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Una batteria radioattiva potrebbe alimentare gli smartphone per 50 Anni

Tempo di lettura: 2 minuti.

Una società cinese ha sviluppato una nuova batteria nucleare che potrebbe mantenere il tuo telefono in funzione per 50 anni senza necessità di ricarica: Betavolt Technology afferma di aver miniaturizzato con successo le batterie atomiche, che misurano meno di una moneta con dimensioni di 15 x 15 x 5 mm. Questa compatta batteria utilizza 63 isotopi nucleari per generare 100 microwatt e una tensione di 3V di elettricità attraverso il processo di decadimento radioattivo.

Innovazioni e Potenziale della Batteria di Betavolt

Sicurezza e Durata

La batteria, attualmente in fase di test pilota, non prenderà fuoco o esploderà in risposta a forature o persino colpi di pistola, a differenza di alcune batterie attuali che possono essere pericolose se danneggiate o esposte ad alte temperature.

Utilizzo Versatile

Betavolt prevede di produrre in massa queste batterie per dispositivi commerciali come telefoni e droni, ma anche per apparecchiature aerospaziali, intelligenza artificiale, attrezzature mediche, sensori avanzati e micro-robot.

Innovazioni Tecnologiche

Betavolt prevede di migliorare la sua tecnologia per produrre una batteria da 1 watt entro il 2025. Questa tecnologia potrebbe rivoluzionare l’elettronica eliminando la necessità di caricabatterie o power bank portatili, creando dispositivi che funzionano continuamente e le cui batterie non si degradano in termini di capacità e durata di vita nei cicli di ricarica come fanno le batterie agli ioni di litio.

Funzionamento della Batteria Radioattiva

Per creare la batteria radioattiva, i ricercatori di Betavolt hanno utilizzato il nichel-63, un elemento radioattivo, come fonte di energia e poi semiconduttori di diamante come convertitori di energia. Hanno sviluppato un semiconduttore di diamante monocristallino spesso solo 10 micron, inserendo poi un foglio di nichel-63 spesso 2 micron tra due convertitori di semiconduttori di diamante.

Preoccupazioni e Sicurezza

Nonostante le preoccupazioni comprensibili riguardo al trasporto di materiale nucleare in tasca, Betavolt Technology ha affrontato le preoccupazioni sulla radiazione, affermando che la batteria è sicura poiché non ha radiazioni esterne ed è adatta all’uso in dispositivi medici all’interno del corpo umano come pacemaker e impianti cocleari.

Prospettive Future

Questa tecnologia potrebbe cambiare il volto dell’elettronica fornendo dispositivi senza fili, sempre attivi e potrebbe segnare una nuova rivoluzione nell’uso dell’energia nucleare.

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