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iPhone 15 Pro Max pronto a entrare nel Guinness dei Primati: ecco perché

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L’iPhone 15 Pro Max non è ancora stato presentato, ma i rumors iniziano a delineare il design e le caratteristiche del nuovo smartphone di casa Apple. Stando alle ultime indiscrezioni, l’iPhone 15 Pro Max potrebbe stabilire un record: quello di avere i bordi più sottili mai visti su uno smartphone.

Tuttavia, i bordi sottili sollevano alcune domande sulla durata e sulla batteria del dispositivo. Se uno smartphone è più sottile, la batteria sarà anch’essa più sottile e potrebbe offrire una durata inferiore. Tuttavia, non bisogna mai sottovalutare le sorprese che l’azienda potrebbe riservare.

Secondo il leaker Ice Universe, l’iPhone 15 Pro Max avrà bordi ancora più sottili rispetto all’attuale iPhone 14 Pro Max, con una misura di soli 1,55 mm. Attualmente, il record è detenuto dal Xiaomi 13 Pro con bordi di 1,81 mm.

Confrontando l’iPhone 14 Pro Max con il futuro iPhone 15 Pro Max, si nota una riduzione del 28% dello spessore dei bordi. Inoltre, il nuovo iPhone presenterà numerosi altri cambiamenti di design, tra cui un rilievo per la fotocamera sul retro dovuto all’uso di una lente periscopica e un vetro leggermente curvo intorno ai bordi.

Ecco un confronto tra i due modelli di iPhone:

‌iPhone 14 Pro‌ Max‌iPhone 15 Pro‌ MaxDifferenza
Altezza160,7 mm159,9 mm
Larghezza77,6 mm76,7 mm
Spessore7,85 mm8,3 mm
Spessore rilievo fotocamera4,18 mm3,6 mm
Spessore totale12,03 mm11,84 mm
Spessore bordo2,17 mm1,55 mm

Il prossimo iPhone avrà anche una struttura in lega di titanio con finitura opaca e un’opzione di connettività USB-C al posto del tradizionale connettore Lightning.

Queste novità suscitano interesse e curiosità tra gli appassionati di smartphone, che attendono con ansia ulteriori dettagli sul nuovo iPhone 15 Pro Max.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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