Sommario
OpenAI ha rilasciato Sora, il tanto atteso modello di intelligenza artificiale per la generazione di video. Questo strumento consente di creare video fino a 20 secondi in risoluzione 1080p ed è disponibile per gli abbonati a ChatGPT Plus e Pro, ampliando le possibilità creative nel campo della produzione video con funzionalità avanzate come animazioni, remix e storyboard.
Sora: un nuovo approccio alla creatività video
Sora rappresenta l’ultima innovazione di OpenAI, lanciata come parte della serie di annunci “12 giorni di ship-mas”. La piattaforma permette di generare video da testo, animare immagini e remixare scene esistenti. Gli utenti di ChatGPT Plus, con un abbonamento mensile di 20 dollari, possono creare video fino a 5 secondi in risoluzione 720p, mentre il piano Pro da 200 dollari offre generazioni illimitate, video fino a 20 secondi in 1080p e la possibilità di esportare senza watermark.
Una delle funzionalità più interessanti di Sora è il sistema di storyboard, che consente agli utenti di creare narrazioni video articolate attraverso una sequenza di prompt. Altre caratteristiche includono l’opzione “remix” per modificare i video generati e una funzione di “blend” per combinare due scene in modo fluido, espandendo le possibilità creative in maniera unica.
Limitazioni e obiettivi di moderazione
OpenAI ha evidenziato le sfide nella moderazione di un modello così potente. Durante il livestream di lancio, Aditya Ramesh, vicepresidente della ricerca, ha dichiarato che l’azienda intende bilanciare l’espressione creativa con la prevenzione di attività illecite. OpenAI prevede un periodo iniziale di feedback da parte degli utenti per migliorare i sistemi di moderazione e garantire un utilizzo responsabile.
Nonostante Sora sia disponibile negli Stati Uniti e in molti altri paesi, il CEO Sam Altman ha avvertito che potrebbe passare del tempo prima che il servizio venga reso disponibile in gran parte dell’Europa e del Regno Unito, a causa di normative e requisiti locali.
Proteste e controversie sul rilascio
La presentazione di Sora è stata accompagnata da una polemica: alcuni artisti, che avevano partecipato al programma di alpha testing, hanno accusato OpenAI di sfruttare il loro lavoro per attività di ricerca e sviluppo non retribuite. Questi artisti hanno anticipato il lancio di Sora con una fuga di notizie, sostenendo che i loro contributi non sono stati adeguatamente riconosciuti.
Con il lancio di Sora, OpenAI spinge i limiti della creatività video grazie a un modello basato sull’intelligenza artificiale che offre strumenti avanzati per l’animazione e il remix. Nonostante le sfide in termini di moderazione e controversie iniziali, Sora si propone come una piattaforma rivoluzionaria per creativi e professionisti.