Activision rafforza le sue difese contro i cheater in “Call of Duty: Warzone” con un aggiornamento al sistema anti-cheat Ricochet, introducendo una nuova funzionalità chiamata “Splat“. Questa caratteristica, che prende il nome dall’effetto che produce, fa precipitare a terra senza avviso i cheater rilevati subito dopo il lancio all’inizio della partita, aggiungendo un tocco di giustizia immediata e spettacolare al gioco.
Innovazioni e Strategie Anti-Cheat
L’approccio di Activision al problema dei cheater in “Call of Duty” è diventato sempre più creativo e punitivo. In precedenza, i giocatori che venivano colpiti da cheater rilevati ricevevano automaticamente una modalità “dio” e invisibilità, mentre i cheater venivano pubblicamente umiliati con annunci della loro espulsione nei feed delle uccisioni. La rimozione dei paracadute in Call of Duty non è l’unica misura punitiva inclusa in “Splat”: se un giocatore viene rilevato come cheater dopo l’inizio del gioco, può trasformare un innocuo salto in un caduta mortale di 10.000 piedi.
Preparativi per il Lancio di Modern Warfare III
In vista del lancio di “Call of Duty: Modern Warfare III” previsto per venerdì, Activision ha lavorato al miglioramento dei sistemi anti-cheat sia lato server che lato client. L’azienda ha anche potenziato i suoi strumenti con l’apprendimento automatico per rilevare più rapidamente e con maggiore precisione i truffatori.
Impatto sul Gameplay e l’Esperienza Utente
Queste misure sono destinate a migliorare l’esperienza di gioco per i giocatori onesti, garantendo che la competizione in “Warzone” rimanga equa e divertente. Con l’aggiornamento “Splat”, Activision invia un messaggio chiaro: i cheater non sono benvenuti e saranno trattati con misure severe e innovative.