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GIMP 2.10.36: novità e miglioramenti per l’editing grafico

Tempo di lettura: < 1 minuto. GIMP 2.10.36 arriva con supporto ASE/ACB, nuove opzioni di gradiente e miglioramenti GIF, rafforzando l’editing grafico open-source

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GIMP, il celebre software di manipolazione immagini open-source e multipiattaforma, ha rilasciato la versione 2.10.36, un aggiornamento che introduce supporto per le palette Adobe Swatch Exchange (ASE) e Adobe Color Book (ACB), oltre a nuove opzioni di gradiente e miglioramenti per il formato GIF.

Supporto Innovativo per palette e gradienti

La nuova versione arriva a più di otto mesi di distanza dalla precedente e porta con sé l’atteso supporto per le palette ASE e ACB, molto richieste dai professionisti del settore grafico. Inoltre, GIMP 2.10.36 introduce un’opzione di gradiente denominata “FG to Transparent (Hardedge)”, che permette di creare transizioni nette e definite tra il colore di primo piano e la trasparenza.

Miglioramenti al formato GIF e strumento testo

GIMP 2.10.36 migliora il supporto al formato GIF, aggiungendo la compatibilità con immagini che presentano rapporti non quadrati grazie al supporto della metadata “PixelAspectRatio”. Per visualizzare il rapporto effettivo dell’immagine, gli utenti dovranno disattivare l’opzione “Dot for Dot” nel menu Visualizza. Anche lo strumento Testo è stato affinato, offrendo un comportamento di formattazione leggermente migliorato durante la selezione e la modifica del testo direttamente sulla tela.

Feedback utente e sicurezza rafforzati

La sezione Temi nelle Impostazioni è stata aggiornata per fornire un feedback visivo migliore, con una cornice bianca che appare quando si passa il mouse sui pulsanti di blocco. La sezione Aiuto del sottomenu Manuale Utente presenta ora un nuovo link “[Indice]” che facilita la navigazione.

Risoluzione di problemi di sicurezza e bug

Sono stati risolti diversi problemi di sicurezza e bug, incluso un errore che causava il crash di GIMP quando utilizzato con una tavoletta grafica su Linux. Gli utenti possono aggiornare alla nuova versione scaricando i binari Flatpak universali per sistemi x86 e ARM (64-bit) dal sito ufficiale o installando l’app Flatpak da Flathub.

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