Intelligenza Artificiale
OpenAI impegno per la Sicurezza dei Bambini
Tempo di lettura: 2 minuti. OpenAI si impegna a implementare misure di sicurezza infantile nello sviluppo e manutenzione delle tecnologie di IA generativa
OpenAI, insieme a leader del settore come Amazon, Anthropic, Civitai, Google, Meta, Metaphysic, Microsoft, Mistral AI e Stability AI, si è impegnata a implementare misure robuste di sicurezza infantile nello sviluppo, distribuzione e manutenzione delle tecnologie di intelligenza artificiale generativa, conformemente ai principi di Safety by Design in favore dei bambini. Questa iniziativa, guidata da Thorn, un’organizzazione non profit dedicata alla protezione dei bambini dall’abuso sessuale, e da All Tech Is Human, che si occupa di risolvere problemi complessi tra tecnologia e società, mira a mitigare i rischi che l’IA generativa può rappresentare per i bambini.
Dettagli dell’impegno
Adottando i principi di Safety by Design, OpenAI e i suoi colleghi assicurano che la sicurezza dei bambini sia una priorità in ogni fase dello sviluppo dell’IA. Gli sforzi finora compiuti includono minimizzare la possibilità che i modelli generino contenuti che possano danneggiare i bambini, impostare restrizioni di età per ChatGPT e collaborare attivamente con il National Center for Missing and Exploited Children (NCMEC), la Tech Coalition e altri stakeholder governativi e industriali su questioni di protezione dell’infanzia e miglioramenti dei meccanismi di segnalazione.
Principi specifici di Safety by Design:
- Sviluppo:
- Sviluppare, costruire e addestrare modelli di IA generativa che affrontino proattivamente i rischi per la sicurezza dei bambini.
- Fonti responsabili per i set di dati di addestramento, rilevamento e rimozione di materiali di abuso sessuale su minori (CSAM) e materiali di sfruttamento sessuale di minori (CSEM) dai dati di addestramento, e segnalazione di qualsiasi CSAM confermato alle autorità competenti.
- Incorporare cicli di feedback e strategie di stress-testing iterativi nel processo di sviluppo.
- Implementare soluzioni per affrontare l’uso malevolo.
- Distribuzione:
- Rilasciare e distribuire modelli di IA generativa dopo che sono stati addestrati e valutati per la sicurezza infantile, fornendo protezioni durante tutto il processo.
- Combattere contenuti e comportamenti abusivi, incorporando sforzi di prevenzione.
- Incoraggiare la proprietà dello sviluppo in sicurezza per progettazione.
- Manutenzione:
- Mantenere la sicurezza del modello e della piattaforma continuando a comprendere e rispondere ai rischi per la sicurezza dei bambini.
- Impegnarsi a rimuovere nuovi materiali CSAM generati dall’IA creati da attori malevoli dalla nostra piattaforma.
- Investire in ricerca e soluzioni tecnologiche future.
- Combattere CSAM, AIG-CSAM e CSEM sulle nostre piattaforme.
Questo impegno rappresenta un passo importante nel prevenire l’uso improprio delle tecnologie di IA per creare o diffondere materiale di abuso sessuale su minori (AIG-CSAM) e altre forme di danno sessuale contro i bambini. Come parte del gruppo di lavoro, OpenAI ha anche concordato di rilasciare aggiornamenti sui progressi ogni anno.
Intelligenza Artificiale
OpenAI Sora realizza un altro video musicale rivoluzionario
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri il nuovo video musicale di OpenAI Sora per Washed Out, che utilizza l’IA per creare effetti visivi innovativi e tematiche ricorrenti.
OpenAI ha recentemente utilizzato il suo strumento di generazione video testo-a-video, Sora, per creare un altro video musicale sorprendente per l’artista synth-pop Washed Out. Questo segna un ulteriore passo nell’uso dell’intelligenza artificiale per innovare nel campo dei video musicali, mostrando sia le potenzialità che le limitazioni della tecnologia.
Dettagli del Progetto
Il video musicale, diretto da Paul Trillo, un regista noto per i suoi lavori con artisti come The Shins, esplora un’idea che Trillo aveva concepito quasi dieci anni fa ma aveva abbandonato. Grazie a Sora, è stato in grado di realizzarla, creando un video che naviga attraverso un collage tunnel di scene scolastiche. La facilità e la velocità di realizzazione grazie a Sora hanno permesso a Trillo di portare finalmente in vita la sua visione con minore complessità rispetto ai metodi tradizionali di animazione 3D.
Tecnica e Innovazione
Washed Out "The Hardest Part" from Paul Trillo on Vimeo.
Il video utilizza una tecnica di “volo onirico” attraverso le scene, che aiuta a mascherare alcune delle imperfezioni della coerenza tra i frame e la sensazione di uncanny valley, spesso presenti nei video generati da Sora. Questa tecnica assicura che i personaggi appaiano solo brevemente, integrando qualsiasi strana trasformazione come parte dell’estetica visiva piuttosto che come un errore evidente.
Implicazioni Culturali e Tecnologiche
I video musicali hanno una lunga storia come pionieri della tecnologia digitale, introducendo effetti speciali rivoluzionari che spesso diventano tendenze dominanti. Mentre i video musicali possono non avere più l’influenza culturale di un tempo, sembrano destinati a rimanere un campo di prova per effetti visivi alimentati dall’IA. Questo video di Washed Out è un esempio di come tali tecnologie possano essere sfruttate in modi creativi, anche se la loro novità potrebbe svanire rapidamente diventando cliché visivi.
Prospettive Future
Mentre Sora è ancora lontano dall’essere abbastanza avanzato per essere utilizzato in film di grande produzione, ci si può aspettare che effetti simili invadano presto altri media, come pubblicità e promozioni su TikTok. Se Sora dovesse svilupparsi al ritmo di strumenti di punta di OpenAI come ChatGPT, potrebbe evolversi in qualcosa di più affidabile, flessibile e mainstream, con Adobe che recentemente ha accennato che lo strumento potrebbe presto diventare un plug-in per Adobe Premiere Pro.
Intelligenza Artificiale
Email mostrano perchè Microsoft ha investito in OpenAI
Tempo di lettura: 2 minuti. Le email rivelano che l’investimento miliardario di Microsoft in OpenAI è stato motivato dalla preoccupazione che Google fosse molto avanti nello sviluppo dell’IA.
Un recente rilascio di email interne mostra che il notevole investimento di Microsoft in OpenAI, che ammonta a oltre 1 miliardo di dollari, è stato in gran parte motivato dalla preoccupazione che Google fosse anni avanti nello sviluppo delle proprie capacità di intelligenza artificiale.
Contesto dell’investimento
Le email, diventate pubbliche in seguito a un caso antitrust del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti contro Google, includono una discussione tra il CTO di Microsoft, Kevin Scott, il CEO Satya Nadella e il co-fondatore Bill Gates. Scott esprimeva preoccupazione per il fatto che Microsoft fosse “molti anni indietro rispetto alla concorrenza in termini di scala di apprendimento automatico,” citando la difficoltà di Microsoft nell’eguagliare i modelli di linguaggio di Google come BERT.
Dettagli dell’Email
Nell’email datata 12 giugno 2019, Scott racconta di come ci siano voluti sei mesi agli ingegneri di Microsoft per replicare e addestrare il modello linguistico BERT di Google, a causa delle carenze dell’infrastruttura di Microsoft. Le impressioni iniziali di Scott sugli sforzi AI di Google erano di scetticismo, ma cambiò rapidamente opinione quando i modelli di elaborazione del linguaggio naturale entrarono in gioco, riconoscendo i significativi vantaggi competitivi che Google aveva acquisito.
Risposte e Azioni di Microsoft
La risposta di Nadella alle preoccupazioni di Scott fu rapida, evidenziando l’urgenza di investire in OpenAI come mezzo per colmare il divario con Google. Questa mossa è stata successivamente supportata da Amy Hood, CFO di Microsoft, che ha giocato un ruolo chiave nella gestione degli obiettivi finanziari dell’azienda.
Impatto dell’investimento
Da allora, Microsoft ha investito più di 13 miliardi di dollari in OpenAI, integrando i suoi modelli in applicazioni di Office, nel motore di ricerca Bing, nel browser Edge e persino nel sistema operativo Windows. Questi passi hanno aiutato Microsoft a posizionarsi come un leader nel campo dell’IA, contrariamente alle paure di rimanere indietro espresse cinque anni fa.
Focalizzazione futura
Satya Nadella ha recentemente dichiarato che l’IA e la sicurezza sono le due principali aree di focus per Microsoft nel 2024 e oltre, segnalando che l’integrazione delle funzionalità IA nei prodotti Microsoft continuerà ad espandersi.
Intelligenza Artificiale
iOS, Claude AI di Anthropic arriva su iPhone e iPad
Tempo di lettura: < 1 minuto. Anthropic lancia Claude AI su iPhone e iPad, offrendo sincronizzazione avanzata e analisi visiva direttamente dai dispositivi iOS.
Anthropic ha finalmente lanciato Claude, il suo modello di intelligenza artificiale, su dispositivi iOS. Mentre modelli come ChatGPT di OpenAI e Gemini di Google erano già disponibili su iPhone, Claude era rimasto notevolmente assente. Ora, gli utenti di iPhone possono godere delle capacità avanzate di Claude direttamente sui loro dispositivi.
Caratteristiche principali di Claude su iPhone
- Sincronizzazione senza soluzione di continuità con le chat web: Gli utenti possono riprendere le loro conversazioni da dove le avevano lasciate, indipendentemente dal dispositivo utilizzato.
- Capacità visive: Claude su iPhone permette agli utenti di utilizzare foto dalla libreria, scattare nuove foto o caricare file per un’analisi delle immagini in tempo reale. Questo include la comprensione contestuale e casi d’uso specifici per la mobilità.
- Accesso aperto: L’app è disponibile gratuitamente per tutti gli utenti, inclusi quelli dei piani Pro e Team.
Utilizzo e funzionalità
L’app di Claude su iOS è in grado di analizzare oggetti, immagini e l’ambiente circostante presentato dagli utenti. Questo la rende uno strumento particolarmente utile per coloro che necessitano di funzionalità di intelligenza artificiale avanzate on-the-go.
Disponibilità
Claude per iPhone e iPad è scaricabile gratuitamente dall’App Store. Al momento non è supportato su Mac per la versione iPad, ma è possibile utilizzare Claude anche tramite browser per familiarizzare con lo stato attuale dell’intelligenza artificiale e dei modelli di linguaggio di grandi dimensioni.
L’arrivo di Claude su iOS segna un importante ampliamento dell’accessibilità degli strumenti AI avanzati per gli utenti Apple. Con funzionalità di sincronizzazione e analisi visiva, Claude si posiziona come un’opzione robusta per gli utenti che cercano di integrare l’intelligenza artificiale nelle loro attività quotidiane.
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