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Google Pixel 8 senza Gemini Nano perchè poco “forte”

Tempo di lettura: 2 minuti. Non ci sarà Gemini Nano per alcun dispositivo Google Pixel 8 e 8 pro, lasciando gli appassionati dell’intelligenza artificiale a secco

Tempo di lettura: 2 minuti.

Il sogno di un chip Google dedicato all’intelligenza artificiale on-device sui Pixel sembra accantonato, almeno per quanto riguarda Pixel 8 e Pixel 8 Pro. Stando a quanto emerso da un video riassuntivo delle novità presentate a MWC 24, fiera di riferimento per la telefonia mobile, Google non avrebbe incluso il misterioso Gemini Nano nei nuovi smartphone top di gamma.

Specifiche tecniche alla base della scelta

Pixel 8 e Pixel 8 Pro montano entrambi il processore Google Tensor G3, nuovo esponente della generazione di chip proprietari sviluppati da Google. Entrambi i telefoni sono dotati di 8 GB di RAM, dettaglio che ha spinto alcuni a credere nella possibilità di un’elaborazione IA affidata a Gemini Nano nonostante la presenza del Tensor G3.

Tuttavia anche il Galaxy S24, smartphone di fascia alta prodotto da Samsung, utilizza 8 GB di RAM pur affidandosi all’elaborazione on-device del suo processore Exynos per la funzione Magic Compose nell’app Messaggi. Questo dettaglio suggerisce che la dotazione di RAM non sia necessariamente legata alla presenza di un chip dedicato all’IA.

Possibili scenari futuri

Sebbene Pixel 8 e Pixel 8 Pro non dispongano di Gemini Nano, si intravedono due possibilità per il futuro:

  1. Cloud per i device privi di Gemini Nano: Google potrebbe implementare un sistema di elaborazione cloud per la funzionalità di sintesi vocale in tempo reale per i dispositivi che non possiedono Gemini Nano. Ricordiamo che a dicembre, con l’aggiornamento di Recorder, Google ha introdotto la funzione “Trascrivi nuovamente” basata sul cloud, che consente la trascrizione vocale in un maggior numero di lingue.
  2. Lancio futuro di Gemini Nano: Non è da escludere che lo sviluppo di Gemini Nano proceda e che il chip possa essere integrato in dispositivi futuri, magari top di gamma della serie Pixel 9.

La mancata presenza di Gemini Nano su Pixel 8 potrebbe deludere chi attendeva con impazienza questo chip dedicato all’IA. Tuttavia, Google sembra puntare sul processore Tensor G3 per garantire l’elaborazione on-device di ultima generazione. Rimane aperta la questione di un possibile futuro utilizzo del cloud per le funzionalità IA sui dispositivi privi di Gemini Nano, oppure di un suo inserimento in modelli successivi della serie Pixel.

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