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Google Chrome migliora ricerca e correzione degli errori di battitura

Tempo di lettura: 2 minuti. Google Chrome introduce miglioramenti nella barra di ricerca, correggendo errori di battitura e offrendo suggerimenti più precisi per una navigazione web più fluida.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Google ha apportato alcune modifiche al modo in cui funziona la barra degli indirizzi e di ricerca, nota come “omnibox”, nel browser Chrome. Sebbene le modifiche siano piccole, c’è una tendenza inaspettata: Google sta facilitando la navigazione sul web senza dover effettuare molte ricerche su Google.

Correzione degli errori di battitura e ricerca nei segnalibri

Se si utilizza Chrome su desktop o mobile, il browser ora cercherà di correggere gli errori di battitura nell’URL. Ad esempio, digitando “thevrege.com” o “ninteendo.com”, si otterranno suggerimenti di autocompletamento basati sul sito corretto e non su domini scritti erroneamente. L’autocompletamento dell’omnibox sarà ora più intelligente, prevedendo il sito che si sta cercando in base a parole chiave piuttosto che indovinando l’URL che si sta digitando. Chrome può anche cercare nei segnalibri siti e file correlati a ciò che si sta digitando.

Navigazione web migliorata

Queste nuove funzionalità sono basate sulla cronologia di navigazione e sui segnalibri dell’utente, rendendo Chrome leggermente più personalizzato. Tuttavia, l’ultima modifica è valida per tutto il web: quando si inizia a digitare il nome di un sito web popolare, l’omnibox mostrerà l’URL di quel sito nella lista dei suggerimenti, permettendo di accedervi direttamente. Queste funzionalità sono utili per la navigazione web, ma potrebbero ridurre il numero di ricerche effettuate su Google.

Il cambiamento nella strategia di Google

In passato, al team di Chrome era stato suggerito di evitare funzionalità come queste perché potrebbero ridurre il numero di ricerche effettuate su Google ogni giorno. Tuttavia, ora Google potrebbe essere più incline a introdurre tali funzionalità. Primo, Google è attualmente coinvolta in una causa antitrust che la accusa di monopolio nella ricerca. Secondo, con l’introduzione dell’esperienza generativa di ricerca basata sull’IA, ogni ricerca diventa più costosa per Google. Molti di questi tipi di ricerche non hanno pubblicità, quindi Google potrebbe effettivamente preferire che le persone non utilizzino la sua pagina di risultati di ricerca.

Altre novità da Google

Oltre a queste modifiche, Google ha annunciato che sta apportando alcune modifiche al layout visivo dell’omnibox per renderlo più leggibile e veloce da caricare. Google sembra che stia riducendo l’importanza della pagina dei risultati di ricerca in Chrome, elevando la barra degli indirizzi e il menu a discesa dei suggerimenti per rendere più rapido lo spostamento sul web.

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