Dopo una breve pausa, la serie di chipset Exynos di Samsung è tornata, trovando posto nei modelli globali del nuovo Galaxy S24 e Galaxy S24 Plus, mentre il S24 Ultra adotta globalmente il Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm.
Nonostante l’Exynos 2400 sia considerato una scelta di seconda fascia rispetto al chip utilizzato nel modello di punta super-premium di Samsung, i test di benchmark hanno dimostrato che l’Exynos 2400 non è da meno. Equipaggiato con l’ultimo Cortex-X4 di Arm e un totale di dieci core CPU, l’Exynos 2400 supera il Snapdragon 8 Gen 2 dell’anno scorso nei test GeekBench 6 e si posiziona in linea con il Snapdragon 8 Gen 3 presente nel Galaxy S24 Ultra.
Tuttavia, i test grafici di 3DMark rivelano il punto debole dell’Exynos 2400: la sua GPU AMD Xclipse 940. I risultati nei test di stress grafico sono simili tra l’Exynos 2400 del Galaxy S24 e il Snapdragon 8 Gen 2 del Galaxy S23, ma entrambi sono superati dal Galaxy S24 Ultra con Snapdragon 8 Gen 3 e altri telefoni con lo stesso chip testati di recente.
Nonostante l’Exynos 2400 mostri una performance di picco superiore nei test più impegnativi, tende a ridurre rapidamente le prestazioni a causa del surriscaldamento, un problema che non affligge il Snapdragon 8 Gen 2 dopo ripetuti test.
Per i giocatori, l’Exynos 2400 offre comunque un’esperienza di gioco solida, paragonabile a quella del Snapdragon 8 Gen 2 dell’anno scorso, e si dimostra più preparato per i titoli futuri che sfruttano la grafica ray tracing. Tuttavia, il confronto tra Snapdragon 8 Gen 3 ed Exynos 2400 nel Galaxy S24 non sembra promettente per il chipset di Samsung, soprattutto per i clienti globali alla ricerca delle massime prestazioni, specialmente nel gaming.