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Google PaLM 2: il nuovo modello di linguaggio di grandi dimensioni spiegato

Tempo di lettura: 2 minuti. Google fa un passo avanti nel campo dell’IA con il suo nuovo modello di linguaggio, PaLM 2, promettendo di competere con GPT-4. Ma quanto si avvicina?

Tempo di lettura: 2 minuti.

Google, uno dei primi adottatori di AI generativa, si trova ora a dover rispondere alla crescita esplosiva di rivali come ChatGPT e Bing Chat. In risposta, Google ha lanciato il suo chatbot Bard AI, che ha ricevuto un’accoglienza mista. Più recentemente, l’azienda ha iniziato a sperimentare la visualizzazione di risposte AI accanto ai risultati di ricerca. Ma ciò che è ancora più impressionante è che Google ha sviluppato i modelli di apprendimento automatico internamente. Potreste aver sentito parlare di Google LaMDA già nel 2020, ma l’azienda è ora passata al più avanzato PaLM 2 per i suoi prodotti AI.

Cos’è PaLM 2 e come funziona?

PaLM sta per Pathways Language Model, che segnala l’uso dell’architettura AI Pathways di Google che aiuta a formare modelli di apprendimento automatico per svolgere una varietà di compiti. È una grande parte della visione di Google di raggiungere l’intelligenza artificiale generale o AGI.

Google ritiene che l’architettura Pathways aprirà la strada all’AI multimodale oltre il testo. In un post sul blog, l’azienda ha dichiarato: “I percorsi potrebbero abilitare modelli multimodali che comprendono simultaneamente la visione, l’udito e la comprensione del linguaggio. Quindi, sia che il modello stia elaborando la parola “leopardo”, il suono di qualcuno che dice “leopardo”, o un video di un leopardo che corre, la stessa risposta viene attivata internamente: il concetto di un leopardo. Il risultato è un modello che è più perspicace e meno incline a errori e pregiudizi.”

PaLM 2 vs. PaLM e LaMDA: come si confronta l’ultimo LLM di Google con i predecessori?

Le capacità di PaLM 2 hanno dato a Google Bard un notevole aumento in termini di capacità. Quando è stato lanciato per la prima volta all’inizio del 2023, il chatbot utilizzava il modello di linguaggio LaMDA. E con il passaggio a PaLM 2 ora, Google ha superato il modello PaLM di prima generazione.

Come si confronta PaLM 2 con i GPT LLM di OpenAI?

OpenAI, il creatore di ChatGPT, è riuscito finora a superare altri modelli di linguaggio in termini di capacità. Ma con il rilascio di PaLM 2, può Google prendere la corona? Secondo il rapporto tecnico dell’azienda, ottiene punteggi migliori nei test di buon senso. Tuttavia, i benchmark sintetici non si traducono necessariamente in prestazioni nel mondo reale.

Come utilizzerà Google PaLM 2?

Alla conferenza degli sviluppatori I/O di Google, abbiamo avuto un’anteprima dei piani dell’azienda per il futuro di PaLM 2 e dei suoi sviluppiAI in generale. L’ultimo modello di linguaggio alimenterà tutto, dalla nuova funzione “Help me Write” in Google Docs e Gmail alla generazione di immagini AI in Slides. In generale, queste funzionalità rientrano sotto l’ombrello di Google’s Duet AI per Workspace e dovremmo vederle implementate nei prossimi mesi.

Google ha anche sviluppato una versione di PaLM 2 adatta agli smartphone. Soprannominato Gecko, questo modello di linguaggio condensato potrebbe un giorno rendere possibile l’uso di AI generativa completamente offline su un tipico smartphone Android.

Infine, gli sviluppatori di software possono ora accedere a PaLM 2 in modo programmatico tramite API. Ciò significa che potremmo vedere altre aziende fare affidamento sul grande modello di linguaggio di Google, proprio come abbiamo visto Duolingo e Khan Academy adottare GPT-4 per le loro rispettive funzionalità alimentate dall’IA.

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