Firefox 133 e KDE Plasma 6.2: novità Linux che migliorano sicurezza e produttività

Mozilla e KDE hanno introdotto due importanti aggiornamenti: Firefox 133 e KDE Plasma 6.2, che apportano innovazioni tecnologiche in ambito software open-source. Entrambi i progetti mirano a migliorare l’esperienza dell’utente, puntando su sicurezza, performance e personalizzazione.

Firefox 133: sicurezza potenziata e migliori prestazioni

Firefox 133 rappresenta un’evoluzione significativa nel panorama dei browser web. Una delle novità più rilevanti è la protezione contro i bounce tracker, una funzione avanzata dell’Enhanced Tracking Protection in modalità rigorosa. Questo strumento identifica i tracker che utilizzano reindirizzamenti per raccogliere dati, eliminando automaticamente i cookie e i dati correlati.

Gli utenti Windows beneficiano dell’abilitazione GPU per Canvas2D, una soluzione che migliora la resa grafica per i contenuti dinamici e interattivi. Per chi utilizza Linux, è stato aggiunto il supporto ai colori di accento, che integrano l’interfaccia con l’aspetto del desktop environment, come GNOME 47 e KDE Plasma 6.2.

Dal punto di vista dello sviluppo web, Firefox 133 introduce il supporto per l’opzione keepalive nell’API Fetch, utile per mantenere attive le richieste HTTP anche dopo la chiusura della pagina. Altre aggiunte includono miglioramenti al supporto WebCodecs, garantendo una codifica e decodifica delle immagini più veloce e affidabile.

Questa versione migliora anche la gestione dei pop-up, grazie a un’adesione più stretta agli standard HTML, e risolve bug relativi al sistema macOS Sonoma, rendendo il browser più affidabile e fluido.

KDE Plasma 6.2: un desktop sempre più versatile

KDE Plasma 6.2 rappresenta un altro importante aggiornamento per l’ambiente desktop open-source. Uno degli aspetti più apprezzati è il miglioramento al tema Breeze-GTK, che offre un’integrazione più armoniosa tra le applicazioni e il design generale del desktop.

Il nuovo Monitor della connettività è una funzione che gestisce gli hotspot in modo automatico e sicuro, generando password casuali per connessioni non preimpostate. Questa aggiunta evidenzia l’attenzione di KDE alla sicurezza degli utenti.

In ambito grafico, Plasma 6.2 migliora il supporto per l’HDR su GPU Nvidia e Intel, ottimizzando la resa cromatica per colori più realistici. Miglioramenti significativi riguardano anche il backend Wayland, con una gestione più fluida delle finestre, specialmente in configurazioni multi-monitor.

Ulteriori aggiornamenti interessano il pannello delle notifiche, che ora offre una visualizzazione più chiara, e la sincronizzazione della luminosità, che assicura una coerenza tra le diverse applet.

Firefox 133 e KDE Plasma 6.2 si confermano leader del software open-source, con soluzioni che migliorano la sicurezza e personalizzano l’esperienza utente. Entrambi i progetti dimostrano come l’innovazione possa guidare il futuro della tecnologia open-source.