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Intelligenza Artificiale

Usi militari di ChatBIT e successo di Meta AI: le innovazioni di Zuck

ChatBIT usa Llama per applicazioni militari cinesi, Meta AI supera 500 milioni di utenti, e WhatsApp lancia la ricerca nei canali.

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Meta LLaMA 3

La rapida crescita dell’intelligenza artificiale (AI) sta portando a nuove applicazioni e sfide per le piattaforme digitali e recentemente, sono emerse notizie importanti: i ricercatori cinesi stanno utilizzando il modello Llama di Meta per sviluppare AI militare, Meta AI ha superato i 500 milioni di utenti, e WhatsApp sta testando una nuova funzionalità di ricerca per i canali. Di seguito, un’analisi dettagliata delle ultime novità.

ChatBIT: l’uso di Llama di Meta per un’AI militare cinese

Un gruppo di ricercatori cinesi, affiliato con l’Accademia delle Scienze Militari dell’Esercito Popolare di Liberazione, ha sviluppato un AI chiamato ChatBIT, basata sul modello open-source Llama 13B di Meta. Questo sistema è progettato per raccogliere e analizzare dati, supportando la pianificazione e le decisioni strategiche nel contesto militare. Secondo un documento accademico, ChatBIT raggiunge circa il 90% delle prestazioni del modello GPT-4 di OpenAI, anche se l’efficacia operativa del modello non è stata testata direttamente.

L’uso di modelli open-source come Llama per applicazioni militari suscita preoccupazioni negli Stati Uniti, che stanno intensificando i controlli sulle esportazioni di tecnologie avanzate verso la Cina. Sebbene il modello Llama non sia autorizzato per scopi militari, la natura open-source rende difficile monitorarne e limitarne l’utilizzo.

Meta AI raggiunge mezzo miliardo di utenti in un anno

Meta AI, l’assistente AI integrato nelle piattaforme di Meta come Facebook, Instagram e WhatsApp, ha superato i 500 milioni di utenti in meno di un anno. Grazie alla vasta base di utenti di Meta e alle integrazioni dirette in applicazioni come Messenger, Meta AI si avvia a diventare l’assistente AI più utilizzato al mondo. La società sta inoltre esplorando la creazione di un motore di ricerca dedicato a Meta AI, offrendo risposte aggiornate su eventi e tendenze in tempo reale.

Tuttavia, Meta AI non è ancora disponibile nell’Unione Europea a causa di questioni legate alla privacy. La piattaforma è stata costretta a interrompere l’addestramento dei suoi modelli AI basato sui post degli utenti europei, un ostacolo che Meta spera di superare in futuro.

WhatsApp testa la ricerca per i canali

WhatsApp sta sviluppando una funzione di ricerca per i canali, pensata per migliorare la navigazione tra i contenuti condivisi. La funzione, attualmente in fase di test nella versione beta, permette agli utenti di trovare rapidamente informazioni specifiche inserendo parole chiave. Questa opzione si affiancherà ad altre funzionalità per i canali, come le statistiche avanzate per gli amministratori, che potranno monitorare la crescita dei follower e l’interazione per migliorare il coinvolgimento degli utenti.

L’introduzione di una funzione di ricerca renderà più agevole il recupero di informazioni importanti all’interno dei canali, offrendo un ulteriore strumento per ottimizzare l’esperienza di WhatsApp.