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Cina conosce le vulnerabilità delle aziende USA per legge
Tempo di lettura: 2 minuti. La legge cinese del 2021 obbliga le aziende tecnologiche a condividere informazioni sulle vulnerabilità con il governo, facilitando potenzialmente le operazioni di hacking.

La Cina ha adottato un approccio innovativo per ottenere informazioni sulle vulnerabilità delle aziende tecnologiche: una legge che obbliga le aziende operanti nel paese a condividere tali informazioni con il governo. Questa legge, introdotta nel 2021, richiede che le aziende tecnologiche, una volta scoperta una falla nei loro prodotti, la segnalino entro due giorni al Ministero dell'Industria e delle Tecnologie dell'Informazione cinese. Queste informazioni vengono poi aggiunte a un database noto come Piattaforma di Condivisione delle Informazioni su Minacce e Vulnerabilità di Cybersecurity, spesso chiamato più semplicemente Database Nazionale delle Vulnerabilità.
Dettagli della legge e conseguenze
Secondo una recente indagine, alcune delle informazioni condivise con il governo cinese vengono poi trasmesse a hacker sponsorizzati dallo stato, offrendo indizi su nuovi modi per compromettere i loro stessi clienti. Il rapporto, rilasciato dal Consiglio Atlantico, evidenzia che le informazioni sulle vulnerabilità seguono un percorso complesso, venendo condivise con diverse entità governative, tra cui il CNCERT/CC, un'agenzia dedicata alla difesa delle reti cinesi.
Tuttavia, è stato scoperto che il CNCERT/CC condivide i suoi rapporti con “partner” tecnologici che includono organizzazioni cinesi focalizzate non sulla risoluzione delle vulnerabilità, ma sul loro sfruttamento. Tra questi partner figurano il bureau di Pechino del Ministero della Sicurezza dello Stato cinese, noto per aver condotto alcune delle più aggressive operazioni di hacking sponsorizzate dallo stato negli ultimi anni, e altre entità con una storia di collaborazione con le campagne di hacking dell'Esercito di Liberazione del Popolo Cinese.
Dilemma delle aziende e risposta delle aziende straniere
Gli autori del rapporto sostengono che la legge cinese mette le aziende con operazioni basate in Cina in una posizione impossibile: o abbandonano il mercato cinese o condividono descrizioni sensibili delle vulnerabilità nei prodotti dell'azienda con un governo che potrebbe utilizzare tali informazioni per operazioni di hacking offensive. Alcune aziende sembrano aver scelto la seconda opzione, come indicato da un documento del luglio 2022 che elenca membri del programma di condivisione delle informazioni sulle vulnerabilità che “hanno superato l'esame”, suggerendo che queste aziende abbiano rispettato la legge. Tra queste figurano sei aziende non cinesi: Beckhoff, D-Link, KUKA, Omron, Phoenix Contact e Schneider Electric.
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OnePlus Open: rivelato in India
Tempo di lettura: < 1 minuto. OnePlus Open, il primo dispositivo pieghevole dell’azienda, è stato rivelato in India dall’attrice Anushka Sharma, confermando il lancio imminente nel paese con una mossa pubblicitaria inaspettata.

Il tanto atteso OnePlus Open, il primo dispositivo pieghevole dell'azienda, sarà ufficialmente venduto in India. Questo è evidente dal fatto che il brand ha iniziato la sua campagna teaser per l'Open in India, in un modo piuttosto inaspettato. L'attrice indiana Anushka Sharma ha mostrato il dispositivo ai paparazzi, confermando così la presenza del dispositivo sul mercato indiano.
Presentazione inconsueta
Non si tratta di un post sui social media o di un annuncio ufficiale. OnePlus ha effettivamente dato un Open ad Anushka Sharma, che lo ha “inavvertitamente” mostrato ai paparazzi. Questo è stato catturato da due video separati, evidenziando chiaramente che si trattava di una mossa pubblicitaria pianificata.
Dettagli sul dispositivo
Il dispositivo mostrato da Sharma sembra confermare le voci precedenti: presenta un'enorme isola circolare per la fotocamera, simile a quella del Xiaomi 13 Ultra. Nonostante la presentazione insolita, il dispositivo era spento o potrebbe essere stato solo un modello fittizio.
Lancio previsto
Le voci più recenti affermano che l'Open sarà lanciato il mese prossimo, dopo un ritardo dovuto a un cambio nei pannelli dello schermo.
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Samsung Galaxy S24+: rivelate le immagini basate su CAD
Tempo di lettura: < 1 minuto. Le immagini basate su CAD del Samsung Galaxy S24+ sono state rivelate, mostrando un design simile al S24 e completando la famiglia di flagship del 2024 con specifiche e data di lancio previste.

Oggi è stata una giornata ricca di rivelazioni per i prossimi top di gamma della Samsung. Dopo aver visto le immagini del Galaxy S24 e del S24 Ultra, ora è il turno del S24+. Le nuove immagini basate su CAD mostrano il “fratello di mezzo” della famiglia di flagship del 2024 da diverse prospettive, evidenziando un design incredibilmente simile a quello del S24.
Caratteristiche del Design

Come il modello base, anche il S24+ presenta lati piatti, una tendenza molto in voga al momento. Le dimensioni del S24+ sono di 158,5 x 75,9 x 7,75 mm, rendendolo leggermente più alto, più stretto e più spesso rispetto al suo predecessore.
Specifiche tecniche previste

Il S24+ dovrebbe avere uno schermo piatto da 6,7 pollici con un foro centralmente allineato per la fotocamera selfie, tre moduli posteriori e un'antenna UWB o 5G (o entrambe) posizionata sul lato destro della cornice sotto il pulsante di accensione.
Data di lancio prevista
La serie Galaxy S24 è attesa per il 18 gennaio e dovrebbe essere disponibile entro la fine di gennaio.
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iPhone ha un microscopico QR Code nascosto sotto lo schermo
Tempo di lettura: < 1 minuto. Apple utilizza un QR code microscopico sullo schermo degli iPhone per monitorare e ridurre i difetti di produzione, risparmiando centinaia di milioni di dollari e migliorando l’efficienza della produzione.

Apple ha introdotto un QR code microscopico sullo schermo degli iPhone per controllare i costi di produzione e risparmiare centinaia di milioni di dollari. Questo codice, invisibile a occhio nudo, aiuta Apple a tracciare e ridurre i difetti nella sua linea di produzione, garantendo una maggiore efficienza e risparmio.
Un QR Code nascosto per tracciare i componenti
I codici QR sono incisi sul vetro dell'iPhone in diverse fasi di produzione. Questi codici, grandi quanto un granello di sabbia, permettono ad Apple di tracciare con precisione quanti copri in vetro vengono prodotti dai suoi fornitori cinesi, Lens Technology e Biel Crystal, e quanti vengono scartati durante il processo di produzione.
Superare le difficoltà di implementazione
Sviluppare questo tipo di codice a barre è stato una sfida per Apple. I primi modelli avevano il codice inciso con il laser nel vetro, ma ciò indeboliva lo schermo. Gli ingegneri hanno dovuto creare nuove tecniche utilizzando lenti microscopiche con luci ad anello per evitare questo problema.
Risultati positivi e risparmio significativo
Da quando sono stati introdotti questi codici, i fornitori di Apple hanno ridotto il numero di unità di copertura in vetro scartate a 1 su 10. In precedenza, venivano scartate 3 unità su ogni 10. Di conseguenza, Apple risparmia centinaia di milioni di dollari all'anno, migliorando al contempo la qualità e l'efficienza della produzione.
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