d39c533c21b5737a88f176 | SHA256 |
hxxps://videos-share-rozdhan[.]firebaseio.com | URL |
hxxp://ylink[.]cc/fqCV3 | URL |
hxxp://d3hdbjtb1686tn.cloudfront[.]net/gpsdk.html | URL |
hxxp://da.anythinktech[.]com | URL |
akankdev2017@gmail[.]com | EMAIL SRC |
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Apple Podcasts riceve un’importante revisione: ecco le grandi novità
Tempo di lettura: < 1 minuto. Apple Podcasts si rinnova: ecco le nuove funzionalità, un’interfaccia migliorata e supporto per i podcast a pagamento. Scopri tutti i dettagli dell’aggiornamento.

Tempo di lettura: minuto.
Apple ha recentemente rilasciato un significativo aggiornamento per la sua app Podcasts, introducendo una serie di nuove funzionalità e miglioramenti che mirano a rendere l'esperienza di ascolto dei podcast più fluida e piacevole per gli utenti.
Le nuove funzionalità
Una delle principali novità è la possibilità per gli utenti di creare e condividere le proprie playlist di podcast. Questa funzionalità permette agli utenti di raggruppare insieme i loro podcast preferiti e condividerli con amici e familiari. Inoltre, l'app ora offre anche suggerimenti personalizzati basati sulle abitudini di ascolto degli utenti, aiutandoli a scoprire nuovi podcast che potrebbero interessarli.
Miglioramenti dell'interfaccia utente
L'interfaccia utente dell'app Podcasts di Apple è stata anch'essa notevolmente migliorata. Ora è più intuitiva e facile da navigare, con un design pulito e moderno che rende più semplice trovare e gestire i podcast. Gli utenti possono anche sfruttare nuove opzioni di ordinamento e filtraggio per organizzare meglio la loro libreria di podcast.
Supporto per i podcast a pagamento
Un'altra importante aggiunta è il supporto per i podcast a pagamento. Gli utenti possono ora sottoscrivere podcast premium direttamente dall'app, ottenendo accesso a contenuti esclusivi e altri vantaggi.
Impatto sul panorama dei podcast
Questi aggiornamenti rappresentano un importante passo avanti per Apple Podcasts, rendendola una piattaforma ancora più competitiva nel crescente mercato dei podcast. Gli utenti beneficeranno di un'esperienza di ascolto migliorata, mentre i creatori di podcast avranno nuove opportunità per monetizzare i loro contenuti.
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Windows 11: la funzione “Never Combine Icons” è quasi utilizzabile
Tempo di lettura: < 1 minuto. La funzione “Never Combine Icons” di Windows 11, tanto attesa, è finalmente disponibile con l’ultimo aggiornamento, ma gli utenti potrebbero ancora trovarla insoddisfacente a causa dei problemi persistenti.

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Microsoft ha finalmente reintegrato la funzione “Never Combine Taskbar Button” in Windows 11 dopo quasi tre anni, ma sembra che non funzioni ancora correttamente. Questa funzione, molto richiesta dagli utenti, permette di visualizzare un'icona per ogni applicazione aperta in Windows, anche in caso di molteplici istanze della stessa applicazione.
La rimozione di questa funzione aveva reso impossibile per molti l'aggiornamento a Windows 11, poiché passare tra le numerose finestre aperte era diventato un incubo. Questa frustrazione è riflessa nel Feedback Hub di Windows 11, dove un suggerimento per non combinare mai le icone delle app e mostrare le etichette ha ricevuto 17.527 voti, rendendolo la decima funzione più richiesta.
Aggiornamento Windows 11 22H2 Moment 4

Con il rilascio dell'aggiornamento Windows 11 22H2 Moment 4, Microsoft ha finalmente rilasciato la funzione “never combine”. Una volta installato l'aggiornamento, gli utenti di Windows 11 possono ora accedere a una nuova impostazione che permette di separare le icone per molteplici istanze di applicazioni in esecuzione.
Problemi persistono
Tuttavia, anche con l'aggiunta di questa funzione, rimane ancora inferiore rispetto a Windows 10. A differenza della versione precedente di Windows, continua a mostrare i titoli delle finestre accanto all'icona, occupando molto spazio. Questo potrebbe essere un fattore di rottura per gli utenti di Windows 10 in attesa di aggiornare, poiché le icone con i titoli delle finestre occupano troppo spazio per rendere questa funzione utilizzabile.
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Apple Vision Pro in versione economica non vedrà mai la luce
Tempo di lettura: < 1 minuto. Apple potrebbe aver cancellato i piani per una versione più economica dell’Apple Vision Pro, con l’analista Ming-Chi Kuo che prevede una crescita limitata delle spedizioni nel 2025 e nessun aggiornamento hardware fino al 2027.

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Apple potrebbe aver annullato i piani per produrre una versione a basso costo dell'headset Apple Vision Pro, secondo l'analista di Apple Ming-Chi Kuo. C'erano molte voci di una versione più economica in uscita intorno al 2025, ma ciò potrebbe non accadere.
Dettagli sul prodotto
Kuo non fornisce una ragione per cui l'headset a basso costo potrebbe essere stato cancellato, ma afferma che, a meno che Apple non riduca significativamente i costi, potrebbe non esserci una crescita significativa delle spedizioni di Vision Pro nel 2025. Kuo si aspetta che Apple spedirà circa 400.000-600.000 headset nel 2024 e, sebbene fornirà un'”eccellente esperienza”, potrebbe impiegare “più tempo del previsto” per diventare il prossimo prodotto di punta di Apple.
Futuro dell'Apple Vision Pro
Una versione di seconda generazione dell'Apple Vision Pro dovrebbe entrare in produzione di massa al più tardi nella prima metà del 2027, e Kuo afferma che è possibile che non ci saranno aggiornamenti hardware per il Vision Pro fino ad allora. Sia The Information che Bloomberg hanno suggerito che Apple sta lavorando a una versione più accessibile dell'headset Apple Vision Pro. La versione iniziale sarà prezzata a $3.500, mettendola fuori dalla portata di molti clienti Apple.
Modello economico in sviluppo?
Le voci dicono che Apple sta sviluppando un modello economico che potrebbe avere un prezzo più vicino a quello dell'iPhone, ma dato l'alto prezzo del modello attuale, non è chiaro quanto rapidamente Apple potrebbe ridurre i costi dei componenti. Se Apple dovesse effettivamente continuare a lavorare su un modello più accessibile, potrebbe presentare display interni a più bassa risoluzione e materiali di costruzione più economici.
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