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Google Passkey: cos’è, come funziona e come attivarlo su Windows, Android, macOs, iPhone, iPad
Tempo di lettura: 5 minuti. Scopri il sistema di autenticazione proposto da Google per accedere in modo sicuro e facile ai tuoi account, senza dover memorizzare password complesse.
Google Passkey è un sistema di autenticazione che mira a semplificare l’accesso ai servizi di Google, rendendolo più sicuro e affidabile. In questo articolo, esploreremo come funziona, come attivarlo e quali sono i vantaggi nell’utilizzarlo.
Come funziona Google Passkey
Google Passkey si basa sull’uso di un token di sicurezza hardware o sul riconoscimento biometrico (visuale o digitale). Una volta configurato, consente di accedere rapidamente e in modo sicuro al proprio account Google, senza dover immettere manualmente la password ogni volta.
Come attivare Google Passkey
Per attivare Google Passkey, è necessario seguire alcuni passaggi nelle impostazioni del proprio account Google. Dopo aver soddisfatto i requisiti di sistema, è possibile configurare Passkey su smartphone, tablet e computer supportati.
Se vuoi rendere l’accesso ai tuoi account online più sicuro e veloce, le passkey sono uno strumento utile. In questo articolo, ti mostrerò come memorizzare e gestire le passkey su Windows e macOS e come utilizzarle su un altro dispositivo.
Indice:
- Memorizzare le passkey in Windows
- Gestire le passkey in Windows
- Memorizzare le passkey in macOS
- Gestire le passkey in macOS
- Memorizzare le passkey su un token di sicurezza
- Utilizzare le passkey su un altro dispositivo
- Memorizzare le passkey in Windows Per memorizzare le passkey su Windows 10 o versioni successive, devi configurare Windows Hello. Tuttavia, tieni presente che attualmente Windows Hello non supporta la sincronizzazione o il backup, quindi le passkey vengono salvate solo sul tuo computer. Se il tuo computer viene smarrito o il sistema operativo viene reinstallato, le password non possono essere recuperate.
- Memorizzare passkeys su Android
- Memorizzare passkeys su Iphone e Ipad
Per utilizzare la gestione delle passkey e la compilazione automatica delle passkey, il tuo computer deve avere installato Windows 11, versione 22H2 o successive.
Gestire le passkey in Windows Per gestire le passkey in Windows, segui questi passaggi:
- Apri Chrome sul computer.
- Fai clic su Altro > Impostazioni > Compilazione automatica > Gestore delle password > Gestisci passkey.
- Nota: l’opzione “Gestisci passkey” viene visualizzata solo quando sono state create una o più passkey.
Memorizzare le passkey in macOS
Su macOS, puoi salvare le passkey nel tuo profilo Chrome, dove sono protette da un Portachiavi macOS. Ricorda che Chrome non può salvare o utilizzare le passkey archiviate nel Portachiavi iCloud. Se il tuo computer viene smarrito o il profilo Chrome viene eliminato, non puoi recuperare le passkey.
Gestire le passkey in macOS Per gestire le passkey in macOS, segui questi passaggi:
- Apri Chrome sul computer.
- Fai clic su Altro > Impostazioni > Compilazione automatica > Gestore delle password > Gestisci passkey.
- Nota: l’opzione “Gestisci passkey” viene visualizzata solo quando sono state create una o più passkey.
Memorizzare le passkey su un token di sicurezza
È possibile utilizzare un token di sicurezza per memorizzare le tue passkey. Tuttavia, il backup delle passkey memorizzate sui token di sicurezza non viene eseguito. Se perdi o reimposti il token di sicurezza, non puoi recuperare le passkey.
Utilizzare le passkey su un altro dispositivo
Puoi usare Chrome sul tuo computer per creare e utilizzare passkey su un altro dispositivo. Le passkey rimarranno sull’altro dispositivo. Segui questi passaggi:
- Apri Chrome sul computer.
- Vai alla pagina di accesso di un sito a cui vuoi accedere.
- Quando ti viene chiesto di utilizzare la passkey, seleziona “Un altro dispositivo”.
- Potresti dover selezionare “Prova un altro metodo”.
- Scansiona il codice QR con il tuo dispositivo Android o iOS
- Suggerimento: dopo aver scansionato il codice QR su un dispositivo Android o iOS, puoi scegliere di ricordare il tuo computer. In questo caso, il computer mostra il tuo dispositivo mobile quando ti serve una passkey. Quando lo selezioni, ricevi una notifica sul dispositivo per verificare la tua identità.
Utilizzare le passkey con un’autenticazione a due fattori
L’autenticazione a due fattori (2FA) è un livello aggiuntivo di sicurezza per proteggere i tuoi account online. Puoi utilizzare le passkey come metodo di autenticazione a due fattori. Ecco come fare:
- Accedi al sito web del tuo account e cerca l’opzione per abilitare l’autenticazione a due fattori.
- Segui le istruzioni fornite dal sito web per configurare la 2FA con le passkey.
- Quando ti viene chiesto di utilizzare la passkey per l’autenticazione a due fattori, segui le istruzioni fornite nella sezione “Utilizzare le passkey su un altro dispositivo” di questo articolo.
Gestire le passkey su dispositivi mobili
Puoi gestire le passkey sul tuo dispositivo mobile Android o iOS. Ecco come fare:
- Apri Chrome sul tuo dispositivo mobile.
- Tocca il menu (tre punti) > Impostazioni > Password.
- Qui, puoi visualizzare, modificare o eliminare le passkey memorizzate.
Sincronizzare le passkey tra dispositivi
Se utilizzi Chrome su diversi dispositivi, è possibile sincronizzare le passkey tra di loro. Per farlo, attiva la sincronizzazione di Chrome:
- Accedi a Chrome con il tuo account Google su tutti i dispositivi che desideri sincronizzare.
- Apri Chrome sul tuo computer o dispositivo mobile.
- Vai al menu (tre punti) > Impostazioni > Sincronizzazione e servizi Google > Sincronizzazione.
- Assicurati che l’opzione “Sincronizza tutto” sia attiva o che l’opzione “Password” sia selezionata per la sincronizzazione.
Per gestire le passkey sul tuo dispositivo Android, segui questi passaggi:
- Apri l’app Impostazioni sul tuo dispositivo Android.
- Scorri verso il basso e tocca “Google”.
- Tocca “Gestione account”.
- Seleziona l’account Google a cui sono associate le tue passkey.
- Scorri verso il basso e tocca “Gestione delle password”.
- Qui, puoi visualizzare, modificare o eliminare le passkey memorizzate.
Se vuoi utilizzare le passkey su un altro dispositivo, come un computer, segui questi passaggi:
- Apri Chrome sul tuo computer.
- Vai alla pagina di accesso del sito a cui vuoi accedere.
- Quando ti viene chiesto di utilizzare la passkey, seleziona “Un altro dispositivo”.
- Potresti dover selezionare “Prova un altro metodo”.
- Scansiona il codice QR con il tuo dispositivo Android.
- Dopo aver scansionato il codice QR, puoi scegliere di ricordare il tuo computer. In questo caso, il computer mostrerà il tuo dispositivo Android quando ti serve una passkey. Quando lo selezioni, riceverai una notifica sul dispositivo per verificare la tua identità.
Memorizzare Passkeys su Iphone e Ipad
Per gestire le passkey su iPhone o iPad, segui questi passaggi:
- Apri l’app Impostazioni sul tuo iPhone o iPad.
- Scorri verso il basso e tocca “Password e account” o “Password”.
- Tocca “Portachiavi iCloud” o “Elementi portachiavi”.
- Qui puoi visualizzare e gestire le passkey memorizzate sul tuo dispositivo.
Nota: la compilazione automatica per le passkey non è ancora supportata su iOS, quindi l’uso delle passkey potrebbe richiedere l’inserimento manuale delle credenziali.
Per utilizzare le passkey su un altro dispositivo con iPhone o iPad, segui questi passaggi:
- Apri Chrome sul tuo computer.
- Vai alla pagina di accesso del sito a cui vuoi accedere.
- Quando ti viene chiesto di utilizzare la passkey, seleziona “Un altro dispositivo”.
- Potresti dover selezionare “Prova un altro metodo”.
- Scansiona il codice QR con il tuo iPhone o iPad utilizzando l’app Fotocamera o un’app di scansione QR.
- Dopo aver scansionato il codice QR, segui le istruzioni sullo schermo del tuo iPhone o iPad per completare il processo di verifica dell’identità.
Inoltre, puoi sincronizzare le passkey tra dispositivi utilizzando la sincronizzazione di Chrome. Assicurati di aver eseguito l’accesso a Chrome con il tuo account Google su tutti i dispositivi che desideri sincronizzare e che l’opzione “Sincronizza tutto” sia attiva o che l’opzione “Password” sia selezionata per la sincronizzazione. Le passkey verranno condivise in modo sicuro tra tutti i dispositivi sincronizzati.
Una volta attivata la sincronizzazione, le passkey verranno condivise tra tutti i dispositivi sincronizzati. Tuttavia, tieni presente che le passkey memorizzate su Windows Hello o su un token di sicurezza non possono essere sincronizzate.
Seguendo queste istruzioni, potrai memorizzare e gestire le passkey su Windows, macOS e dispositivi mobili, sincronizzarle tra i dispositivi e utilizzarle per l’autenticazione a due fattori. Ricorda sempre di proteggere le tue passkey e di eseguire backup regolari per evitare di perderle in caso di problemi con il tuo computer o dispositivo mobile.
Come rimuovere Google Passkey
Se si desidera rimuovere Google Passkey, è possibile farlo dalla sezione “Sicurezza” delle impostazioni del proprio account Google. È importante revocare immediatamente la passkey in caso di smarrimento o furto del dispositivo.
Smartphone
Samsung Galaxy S25 e Galaxy S24 FE: ultime novità
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le innovazioni dei nuovi Samsung Galaxy S25 con funzionalità AI avanzate e il prossimo Galaxy S24 FE
Samsung sta preparando significativi avanzamenti per la sua prossima serie Galaxy S25, puntando a integrare funzionalità AI potenziate, mentre emergono dettagli anche sul Galaxy S24 FE. Questi sviluppi promettono di portare innovazioni sia nel campo dell’intelligenza artificiale che in quello del design dei dispositivi.
Funzionalità AI del Galaxy S25
Cho Cheol-min, direttore esecutivo della divisione System LSI di Samsung Electronics, ha confermato che la serie Galaxy S25 sarà equipaggiata con nuove funzionalità Galaxy AI, sviluppate in collaborazione con Google e basate sul modello linguistico Gemini Nano 2, ancora non annunciato. L’accento sarà posto sull’AI on-device, permettendo ai dispositivi di elaborare dati e fornire risposte intelligenti direttamente sul dispositivo, senza la necessità di trasmettere informazioni a un server remoto.
Samsung Galaxy S24 FE: Codice e Aspettative
Parallelamente, sono emerse informazioni riguardanti il Galaxy S24 FE, identificato con il codice R12. Questo segue la nomenclatura dei precedenti modelli FE, indicando che Samsung sta continuando la sua linea di dispositivi “Fan Edition”. Il lancio del Galaxy S24 FE è previsto per la fine del 2024 o l’inizio del 2025, anche se la cadenza di rilascio della serie FE è stata irregolare negli ultimi anni.
Implicazioni per il Mercato e per gli Utenti
L’introduzione di avanzate funzionalità AI nel Galaxy S25 potrebbe segnare un punto di svolta nell’uso degli smartphone, rendendoli più autonomi e personalizzati nelle risposte alle richieste degli utenti. Tuttavia, c’è da considerare che alcune di queste nuove funzionalità AI potrebbero essere accessibili solo tramite un abbonamento a pagamento, seguendo una tendenza emergente nel settore tecnologico.
Con il Galaxy S25 e il S24 FE, Samsung sta cercando di rafforzare la sua posizione nel mercato degli smartphone, puntando su innovazioni nell’intelligenza artificiale e mantenendo vivo l’interesse con la continuazione della serie FE. Questi sviluppi sono attesi con grande interesse dalla comunità tecnologica e dai consumatori, desiderosi di vedere come queste nuove tecnologie trasformeranno l’esperienza utente.
Smartphone
Motorola Edge 50 Pro bocciato in riparabilità
Tempo di lettura: 2 minuti. Motorola Edge 50 Pro smontato in un recente video, che esplora la struttura interna e valuta la facilità di riparazione del dispositivo
Motorola Edge 50 Pro, recentemente lanciato a livello globale, ha attirato l’attenzione non solo per le sue specifiche tecniche, ma anche per la sua struttura interna. Un recente video pubblicato sul canale YouTube PBKreviews mostra il completo disassemblaggio e ri-assemblaggio del dispositivo, offrendo una visione dettagliata della sua architettura interna e della facilità di riparazione.
Processo di smontaggio
Per aprire il Motorola Edge 50 Pro, è necessario l’utilizzo di un phon o pistola termica per ammorbidire l’adesivo e rimuovere il pannello posteriore, che presenta un’unica colorazione Moonlight Pearl, creata dalla casa italiana Mazzucchelli. Dopo la rimozione del pannello posteriore, si procede con la rimozione di numerose viti, esponendo la scheda madre e una scheda secondaria, oltre a vasti strati di film di grafite utilizzati per dissipare il calore.
Componenti interni esaminati
- Scheda Madre: Contiene le fotocamere, permettendo un’occhiata ravvicinata agli obiettivi.
- Componenti Vari: Inclusi il sensore di luce ambientale, il lettore SIM, la scheda dei porti hardware con la porta USB-C e il microfono, il diffusore inferiore, il vibratore e un’ampia camera a vapore di rame per il raffreddamento.
Valutazione della Riparabilità
Il Motorola Edge 50 Pro ha ricevuto un punteggio di riparabilità di 5.5 su 10, indicando una riparabilità moderata. Tra i punti critici:
- La batteria non dispone di linguette di estrazione, complicando la sua rimozione.
- La sostituzione dei pulsanti laterali richiede la rimozione del display, un processo non ideale per interventi rapidi.
- La riparabilità generale del dispositivo varia da moderata a difficile, a seconda del componente specifico.
Il disassemblaggio del Motorola Edge 50 Pro rivela una struttura interna ben organizzata ma con alcune sfide in termini di riparabilità. Nonostante alcune difficoltà, il design interno mostra un impegno verso la gestione del calore e l’integrità strutturale. Gli utenti interessati a una riparabilità più facile potrebbero trovare queste informazioni cruciali prima dell’acquisto.
Intelligenza Artificiale
OpenAI impegno per la Sicurezza dei Bambini
Tempo di lettura: 2 minuti. OpenAI si impegna a implementare misure di sicurezza infantile nello sviluppo e manutenzione delle tecnologie di IA generativa
OpenAI, insieme a leader del settore come Amazon, Anthropic, Civitai, Google, Meta, Metaphysic, Microsoft, Mistral AI e Stability AI, si è impegnata a implementare misure robuste di sicurezza infantile nello sviluppo, distribuzione e manutenzione delle tecnologie di intelligenza artificiale generativa, conformemente ai principi di Safety by Design in favore dei bambini. Questa iniziativa, guidata da Thorn, un’organizzazione non profit dedicata alla protezione dei bambini dall’abuso sessuale, e da All Tech Is Human, che si occupa di risolvere problemi complessi tra tecnologia e società, mira a mitigare i rischi che l’IA generativa può rappresentare per i bambini.
Dettagli dell’impegno
Adottando i principi di Safety by Design, OpenAI e i suoi colleghi assicurano che la sicurezza dei bambini sia una priorità in ogni fase dello sviluppo dell’IA. Gli sforzi finora compiuti includono minimizzare la possibilità che i modelli generino contenuti che possano danneggiare i bambini, impostare restrizioni di età per ChatGPT e collaborare attivamente con il National Center for Missing and Exploited Children (NCMEC), la Tech Coalition e altri stakeholder governativi e industriali su questioni di protezione dell’infanzia e miglioramenti dei meccanismi di segnalazione.
Principi specifici di Safety by Design:
- Sviluppo:
- Sviluppare, costruire e addestrare modelli di IA generativa che affrontino proattivamente i rischi per la sicurezza dei bambini.
- Fonti responsabili per i set di dati di addestramento, rilevamento e rimozione di materiali di abuso sessuale su minori (CSAM) e materiali di sfruttamento sessuale di minori (CSEM) dai dati di addestramento, e segnalazione di qualsiasi CSAM confermato alle autorità competenti.
- Incorporare cicli di feedback e strategie di stress-testing iterativi nel processo di sviluppo.
- Implementare soluzioni per affrontare l’uso malevolo.
- Distribuzione:
- Rilasciare e distribuire modelli di IA generativa dopo che sono stati addestrati e valutati per la sicurezza infantile, fornendo protezioni durante tutto il processo.
- Combattere contenuti e comportamenti abusivi, incorporando sforzi di prevenzione.
- Incoraggiare la proprietà dello sviluppo in sicurezza per progettazione.
- Manutenzione:
- Mantenere la sicurezza del modello e della piattaforma continuando a comprendere e rispondere ai rischi per la sicurezza dei bambini.
- Impegnarsi a rimuovere nuovi materiali CSAM generati dall’IA creati da attori malevoli dalla nostra piattaforma.
- Investire in ricerca e soluzioni tecnologiche future.
- Combattere CSAM, AIG-CSAM e CSEM sulle nostre piattaforme.
Questo impegno rappresenta un passo importante nel prevenire l’uso improprio delle tecnologie di IA per creare o diffondere materiale di abuso sessuale su minori (AIG-CSAM) e altre forme di danno sessuale contro i bambini. Come parte del gruppo di lavoro, OpenAI ha anche concordato di rilasciare aggiornamenti sui progressi ogni anno.
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