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GNOME 46: rivoluzione Desktop in arrivo
Tempo di lettura: 2 minuti. Gnome 46 arriverà il 20 marzo 2024, ma già sappiamo molto grazie alla versione Alpha ed all’ultimo annuncio degli sviluppatori
Il progetto GNOME ha recentemente annunciato la disponibilità del candidato alla release (RC) per la serie dell’ambiente desktop GNOME 46, previsto per la fine di questo mese. Questa versione introduce modifiche dell’ultimo minuto, promettendo significativi miglioramenti per gli utenti.
Innovazioni e miglioramenti
La RC di GNOME 46 porta con sé un’attesissima novità: il supporto al Variable Refresh Rate (VRR), anche se in forma sperimentale e necessitante di attivazione manuale da parte degli utenti. Una nuova voce verrà aggiunta nelle impostazioni di visualizzazione, permettendo di visualizzare l’intera gamma VRR di un monitor quando possibile.
Le modifiche non si fermano qui: il Centro di Controllo GNOME introduce un nuovo dialogo “Aggiungi Utente Aziendale” nella pagina degli utenti, oltre a nuove impostazioni di “Accesso Remoto” nella pagina del sistema. Anche le impostazioni del “Desktop Remoto” sono state rinominate in “Condivisione Desktop”, con la possibilità ora di avviare alcune sottopagine da linea di comando.
Focus sulla qualità e l’usabilità
La funzionalità di screencasting è stata migliorata per utilizzare la codifica H.264, quando disponibile, e supporta ora lo screencasting sensibile ai modificatori. Si segnala inoltre un miglioramento del supporto WireGuard da parte di NetworkManager, l’aggiunta della possibilità di bloccare l’installazione delle estensioni per i system integrators, la gestione dei conflitti tra sessioni locali e remote all’accesso, e un perfezionamento della tastiera su schermo.
Nautilus (Files), il gestore file di GNOME, beneficia di ulteriori perfezionamenti, tra cui una migliore posizionamento dei loop mount nella barra laterale, miglioramenti nell’internazionalizzazione e ottimizzazioni delle prestazioni per le proprietà di file multipli.
Ulteriori aggiornamenti
L’app GNOME Connections ora supporta il protocollo FreerRDP 3, offre un miglioramento dello scrolling con il touchpad e eventi di scorrimento più fluidi. Il GNOME Display Manager (GDM) passa a Wayland di default su determinati chip server e gestisce la terminazione delle sessioni in conflitto all’accesso, mentre gnome-remote-desktop non utilizza più il supporto al buffer DMA con NVIDIA.
Le mappe di GNOME hanno ricevuto numerosi aggiornamenti allo stile della mappa, l’app Orologi GNOME ora mostra un avviso quando viene impostata una nuova sveglia e disabilita una sveglia dopo che suona se non è impostata per ripetersi, e il gioco Swell Foop migliora la gestione dei punteggi e il gameplay solo da tastiera, mostrando ora l’obiettivo del punteggio più alto nella schermata di Game Over.
La release finale di GNOME 46 è attesa per il 20 marzo 2024. Tuttavia, a differenza di KDE Plasma 6, potrebbe essere necessario attendere alcune settimane o anche di più per godere delle nuove funzionalità e miglioramenti, fino a quando i manutentori delle distro non aggiorneranno la loro offerta GNOME alla nuova release.
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Meta Connect 2024: tutte le novità social, RV e AR
Tempo di lettura: 6 minuti. Meta presenta i suoi nuovi occhiali AR durante l’evento “Connect”. Scopri come si confrontano con Apple Vision e quali sono le prospettive future della realtà aumentata.
Meta ha presentato i suoi nuovi occhiali AR durante l’evento “Connect 2024”, offrendo una nuova visione della realtà aumentata. Scopri come questi nuovi dispositivi si confrontano con Apple Vision e quali potrebbero essere le prospettive future per il mondo dell’AR.
Meta AI: Nuovi Strumenti di Intelligenza Artificiale su Facebook e Instagram
Meta sta facendo passi da gigante nel campo dell’intelligenza artificiale (AI), introducendo una serie di strumenti innovativi che cambieranno il modo in cui gli utenti interagiscono con Facebook e Instagram. Da avanzati chatbot capaci di sostenere conversazioni fluide, a traduttori automatici per i Reels, fino a generatori di immagini e assistenti vocali con voci di celebrità: le nuove funzionalità basate sull’AI promettono di rivoluzionare l’esperienza social. Analizziamo queste novità e il loro impatto su come gli utenti interagiranno con i social media di Meta.
Meta AI: conversazioni fluenti con un Chatbot Avanzato
Meta AI rappresenta il cuore delle nuove tecnologie di intelligenza artificiale dell’azienda. La piattaforma è in grado di portare avanti conversazioni fluide e complesse con gli utenti, creando una comunicazione naturale e coinvolgente. Questo chatbot AI di Meta non solo risponde alle domande, ma può anche intrattenere gli utenti, assisterli nelle ricerche e persino aiutarli a risolvere problemi. L’AI è progettata per comprendere il contesto delle domande poste e fornire risposte pertinenti, offrendo un’esperienza di interazione molto simile a una conversazione umana.
La capacità di Meta AI di mantenere conversazioni prolungate e contestualizzate migliora notevolmente rispetto ai tradizionali assistenti digitali. Questo potrebbe avere implicazioni importanti per il servizio clienti, l’assistenza tecnica e l’interazione quotidiana con le piattaforme social, poiché gli utenti saranno in grado di ottenere risposte rapide e accurate senza dover ricorrere a diverse fonti o servizi.
Strumenti di Traduzione AI per i Reels
Meta ha sviluppato un nuovo strumento di traduzione AI destinato a cambiare il modo in cui gli utenti guardano e condividono i Reels su Instagram e Facebook. Questo strumento è in grado di tradurre automaticamente il testo e i sottotitoli presenti nei video, rendendoli accessibili a un pubblico globale in varie lingue. La funzione si integra direttamente nei Reels, consentendo agli utenti di godere di contenuti provenienti da tutto il mondo senza barriere linguistiche.
La traduzione automatica può rivoluzionare il consumo dei contenuti video sui social media, favorendo la condivisione internazionale e la comprensione dei contenuti. Questo strumento offre anche nuove opportunità per i creator di raggiungere un pubblico più ampio, permettendo ai video di essere compresi e apprezzati da utenti di lingue e culture diverse.
Generazione di Immagini con “Meta’s Imagine”
Un’altra funzionalità di AI che sarà presto disponibile su Facebook e Instagram è “Imagine”. Questo strumento consente agli utenti di generare immagini utilizzando la tecnologia AI. Si tratta di una novità che permette di creare immagini personalizzate direttamente dall’interno delle piattaforme social, utilizzando solo una descrizione testuale. La generazione di immagini basata su AI potrebbe rivoluzionare la creazione di contenuti, consentendo agli utenti di realizzare rapidamente immagini per post, storie e campagne pubblicitarie, senza bisogno di competenze avanzate in design grafico. La capacità di creare contenuti visivi originali con pochi clic può accelerare il processo di creazione e personalizzazione di immagini e grafiche per i social media, rendendo più facile per gli utenti e i brand comunicare con immagini pertinenti e accattivanti.
Voice Mode con Celebrità su Meta AI
Meta ha annunciato un “Voice Mode” che include le voci di celebrità come John Cena, Keegan-Michael Key e Kristen Bell. Questa funzione offre agli utenti la possibilità di personalizzare le interazioni con l’AI utilizzando voci di personaggi noti, migliorando l’esperienza di conversazione. Voice Mode rende l’interazione con il chatbot AI più divertente e personalizzata, creando un nuovo livello di intrattenimento.
Questa funzionalità di Meta AI Voice Mode permette anche di offrire una nuova dimensione all’assistenza vocale, poiché gli utenti potrebbero essere più inclini a interagire con un’assistente che utilizza voci famose o che richiamano personaggi di film e serie televisive.
AI per rispondere alle domande sulle Foto e Modificarle
Oltre alle funzionalità di traduzione e creazione di immagini, Meta ha implementato un’altra innovativa funzione: l’uso dell’AI per rispondere a domande sulle foto degli utenti e per modificarle direttamente. Gli utenti potranno chiedere al chatbot AI di identificare dettagli nelle proprie foto, come luoghi, oggetti e persino persone presenti. Inoltre, sarà possibile utilizzare l’AI per apportare modifiche alle immagini, come ritagli, regolazioni di luminosità e aggiunta di filtri, il tutto direttamente dall’app.
Questa funzione AI è progettata per migliorare l’esperienza utente nella gestione delle foto sui social media, semplificando la modifica e l’analisi delle immagini senza dover utilizzare app esterne o strumenti complessi.
Meta lancia gli Occhiali AR: alternativa all’Apple Vision?
Meta, la società madre di Facebook, si prepara a entrare nel mondo della realtà aumentata (AR) con il suo evento “Connect 2024”. Durante l’evento, l’azienda mostrerà in anteprima i suoi occhiali AR, presentandosi come uno dei principali attori nel settore delle tecnologie immersive. L’arrivo degli occhiali AR di Meta è una mossa significativa che segna l’inizio di una competizione tra Meta e altri colossi tecnologici, tra cui Apple con il suo progetto Apple Vision. Analizziamo le caratteristiche di questi nuovi occhiali AR, le intenzioni di Meta e come questi dispositivi potrebbero competere con quelli di Apple.
Gli Occhiali AR di Meta: Cosa Aspettarsi
L’evento “Connect 2024” di Meta promette di offrire un’anteprima dettagliata degli occhiali AR, evidenziando le caratteristiche chiave di questa nuova tecnologia. Meta mira a portare la realtà aumentata a un livello completamente nuovo, combinando la connettività con le piattaforme social e l’integrazione con l’ecosistema tecnologico dell’azienda. L’obiettivo principale di Meta è quello di offrire un dispositivo che possa arricchire la quotidianità degli utenti, introducendo funzioni come la navigazione in realtà aumentata, l’accesso a informazioni in tempo reale attraverso le lenti, e persino esperienze social condivise in AR.
A livello tecnico, gli occhiali AR di Meta presentati al Connect 2024 saranno progettati per essere leggeri e confortevoli, con un design che permette di indossarli per lunghi periodi. Si prevede che includeranno funzionalità di tracciamento degli occhi e delle mani per offrire un’esperienza di interazione naturale e fluida. Inoltre, Meta sta puntando su un’ampia integrazione con i suoi servizi esistenti, come Facebook, Instagram e WhatsApp, in modo da offrire una nuova dimensione di socializzazione in realtà aumentata.
La realtà aumentata rappresenta per Meta una naturale estensione del suo lavoro nel campo del metaverso, con l’intenzione di combinare realtà fisica e digitale. Gli occhiali AR saranno parte integrante della visione di Meta per il futuro della comunicazione e dell’interazione sociale.
Confronto tra Meta AR Glasses e Apple Vision
Meta non è l’unico gigante tecnologico a lavorare sugli occhiali AR. Apple sta anch’essa sviluppando il suo progetto AR, noto come Apple Vision. La competizione tra queste due aziende si basa su diverse filosofie di design e obiettivi strategici.
Mentre gli occhiali AR di Meta emersi dal Connect 2024 sembrano essere progettati principalmente per l’uso quotidiano e l’interazione social, Apple si concentra maggiormente sulla creazione di un ecosistema chiuso e integrato con i suoi prodotti e servizi. Apple Vision punta a combinare funzionalità AR e VR (realtà virtuale), offrendo non solo esperienze di realtà aumentata ma anche un’immersione totale in realtà virtuale. Questo posiziona il prodotto Apple come un dispositivo multifunzionale per vari scenari d’uso, come l’intrattenimento, il gaming e la produttività, andando oltre l’aspetto social predominante negli occhiali AR di Meta.
Un altro aspetto chiave è la potenza hardware. Apple Vision potrebbe avere un vantaggio in termini di prestazioni e qualità visiva grazie alla sua tradizionale attenzione per il design e la tecnologia di fascia alta. Meta, invece, si concentra sull’accessibilità e sulla diffusione di massa dei suoi occhiali AR, puntando su un prezzo più competitivo e un’esperienza centrata sull’interazione sociale.
Prospettive future della Realtà Aumentata
La realtà aumentata è vista da entrambe le aziende come la prossima evoluzione tecnologica, destinata a cambiare il modo in cui gli utenti interagiscono con il mondo digitale e fisico. La competizione tra Meta e Apple nel campo degli occhiali AR potrebbe essere decisiva nel determinare il futuro del settore. L’approccio di Meta, centrato sulla socializzazione e sull’integrazione con il metaverso, potrebbe rendere la tecnologia più accessibile e socialmente coinvolgente. D’altro canto, Apple potrebbe distinguersi offrendo un prodotto di alta qualità, integrato con l’ecosistema iOS e in grado di attrarre utenti interessati a un’esperienza AR di livello superiore.
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WhatsApp non sarà supportato su iPhone: nuove funzionalità di iOS 18 e AirPods
Dal 24 ottobre 2024, WhatsApp smetterà di funzionare su alcuni modelli di iPhone ed Apple presenta nuove funzionalità per gli AirPods, come Adaptive Audio, Conversation Awareness e Personalized Volume, per un ascolto più avanzato insieme ad altre novità di iOS 18, con le sue opzioni di privacy e personalizzazione dell’app Foto.
iOS 18: Funzionalità Nascoste e Personalizzazione dell’App Foto
Il mondo di iOS 18 ha portato molte novità e funzionalità nascoste che migliorano l’esperienza dell’utente, tra cui la personalizzazione e il miglioramento dell’app Foto. Questi aggiornamenti puntano a rendere il sistema operativo di Apple più versatile, personalizzabile e user-friendly. In questo articolo esploriamo alcune funzionalità nascoste di iOS 18 e come personalizzare e riordinare l’app Foto per sfruttarne al meglio le nuove caratteristiche.
Le funzionalità nascoste di iOS 18
iOS 18 offre una serie di novità, molte delle quali non sono immediatamente evidenti agli utenti. La maggior parte delle funzioni mira a migliorare l’usabilità, l’efficienza e la sicurezza del sistema operativo. Ad esempio, tra le novità troviamo opzioni avanzate per la privacy e nuove modalità di interazione con Siri, che diventa più intuitiva nel rispondere ai comandi e richieste vocali.
Una delle caratteristiche più interessanti riguarda il miglioramento delle notifiche. iOS 18 consente agli utenti di avere un maggiore controllo sulle notifiche grazie alla possibilità di raggrupparle e personalizzarle secondo le proprie esigenze. Questo permette di ridurre le distrazioni e di migliorare la produttività. Inoltre, Apple ha ottimizzato la gestione della batteria, consentendo una maggiore durata grazie a un uso più efficiente delle risorse del dispositivo.
Gli sviluppatori hanno anche lavorato sul miglioramento della privacy. In iOS 18, gli utenti hanno accesso a un set di strumenti per proteggere la propria privacy, con un controllo più granulare sulle autorizzazioni delle app. Le nuove opzioni di sicurezza consentono di decidere quali applicazioni possono accedere ai dati sensibili come la posizione, i contatti e le foto. Questa maggiore attenzione alla privacy è stata un punto chiave per Apple negli ultimi aggiornamenti di iOS.
Personalizzazione e riordino dell’App Foto in iOS 18
L’app Foto ha ricevuto notevoli miglioramenti con iOS 18, permettendo agli utenti di personalizzare e gestire meglio le proprie immagini. Con questo aggiornamento, la possibilità di riordinare e organizzare le foto diventa più facile e intuitiva, consentendo agli utenti di creare un’esperienza fotografica su misura.
La novità principale riguarda la possibilità di riordinare le foto e gli album secondo le preferenze dell’utente. Ora è possibile trascinare e rilasciare le immagini all’interno degli album, facilitando la gestione delle foto in modo personalizzato. Questa funzione offre un controllo maggiore sul modo in cui le immagini vengono visualizzate e condivise.
Inoltre, iOS 18 introduce nuove opzioni per etichettare e organizzare le foto. Gli utenti possono ora creare album intelligenti, che si aggiornano automaticamente in base ai criteri impostati. Ad esempio, è possibile creare un album che includa automaticamente tutte le foto scattate in un determinato luogo o in un determinato periodo di tempo. Questo permette di trovare facilmente le immagini e mantenere la libreria fotografica ordinata e personalizzata.
Anche la funzione di ricerca nell’app Foto è stata migliorata. Gli utenti possono ora cercare le immagini utilizzando parole chiave specifiche, come “mare” o “montagna,” rendendo più semplice trovare rapidamente le foto desiderate. L’app utilizza l’intelligenza artificiale per riconoscere automaticamente il contenuto delle immagini e catalogarle in modo accurato.
Nuove funzionalità degli AirPods: come sfruttarle al meglio
Apple continua a migliorare l’esperienza degli AirPods, introducendo nuove funzionalità che rendono l’uso degli auricolari wireless ancora più intuitivo e personalizzabile. Grazie agli ultimi aggiornamenti, gli AirPods si integrano in modo ancora più efficace con i dispositivi iOS, offrendo un’esperienza di ascolto avanzata e nuove opzioni per la gestione dell’audio. Scopriamo come utilizzare al meglio queste nuove caratteristiche.
Adaptive Audio: esperienza di ascolto personalizzata
La funzione Adaptive Audio è una delle principali novità introdotte negli AirPods. Questa tecnologia combina la modalità Trasparenza e la Cancellazione Attiva del Rumore per offrire un’esperienza audio che si adatta all’ambiente circostante. In pratica, gli AirPods rilevano automaticamente il livello di rumore esterno e regolano la cancellazione del rumore e la trasparenza in tempo reale. Ciò significa che quando ci si trova in un ambiente rumoroso, come una strada trafficata, gli AirPods aumenteranno la cancellazione del rumore per migliorare l’ascolto, mentre in un ambiente più tranquillo ridurranno il livello di isolamento per mantenere un contatto con ciò che accade intorno.
L’utilizzo di questa funzione è semplice: dopo aver aggiornato i tuoi AirPods all’ultima versione del firmware, la modalità Adaptive Audio sarà attivabile direttamente dalle impostazioni degli auricolari sul dispositivo iOS. L’obiettivo è quello di offrire un’esperienza di ascolto più naturale e meno invasiva, riducendo la necessità di cambiare manualmente le impostazioni durante l’uso.
Conversation Awareness: mai perdere un dialogo importante
Un’altra interessante funzionalità è la Conversation Awareness, progettata per rilevare quando si sta parlando e adattare automaticamente il volume degli AirPods. Quando l’utente inizia a parlare, gli AirPods abbassano il volume della musica o del contenuto audio e aumentano la trasparenza per permettere di ascoltare la propria voce e quella dell’interlocutore.
Questa funzione è particolarmente utile in situazioni come le conversazioni improvvisate, dove l’utente non deve preoccuparsi di togliere gli AirPods o mettere in pausa la riproduzione. La funzione Conversation Awareness può essere attivata o disattivata nelle impostazioni degli AirPods, offrendo un’esperienza audio completamente personalizzabile in base alle proprie esigenze.
Personalized volume: regolazione Automatica del Suono
Il Personalized Volume è una funzione avanzata basata sull’intelligenza artificiale. Questa funzione impara dalle abitudini dell’utente e dalle condizioni ambientali per regolare automaticamente il volume degli AirPods. Ad esempio, se si è soliti ascoltare musica a un volume basso in ufficio e ad un volume più alto durante una corsa all’aperto, gli AirPods impareranno queste preferenze e adatteranno automaticamente il volume in base all’ambiente in cui ci si trova.
La personalizzazione automatica del volume offre un’esperienza di ascolto su misura, eliminando la necessità di regolare manualmente il volume ogni volta che si cambia ambiente. Questo consente una transizione fluida tra diverse attività, migliorando ulteriormente l’usabilità degli AirPods.
Come aggiornare i propri AirPods
Per sfruttare tutte queste nuove funzionalità, è necessario assicurarsi che gli AirPods siano aggiornati all’ultima versione del firmware. Gli aggiornamenti si installano automaticamente quando gli AirPods, scopri su Amazon, sono collegati a un dispositivo iOS e sono in carica. Per verificare la versione del firmware attualmente installata, basta accedere alle impostazioni degli AirPods dal dispositivo iOS, selezionando la sezione “Informazioni”.
WhatsApp non sarà più supportato su alcuni modelli di iPhone
Con l’evoluzione continua dei sistemi operativi e delle applicazioni, non è insolito che alcune piattaforme smettano di essere supportate su dispositivi più datati. Questo è il caso di WhatsApp, una delle applicazioni di messaggistica più diffuse al mondo, che ha annunciato che smetterà di funzionare su alcuni modelli di iPhone più vecchi. Scopriamo quali modelli saranno interessati e cosa questo significa per gli utenti.
I modelli di iPhone interessati dall’interruzione del Supporto
Dal 24 ottobre 2024, WhatsApp non sarà più supportato su iPhone che non possono essere aggiornati almeno ad iOS 12. Questo significa che i dispositivi come l’iPhone 5 e l’iPhone 5C non saranno più in grado di eseguire la popolare applicazione di messaggistica. Gli utenti che possiedono uno di questi modelli potrebbero riscontrare problemi di compatibilità, perdita di alcune funzionalità e, infine, l’impossibilità di utilizzare WhatsApp.
La decisione di interrompere il supporto su questi modelli di iPhone deriva dalla necessità di garantire che le nuove funzionalità e gli aggiornamenti di sicurezza di WhatsApp siano supportati da hardware e software adeguati. iOS 12 è diventato la versione minima necessaria per garantire il corretto funzionamento e l’esperienza ottimale dell’app.
Perché WhatsApp smette di supportare i vecchi modelli di iPhone?
Questa mossa da parte di WhatsApp è in linea con la pratica comune di molte app e servizi, che smettono di supportare versioni obsolete di dispositivi e sistemi operativi. Mantenere un’app aggiornata e sicura richiede risorse considerevoli, e supportare hardware e software datati può rappresentare un ostacolo allo sviluppo di nuove funzionalità e miglioramenti delle prestazioni.
Inoltre, con la progressiva adozione di iOS 12 e versioni successive, la percentuale di utenti che utilizzano dispositivi più vecchi come l’iPhone 5 e 5C si riduce costantemente. Per questa ragione, WhatsApp può concentrare i propri sforzi di sviluppo e supporto tecnico su dispositivi più recenti, garantendo un servizio migliore alla maggioranza degli utenti.
Cosa fare se il tuo iPhone non supporta WhatsApp
Per gli utenti che utilizzano ancora un iPhone 5 o 5C, il consiglio principale è quello di considerare un aggiornamento a un modello più recente di iPhone. Gli iPhone 5S e successivi, infatti, possono essere aggiornati ad almeno iOS 12 e continueranno a supportare WhatsApp e le sue nuove funzionalità.
Se il passaggio a un nuovo dispositivo non è possibile nell’immediato, gli utenti dovrebbero prendere in considerazione l’uso di una versione web di WhatsApp tramite un browser su un altro dispositivo, anche se questa non è una soluzione a lungo termine. Tuttavia, per garantire l’accesso continuo all’app e ai suoi aggiornamenti, un iPhone più recente sarà la scelta migliore.
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Winamp diventa open source e FWUPD rilascia la versione 1.9.25
Tempo di lettura: 2 minuti. Winamp diventa open source per favorire la collaborazione globale, mentre FWUPD 1.9.25 migliora il supporto hardware per l’aggiornamento del firmware su Linux.
Il famoso lettore multimediale Winamp ha annunciato che dal 24 settembre 2024, il suo codice sorgente sarà aperto agli sviluppatori di tutto il mondo ed il progetto open source FWUPD ha rilasciato la versione 1.9.25, offrendo supporto per nuovi dispositivi hardware e risolvendo bug importanti relativi all’aggiornamento del firmware su vari dispositivi.
Winamp: il lettore musicale leggendario diventa open source
Dal 24 settembre 2024, Winamp ha reso pubblico il suo codice sorgente, permettendo agli sviluppatori di tutto il mondo di contribuire al miglioramento e all’evoluzione del famoso software. Questo passo ha l’obiettivo di far crescere ulteriormente la community che ruota attorno a Winamp, consentendo a chiunque di collaborare per migliorare l’esperienza d’uso e portare innovazioni all’applicazione.
Winamp, conosciuto per essere più di un semplice lettore musicale, ha creato nel corso degli anni una cultura digitale unica, apprezzata da milioni di utenti. L’apertura del codice sorgente rappresenta una grande opportunità per i programmatori, che ora possono contribuire con idee e soluzioni creative per migliorare il prodotto.
Secondo Alexandre Saboundjian, CEO di Winamp, l’azienda continuerà a gestire il progetto ufficiale, pur lasciando spazio all’innovazione della community. La decisione di rendere il codice open source si affianca a piani per un nuovo lettore mobile, previsto per il lancio a luglio, ma anche i fedeli utenti della versione Windows potranno beneficiare di questo nuovo approccio collaborativo.
Questa mossa segna un passo significativo per un software che ha segnato la storia del mondo digitale e della riproduzione musicale.
FWUPD: Rilasciata la versione 1.9.25 con nuovi supporti hardware
Il progetto FWUPD è uno strumento open source che facilita l’aggiornamento del firmware per vari dispositivi hardware su Linux. La versione 1.9.25 introduce una serie di correzioni e supporti aggiuntivi per dispositivi come Dell K2 Dock e Intel USB4 Hub 5787. FWUPD consente l’aggiornamento sicuro e facile del firmware, rendendolo essenziale per chi utilizza hardware complessi e richiede aggiornamenti frequenti.
Tra le correzioni incluse nella nuova versione, si segnalano miglioramenti nella gestione del firmware di dispositivi Synaptics MST e una riduzione del consumo energetico per dispositivi Logitech HIDPP accoppiati. FWUPD continua a supportare sempre più hardware, offrendo soluzioni affidabili per l’aggiornamento del firmware, essenziali per il mantenimento delle prestazioni e della sicurezza dei dispositivi.
Cos’è FWUPD?
FWUPD è un progetto open source progettato per gestire l’aggiornamento del firmware su dispositivi Linux. È particolarmente utile per hardware come laptop, dispositivi USB e docking station. FWUPD semplifica il processo di aggiornamento del firmware, fornendo un’interfaccia standard per numerosi produttori di hardware, ed è utilizzato in ambienti aziendali e di sviluppo dove la sicurezza e l’efficienza dell’hardware sono prioritarie.
Con l’apertura del codice di Winamp, gli sviluppatori hanno ora la possibilità di contribuire direttamente all’evoluzione di un software iconico, mentre FWUPD 1.9.25 continua a migliorare il supporto per l’aggiornamento del firmware su dispositivi Linux, garantendo maggiore sicurezza e affidabilità.
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