Sommario
Google Chrome sta apportando un cambiamento significativo all’interfaccia utente del browser desktop, sostituendo la vecchia barra di download con un nuovo vassoio di download. Questo cambiamento mira a risolvere alcuni problemi identificati dagli utenti e a rendere l’esperienza di download più moderna e interattiva.
Problemi con la vecchia barra di download
Google ha identificato tre problemi principali con la vecchia barra di download:
- Occupava spazio prezioso in fondo allo schermo, limitando la quantità di contenuto web visualizzabile e il numero di file che potevano essere mostrati contemporaneamente.
- Non scompariva automaticamente e offriva solo azioni come pausa/riprendi e apri nella cartella da un menu fisso.
- Non era più moderna, interattiva e coerente con l’aspetto e la sensazione di altre interfacce utente del browser o dell’ecosistema del browser in generale.
Il nuovo vassoio di download
Il nuovo vassoio di download apparirà a destra della barra degli indirizzi (Omnibox) e, secondo Google, aiuterà a creare una separazione più chiara tra l’interfaccia utente affidabile del browser e il contenuto web. Gli utenti vedranno un anello animato per segnalare il progresso e un piccolo popup quando un download viene completato. Questa funzione può essere disabilitata dalle impostazioni. Toccando il vassoio, si presenterà un elenco di tutti i download delle ultime 24 ore in qualsiasi finestra del browser. I pulsanti consentono di aprire la cartella in cui si trova un download, nonché di mettere in pausa/riprendere, annullare e riprovare.
Miglioramenti e avvertenze
Chrome sta utilizzando questo nuovo vassoio di download per fornire avvertenze migliori su malware e virus, nonché contesto. Ad esempio, Google segnalerà quando un download pericoloso è stato bloccato. Per gli sviluppatori di estensioni, è importante notare le modifiche alle API delle estensioni chrome.downloads, in caso di necessità di aggiornare le estensioni.
Il nuovo vassoio di download di Chrome è in fase di distribuzione ora per Mac, Windows, Linux e ChromeOS. Assicurati che il tuo browser sia completamente aggiornato, e dovrebbe essere completamente disponibile nelle prossime settimane.