Categorie
Tech

CLARI: il robot insetto

Tempo di lettura: 2 minuti. Con la creazione di CLARI, l’Università del Colorado Boulder apre la strada a una nuova generazione di robot insetto, capaci di adattarsi e esplorare spazi inaccessibili.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Un team di ingegneri dell’Università del Colorado Boulder ha sviluppato CLARI, acronimo di Compliant Legged Articulated Robotic Insect. Questo robot, che può facilmente adattarsi al palmo di una mano e pesa meno di una pallina da ping pong, ha il potenziale di assistere i soccorritori in modo innovativo dopo grandi disastri.

Caratteristiche di CLARI

CLARI può trasformare la sua forma da quadrata a lunga e sottile quando l’ambiente circostante diventa angusto, come ha spiegato Heiko Kabutz, dottorando presso il Paul M. Rady Department of Mechanical Engineering. Attualmente, CLARI ha quattro zampe, ma il suo design modulare permette di personalizzarlo e aggiungere ulteriori appendici. “Vorremmo costruire un robot a otto zampe, in stile ragno, che potrebbe camminare su una ragnatela”, ha dichiarato Kabutz.

Stato attuale e prospettive future

Sebbene CLARI sia ancora in una fase iniziale, Kaushik Jayaram, coautore dello studio e professore associato di ingegneria meccanica presso la CU Boulder, spera che un giorno questi piccoli robot possano muoversi autonomamente in spazi mai esplorati da altri robot, come l’interno dei motori a reazione o le macerie di edifici crollati. Jayaram ha sottolineato l’importanza della flessibilità e dell’adattabilità, citando l’amoeba come esempio di un organismo che cambia forma in base alle sue necessità.

Potenza del robot insetto

Durante i suoi studi presso l’Università della California, Berkeley, Jayaram aveva progettato un robot che poteva comprimersi per passare attraverso spazi stretti, proprio come le blatte. CLARI, invece, è stato progettato per passare attraverso spazi orizzontali. Può trasformarsi da una forma quadrata di circa 34 millimetri di larghezza a una forma allungata di circa 21 millimetri. Ogni zampa di CLARI funziona quasi come un robot indipendente, con la sua scheda elettronica e attuatori doppi che muovono la zampa avanti e indietro e da un lato all’altro.

Verso il futuro

Jayaram e Kabutz vedono il loro attuale design come il primo di una serie di robot CLARI. Vogliono incorporare sensori in CLARI affinché possa rilevare e reagire agli ostacoli. L’obiettivo finale è sviluppare robot che possano muoversi in ambienti naturali complessi, superando ostacoli come alberi o fili d’erba e proseguendo attraverso le fessure tra le rocce.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version