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Come eliminare i malware, consigli e suggerimenti
Tempo di lettura: 3 minuti. Alcuni tipi di malware manifestano immediatamente la loro presenza, altri possono restare nascosti nel sistema per lungo tempo, altri ancora potrebbero restare nascosti solo fino alla insorgenza dei sintomi dell’infezione.

Tempo di lettura: 3 minuti.
Abbiamo visto cosa sono i malware e che ogni loro forma può infettare e danneggiare dispositivi e dati in modo diverso. Alcuni tipi di malware possono essere rilevati più facilmente di altri. Ransomware e adware, ad esempio, manifestano immediatamente la loro presenza rispettivamente cifrando file e propinando annunci pubblicitari continui. I Trojan e gli spyware, possono restare nascosti nel sistema per lungo tempo senza dare alcuna evidenza immediata della loro attività. Altri ancora, come virus e worm, potrebbero restare nascosti fino all'insorgenza dei sintomi dell'infezione.
In tutti i casi l'unico modo (anche se non sempre certo) per rilevare un malware prima che un dispositivo venga infettato oppure per rimuoverlo in caso di infezione in atto è quello di installare un antivirus, che includa strumenti di rilevamento, scansione e rimozione, avendo cura di mantenerlo sempre aggiornato.
Tenendo presente che ogni malware può richiedere uno diverso modo di rimozione, di seguito si propongono dei suggerimenti indicativi che possono aiutare a sradicare un software malevolo.
Alcuni consigli di rimozione
Alcuni dei segnali che possono indicare che il proprio PC o notebook possa essere stato contagiato da un malware sono blocchi e arresti anomali, file eliminati, spegnimenti improvvisi o operatività del processore eccessiva.
Detto questo, ecco alcuni consigli per la pulizia di un PC infetto da malware (azioni da provare nel tentativo di non dover intraprendere eventuali soluzioni drastiche ):
- Per prima cosa bisogna riavviare il PC in modalità provvisoria. Gli step da seguire possono variare a seconda della versione del sistema operativo Windows in uso (WIN 10, 11 , WINDOWS 8);
- una volta in modalità provvisoria, prima di eseguire una scansione AV, conviene in via preliminare rimuovere file temporanei usando lo strumento della pulizia disco disponibile tra gli strumenti di amministrazione;
- successivamente eseguire uno strumento per la scansione antivirus precedentemente installato o procedere al relativo download e installazione se non già presente (in tal caso occorre aver avviato il pc in modalità provvisoria con rete al punto 1);
- qualora la scansione rilevi un malware ma l'antivirus non riesca a rimuoverlo si potrebbe provare a intervenire con una rimozione manuale (soluzione non semplice e sempre risolutiva);
- se non è stato possibile ripulire il dispositivo dal codice malevolo (nè in modo automatico nè manuale), è necessario dover ripristinare il sistema rimasto danneggiato. In questi casi risultano utili i backup periodici o i punti di ripristino, facendo attenzione che si riferiscano ad un periodo temporale antecedente all'infezione.
Eliminare malware da un Mac
Anche gli utenti Mac possono subire delle infezioni da malware. La falsa percezione di sicurezza nei confronti dei dispositivi Apple è dovuta in realtà solo al fatto che esistono in natura molti meno malware rispetto a quelli per PC e notebook Windows. Ma è solo una questione di numeri e di opportunità.
Fermo restando che anche per il MAC deve valere sempre la buona regola di mantenere aggiornati software e applicazioni, di aggiungere una protezione antivirus e prevedere backup periodici, di seguito alcuni semplici consigli da seguire nei casi sospetti e d'infezioni comuni:
- Se da un computer MAC viene scaricato qualcosa di sospetto da un sito, occorre subito trascinare nel Cestino svuotandolo gli elementi presenti nella cartella Download.
- se invece nel proprio Mac un malware è già attivo occorre aprire il monitoraggio attività cercando di individuare l'applicazione che si ritiene possa essere infetta arrestando il relativo processo. Solo dopo trascinare nel Cestino svuotandolo il software indesiderato dalla cartella Applicazioni.
Malware nei dispositivi mobili
Stesso discorso vale anche per gli smartphone. I PC non sono gli unici dispositivi che possono essere infettati dal malware, ma qualsiasi dispositivo connesso a Internet può essere a rischio. Anche in questo caso i principali strumenti di diffusione di software malevolo sono i siti di phishing, le app false e gli store online non ufficiali. Pertanto analogamente ai PC e ai MAC, occorre che siano protetti con uno strumento antivirus eseguendo scansioni e controlli periodici.
In conclusione
Per ridurre il rischio di infezione è sempre bene migliorare le nostre misure di difesa e di prevenzione adottando anche delle minime regole di sicurezza:
- Installare sempre gli ultimi aggiornamenti nei software e nei sistemi operativi;
- installare sui propri dispositivi programmi antivirus, aggiornandoli periodicamente in considerazione del fatto che vengono creati sempre nuovi malware;
- eseguire regolarmente il backup di file e archivi preferibilmente su unità esterne;
- fare attenzione prima di fare clic su messaggi pop-up o prima di aprire messaggi e-mail provenienti da indirizzi improbabili e che contengono link o allegati sospetti.
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OnePlus 11 contro Nothing Phone (2): Confronto tra due giganti della telefonia
Tempo di lettura: 2 minuti. OnePlus 11 e Nothing Phone (2) si scontrano in un confronto testa a testa, ma quale smartphone emerge come il vero campione?

Tempo di lettura: 2 minuti.
C'era una volta, non molto tempo fa, quando OnePlus era un piccolo sfidante che cercava di farsi strada nel mondo degli smartphone. Ha successivamente sconvolto il mercato con prodotti competitivi e da lì è cresciuto. Ora, Carl Pei, uno dei co-fondatori di OnePlus, sta cercando di ripetere il suo successo con il marchio Nothing. Dopo il relativo successo del primo Nothing Phone, l'azienda sta ora lanciando un secondo modello sul mercato: il Nothing Phone (2).
Confronto delle dimensioni
Modello | Marca | Peso | Dimensioni (mm) | Dimensioni (in) |
---|---|---|---|---|
Phone (2) | Nothing | 201.2 g | 162.1 x 76.4 x 8.6 mm | 6.38 x 3.01 x 0.34 in |
OnePlus 11 | OnePlus | 205 g | 163.1 x 74.1 x 8.5 mm | 6.42 x 2.92 x 0.33 in |
Entrambi i telefoni sono molto simili per dimensioni e peso. Tuttavia, presentano differenze significative nella forma del display. Il OnePlus 11 ha un rapporto schermo-corpo leggermente superiore grazie al suo display curvo, mentre il Nothing Phone (2) ha un display piatto. Entrambi sono costruiti con materiali premium, ma il OnePlus 11 ha un vantaggio grazie alla sua maggiore protezione IP64 e all'uso di Gorilla Glass di qualità superiore.
Confronto del display
Sebbene entrambi i telefoni abbiano display di dimensioni tecnicamente identiche, differiscono notevolmente nella pratica. Entrambi offrono supporto per colori a 10 bit e HDR10+, ma il OnePlus ha un vantaggio con la certificazione Dolby Vision. Tuttavia, il Nothing Phone (2) ha un vantaggio in termini di luminosità massima del display.
Durata della batteria
Marca | Modello | Capacità Batteria | Endurance Rating | Talk Time | Web Browsing | Video Playback |
---|---|---|---|---|---|---|
Nothing | Phone (2) | 4700 mAh | 103h | 25:19h | 17:48h | 23:08h |
OnePlus | 11 | 5000 mAh | 108h | 30:12h | 15:09h | 19:00h |
Entrambi i telefoni hanno una capacità di batteria simile, con un leggero vantaggio per il OnePlus 11. Tuttavia, la differenza nella capacità si traduce in una piccola differenza nella durata effettiva della batteria.
Velocità di ricarica
Il OnePlus 11 ha un vantaggio in termini di velocità di ricarica, ma il Nothing Phone (2) offre una configurazione di ricarica più versatile, inclusa la ricarica wireless.
Test degli altoparlanti
Marca | Modello | LUFS | Valutazione | Punteggio di Sonorità |
---|---|---|---|---|
Nothing | Phone (2) | -23.9 LUFS | VERY GOOD | LOUDNESS SCORE |
OnePlus | 11 | -25.2 LUFS | VERY GOOD | LOUDNESS SCORE |
Entrambi i telefoni offrono un'ottima qualità audio, ma il Nothing Phone (2) ha un leggero vantaggio in termini di volume.
Prestazioni
Marca | Modello | Processore | Dimensione del Processo | Configurazione Base (RAM/Storage) | Note | Test AnTuTu 9 | Geekbench 5 (single-core) | Geekbench 5 (multi-core) |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nothing | Phone (2) | Snapdragon 8+ Gen 1 | 4 nm | 8GB/128GB | base config | 895,434 | 1,240 single-core | 3,957 multi-core |
OnePlus | 11 | Snapdragon 8 Gen 2 | 4 nm | 8GB/128GB | base config | 1,140,661 | 1,150 single-core | 4,899 multi-core |
Entrambi i telefoni sono basati su chipset di punta, ma il Nothing Phone (2) utilizza un chipset leggermente più vecchio. Tuttavia, entrambi offrono prestazioni eccellenti per le attività quotidiane e il gaming.
Confronto delle fotocamere
Entrambi i telefoni hanno configurazioni di fotocamera potenti, con una fotocamera principale da 50MP. Tuttavia, il OnePlus 11 ha un vantaggio grazie alla sua fotocamera teleobiettivo dedicata.
Verdetto
Guardando i due dispositivi fianco a fianco, potrebbe sembrare che il OnePlus 11 sia il migliore. Tuttavia, il Nothing Phone (2) offre un ottimo rapporto qualità-prezzo. Entrambi i telefoni hanno i loro punti di forza e debolezza, e la scelta finale dipenderà dalle preferenze personali dell'utente.
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Lava Blaze Pro 5G: il “Re del 5G” sarà lanciato il 26 settembre
Tempo di lettura: < 1 minuto. Lava si prepara a lanciare il suo nuovo smartphone, il Blaze Pro 5G, il 26 settembre in India, promettendo prestazioni e caratteristiche all’avanguardia nel mondo del 5G.

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Il produttore di smartphone indiano Lava ha annunciato il lancio del suo nuovo modello, il Lava Blaze Pro 5G, previsto per il 26 settembre alle 12:00 ora locale in India. Questo annuncio segue il lancio dello scorso settembre del Lava Blaze Pro e del Blaze 5G rilasciato un mese dopo.
Lava Blaze Pro 5G viene presentato come il “Re del 5G”. Un teaser video pubblicato da Lava su YouTube ha svelato il design del Blaze Pro 5G. Il dispositivo presenta un display con un foro centrale per la fotocamera frontale e una configurazione di doppia fotocamera sul retro, con una fotocamera principale da 50MP. Sul fondo del telefono, troviamo una porta USB-C, affiancata da un jack per cuffie da 3,5 mm, un microfono e un altoparlante.
Lava non ha ancora fornito dettagli completi sulle specifiche del Blaze Pro 5G. Tuttavia, con il lancio previsto tra soli tre giorni, non ci sarà molto da attendere per conoscere tutte le specifiche, il prezzo e la disponibilità del dispositivo.
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Google Pixel 8 funzionalità della fotocamera e controlli manuali
Tempo di lettura: 2 minuti. La serie Google Pixel 8 promette una rivoluzione nella fotografia mobile, con nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale e controlli manuali avanzati.

Tempo di lettura: 2 minuti.
Google ha sempre posto l'accento sulla fotocamera nei suoi telefoni Pixel, e sembra che ci siano molte novità in arrivo con la serie Pixel 8. Una pubblicità trapelata svela controlli manuali per la fotocamera, nuove funzionalità e una serie di intelligenza artificiale in fase di sviluppo.
Un video trapelato pubblicato su 91Mobiles dal noto leaker Kamila Wojciechowska offre una panoramica dettagliata delle nuove funzionalità della fotocamera che arriveranno su Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro. Tra queste, ritornano funzionalità amate come Night Sight, Astrophotography e Super Res Zoom.
Le novità di quest'anno sono notevoli. Iniziano con “Video Boost”, che Google afferma utilizzerà l'IA per creare una “visione più fluida” e porterà gli effetti di Night Sight ai video. Il video mostra anche per la prima volta “Audio Eraser”, una funzionalità che elimina il rumore di fondo, come dimostrato rimuovendo il rumore della città da un video di un violoncellista.
Forse l'uso più sorprendente dell'IA nel video è una funzione di Google Photos su Pixel 8 che permetterà di modificare letteralmente i volti delle persone in una foto per ottenere lo scatto desiderato. Non c'è spiegazione su come funzioni, ma sembra che utilizzi più scatti simili per creare un prodotto finale.
Particolarmente interessante per gli appassionati di fotografia è l'arrivo di controlli manuali completi su Google Pixel 8. Questi sono chiamati “Pro Controls” e sono “modellati sui controlli delle reflex digitali”. Non possiamo vedere tutte le opzioni, ma compaiono la velocità dell'otturatore e l'ISO, oltre alla messa a fuoco manuale.
Poi c'è Magic Editor, una funzionalità che Google aveva anticipato durante l'I/O e che consente di spostare un soggetto o cambiare il cielo. Google mostra questa funzionalità nel video e sembra impressionante.
L'intero video ha un chiaro focus sull'IA, ed è entusiasmante vedere così tante nuove funzionalità della fotocamera in arrivo.
Google presenterà Pixel 8 e Pixel 8 Pro il 4 ottobre.
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