La serie Galaxy S24 di Samsung ha introdotto una serie di funzionalità innovative, tra cui l’Instant Slow-Mo per i video, che permette di trasformare quasi qualsiasi video regolare in una clip al rallentatore grazie alla generazione di frame alimentata dall’intelligenza artificiale. Recentemente, Samsung ha confermato che questa funzionalità sarà estesa anche ai dispositivi Galaxy più datati.
Espansione dell’Instant Slow-Mo
Un moderatore del forum della community di Samsung ha rivelato che l’Instant Slow-Mo, debuttato con il Galaxy S24, arriverà su dispositivi high-end precedenti, come le serie Galaxy S23, Galaxy Tab S9, Galaxy Z Flip 5 e Galaxy Z Fold 5. Samsung prevede inoltre di migliorare questa funzionalità in futuro, estendendo il supporto a video in 10 bit (attualmente limitato a 8 bit), a risoluzioni da 480p (ora da 720p a 8K) e al formato di file video .mov (al momento limitato ai file .mp4).
Requisiti Hardware e Aggiornamento One UI 6.1
L’Instant Slow-Mo richiede un potente GPU e NPU, motivo per cui sarà disponibile solo su telefoni dotati di chipset Snapdragon 8 Gen 2 o superiori. Questa funzione, per reagire in 16,6 ms per video a 60 fps, necessita di una velocità affidabile solo sui nuovi dispositivi high-end. La funzionalità dovrebbe essere inclusa nel prossimo aggiornamento One UI 6.1, sebbene Samsung non abbia fornito dettagli precisi al riguardo. Si prevede che l’aggiornamento One UI 6.1 venga rilasciato sui dispositivi idonei esistenti entro la fine del primo semestre del 2024.
Condivisione dei Video Slow-Mo
I video Instant Slow-Mo potranno essere condivisi, consentendo agli utenti di trasformare i video regolari in clip al rallentatore e di condividerli sui social media o tramite app di messaggistica. Con la rimozione della funzionalità di registrazione video Super Slow-Mo a 720p 960fps dal Galaxy S24, Samsung suggerisce ora di creare video simili registrando in 4K a 120fps e utilizzando poi l’Instant Slow-Mo per rallentare ulteriormente i video.
L’estensione dell’Instant Slow-Mo ai modelli Galaxy precedenti dimostra l’impegno di Samsung nell’aggiornare e migliorare continuamente l’esperienza utente sui suoi dispositivi, anche dopo il loro lancio. Questa mossa non solo arricchisce le capacità multimediali dei dispositivi esistenti ma sottolinea anche l’importanza dell’innovazione software nella strategia di Samsung.