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Class Action contro Meta, violato il sistema anti tracciamento di Apple

Tempo di lettura: 3 minuti.
Meta deve affrontare una class action. Sembra che Facebook e Instagram abbiano eluso il blocco del tracciamento delle App predisposto da Apple.
Guai in vista per Meta, l'azienda è accusata non solo di infrangere le regole sulla privacy di Apple, ma anche di violare le leggi statali e federali. Potrebbe infatti aver aggirato il blocco del tracciamento inserito da Apple nel suo sistema operativo.
Come funziona App Tracking di Apple?
E' utile ricordare il funzionamento del sistema Apple che consente all'utente di bloccare il tracciamento delle App.

Apple assegna un identificativo univoco al nostro dispositivo. Non rivela alcun dettaglio su di noi, ma consente di vedere, per esempio, che l'utente iOS 30387BAC-5ABC-XX62-XXAC-1234FDFF567 ha visitato siti Web “XY”. Da questo quindi si evince che sarebbe un buon obiettivo per annunci legati ai prodotti venduti dal sito XY.
Consente poi di vedere che all'utente iOS 30387BAC-5ABC-XX62-XXAC-1234FDFF567 è stato mostrato un annuncio per un determinato prodotto su un determinato sito Web. Successivamente l'utente è andato su un determinato sito del rivenditore per acquistare quel prodotto. Il risultato è che, probabilmente, quell'annuncio ha raggiunto lo scopo.
Con App Tracking Transparency perà Apple cambia le regole del gioco. Gli sviluppatori di App devono chiedere all'utente autorizzazione per tale tracciamento. Se la risposta è NO, come la maggior parte degli utenti, le App non sono autorizzate ad utilizzare il sistema descritto.
Meta aggira il blocco?
La soluzione per aggirare il blocco del monitoraggio che Meta “sembra” aver messo in campo su Facebook e Instagram, potrebbe fondarsi sui browser Web incorporati nelle due App. Questi browser vengono utilizzati ogni volta che un utente tocca un link in una delle App. Questo può significare che Meta sia in grado di tracciare l'attività in quei browser.
Il rischio teorico che questo potesse avvenire non è una novità, ma, il mese scorso, il ricercatore sulla sicurezza Felix Krause ha trovato prove concrete che Meta lo stesse effettivamente applicando.
Krause avrebbe scoperto che entrambe le App “iniettano” il loro codice di monitoraggio in ogni sito Web mostrato, anche quando si fa clic sugli annunci. In teoria ciò consentirebbe a Meta di monitorare tutte le interazioni degli utenti, come tap, link, selezioni di testo, schermate e qualsiasi input di moduli, come password, indirizzi e numeri di carta di credito.
Ovviamente Krause non ipotizza che Meta stia facendo questo. La sua ricerca non gli ha permesso di vedere quali dati vengono estratti dall'azienda, ma è stato in grado di confermare che qualcosa viene recuperato. E dichiara: “Non ho un elenco di dati precisi che Instagram recupera. Ho la prova che Instagram e Facebook eseguono attivamente comandi JavaScript per iniettare un SDK JS aggiuntivo senza il consenso dell'utente, oltre a tenere traccia delle selezioni di testo dell'utente. Se Instagram lo sta già facendo, potrebbero anche iniettare qualsiasi altro codice JS.”
La Class Action
Bloomberg riferisce che due utenti hanno ora citato in giudizio Meta in una proposta di Class Action.
“Meta Platforms Inc. è stata citata in giudizio per aver presumibilmente costruito una soluzione segreta per aggirare quanto Apple Inc. ha lanciato l'anno scorso per proteggere gli utenti di iPhone dal tracciamento della loro attività su Internet.
In una proposta di class action presentata mercoledì alla corte federale di San Francisco, due utenti di Facebook hanno accusato la società di aggirare le regole sulla privacy di Apple del 2021 e di aver violato le leggi statali e federali che limitano la raccolta non autorizzata di dati personali. Una denuncia simile è stata presentata allo stesso tribunale la scorsa settimana […]
Rispondendo al rapporto, Meta ha riconosciuto che l'App di Facebook monitora l'attività del browser, ma ha negato che stesse raccogliendo illegalmente i dati degli utenti.
Un portavoce di Meta riferisce a Bloomberg: “Queste accuse sono prive di fondamento e ci difenderemo energicamente. Abbiamo progettato il nostro browser in-app per rispettare le scelte sulla privacy degli utenti, incluso il modo in cui i dati possono essere utilizzati per gli annunci”.
Seguiremo l'evoluzione della class action per capire se dal punto di vista tecnico le violazioni siano avvenute, la loro entità e per quanto sono durate se confermate.
Tech
Telegram mira a diventare una super app oppure WeChat?
Tempo di lettura: 2 minuti. Telegram si avvicina a diventare una super app, lavorando su una piattaforma di mini app con l’aiuto di TON Foundation e Tencent Cloud. Mentre affronta sfide e opportunità, l’obiettivo è creare un ecosistema decentralizzato per una vasta gamma di servizi e transazioni.

Tempo di lettura: 2 minuti.
Telegram, il popolare messaggero con 800 milioni di utenti attivi mensili in tutto il mondo, si sta avvicinando all'adozione di una strategia di ecosistema che ricorda l'approccio super app di WeChat. Alcuni aspetti dell'ecosistema saranno decentralizzati con l'aiuto di due colossi: il partner crypto di Telegram, TON Foundation, e il proprietario di WeChat, Tencent.
Piattaforma di Mini App
Telegram sta lavorando a una piattaforma dove sviluppatori di terze parti, da giochi a ristoranti, possono creare mini app per interagire con gli utenti. Gli sviluppatori possono usare JavaScript per creare interfacce infinitamente flessibili che possono essere lanciate direttamente all'interno di Telegram, sostituendo completamente qualsiasi sito web.
Partnership con Tencent Cloud
Questa settimana, TON Foundation ha annunciato di aver stretto una partnership con Tencent Cloud, che ha già supportato con successo i validatori TON e prevede di espandere ulteriormente i suoi servizi per soddisfare le esigenze di intensità di calcolo e larghezza di banda di rete di TON.
Crescita lenta dell'industria tecnologica cinese
Nonostante la crescita lenta dell'industria tecnologica cinese, Tencent sta intensificando i suoi sforzi di espansione all'estero. Potrebbe trarre grandi benefici dalla partnership se il marketplace di mini app di Telegram decolla come il suo omologo cinese.
Apprendimento dal modello di WeChat
Anche se Tencent Cloud non sarà l'unico fornitore di cloud di TON, sembra che i partner possano trarre vantaggio dalle loro sinergie. Gli sviluppatori di mini app di WeChat che utilizzano attualmente il servizio cloud di Tencent potrebbero iniziare a costruire su TON.
Sfide e opportunità
Gli sviluppatori dovranno anche imparare i linguaggi di programmazione delle app blockchain, che potrebbe effettivamente essere una barriera più facile da superare rispetto al processo di comprensione degli incentivi economici che facilitano le applicazioni decentralizzate.
Funzionalità di pagamento
Una partnership con Tencent potrebbe offrire spunti su come attirare le persone ad utilizzare un messaggero per una vasta gamma di altri scopi. La funzionalità di pagamento ha svolto un ruolo critico nella prima ascesa di WeChat, instillando l'abitudine tra gli utenti di effettuare transazioni quotidiane attraverso l'app di chat.
Integrazione con soluzioni di pagamento
Mentre WeChat rende il suo sistema di pagamenti interno l'opzione predefinita, Telegram ha integrato 20 soluzioni di pagamento e non prende commissioni attraverso la sua API Bot Payments. Avere un portafoglio cripto può potenzialmente portare una vasta gamma di scenari di transazione in regioni dove i pagamenti online centralizzati non sono disponibili.
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OxygenOS 14 introduce un’interessante versione dell’UI Dynamic Island di Apple
Tempo di lettura: 2 minuti. OxygenOS 14 di OnePlus introduce Fluid Cloud, una nuova funzionalità che trasforma la barra di stato in un hub interattivo, offrendo un’esperienza utente innovativa e interattiva ispirata all’UI Dynamic Island di Apple.

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OxygenOS 14 presenta una nuova interpretazione dell'interfaccia utente Dynamic Island di Apple, trasformando la barra di stato in un hub interattivo per servizi in tempo reale. OnePlus chiama questa funzionalità Fluid Cloud, che mostra “notifiche all'interno di bolle, capsule e pannelli”.
Dettagli della funzionalità
Le notifiche delle app con uno stato live, come gli aggiornamenti sulla consegna di cibo o sui servizi di trasporto, potrebbero essere mostrate direttamente nell'interfaccia utente. OnePlus ha dimostrato il suo clone di Dynamic Island utilizzando un'app di registrazione dello schermo su un telefono OnePlus con una versione non ancora rilasciata di OxygenOS 14 basata su Android 14. Un piccolo chip di informazioni galleggia nella parte superiore dello schermo del telefono con un timer in conteggio.
Funzionamento di Fluid Cloud
Toccando e tenendo premuto per più di un secondo, si apre una scheda completa con ulteriori opzioni, come mettere in pausa la registrazione dello schermo o disattivare l'audio. L'isola a forma di pillola si espande e si contrae per mostrare i controlli del registratore dello schermo, ma non è fluida come la versione di Apple. Tuttavia, è una funzione interessante che funziona bene.
Filosofia di design Aquamorphic
OnePlus, ispirata dalla filosofia di design Aquamorphic, permette di interagire con le informazioni in un nuovo modo. “Ispirato dalla struttura solida, liquida e gassosa del design Aquamorphic, il Fluid Cloud presenta notifiche all'interno di bolle, capsule e pannelli in un modo che si fonde e scorre naturalmente”, ha spiegato OnePlus in un post sul blog.
Ulteriori utilizzi
Mentre il video dimostrativo mostra come funziona Fluid Cloud su un'app di registrazione dello schermo, può anche essere utilizzato con qualsiasi app che invia notifiche con uno stato live, come la consegna di cibo o il ritiro di taxi. Inoltre, la funzione potrebbe anche funzionare con altre funzionalità Android come le bolle di conversazione e le finestre pop-up a schermo intero per rendere le notifiche più coerenti.
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LMDE (Linux Mint Debian Edition) 6 “Faye” è ora disponibile al download
Tempo di lettura: 2 minuti. LMDE 6 “Faye” è ora disponibile, offrendo un’esperienza Linux Mint basata su Debian con numerose nuove funzionalità e miglioramenti, garantendo un’opzione robusta e versatile per gli utenti Linux.

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La lunga attesa è finita! LMDE (Linux Mint Debian Edition) 6 è ora disponibile per il download per coloro che preferiscono la loro versione di Linux Mint con una base Debian invece di Ubuntu. Soprannominato “Faye”, LMDE 6 si basa sul sistema operativo Debian GNU/Linux 12 “Bookworm” ed è alimentato dalla serie di kernel Linux 6.1 LTS a lungo termine. È disponibile in un'unica versione con l'ultimo ambiente desktop Cinnamon 5.8.
Caratteristiche principali
Oltre alla base Debian e al kernel più recente, Linux Mint Debian Edition 6 include tutte le modifiche della release Linux Mint 21.2 “Victoria”, tra cui un miglior supporto per le app Flatpak, un'impostazione globale Dark Mode per supportare le app GTK4/libadwaita, e software interni aggiornati come Xreader, Pix e Software Manager con varie nuove funzionalità.
Altre novità
Altre nuove funzionalità della versione Cinnamon includono nuove icone per le cartelle con supporto per diverse varianti di colore, migliorata la coerenza dei tooltip per apparire uguali su diverse app e desktop, supporto per icone simboliche che si adattano al loro sfondo, oltre al pieno supporto per le immagini HEIF e AVIF.
Cambiamenti notevoli
Alcuni cambiamenti degni di nota in LMDE 6 rispetto alla variante Linux Mint 21.2 basata su Ubuntu includono PipeWire come backend audio predefinito, supporto PAE nell'immagine ISO a 32 bit per garantire la compatibilità con i processori non PAE e account root bloccato di default.
Aggiornamenti software
L'app per la visualizzazione di documenti Xreader ha ricevuto un adeguato supporto per i documenti Adobe Illustrator, l'app per la visualizzazione di immagini Pix ora utilizza il visualizzatore di immagini gThumb 3.12.2 come base, e l'app Software Manager viene fornita con un'interfaccia utente rinnovata, algoritmi di punteggio/ordinamento migliori e una lista di pacchetti ottimizzata.
Disponibilità
Linux Mint Debian Edition 6 è disponibile per il download da vari mirror ufficiali di Linux Mint in tutto il mondo. Tuttavia, non è stato ancora annunciato ufficialmente, quindi tutti gli specchi vengono sincronizzati con il server principale, cosa che di solito avviene nelle successive 24-48 ore.
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