Marco Rubio, vicepresidente repubblicano della commissione per l’intelligence del Senato, e Michael McCaul, segnalano che Apple potrebbe utilizzare sul nuovo iPhone14 componenti NAND del gruppo Yangtze Reminiscence Applied sciences Co.
Funzionari conservatori informano che Apple dovrà affrontare un’indagine del Congresso. L’ipotesi è che l’azienda di Cupertino si approvvigioni di chip di memoria, per il nuovo iPhone14, dal produttore di semiconduttori cinese YMTC.
I legislatori repubblicani accusano anche Pechino di aiutare l’YMTC in un approccio volto a dominare il mercato con chip venduti sottocosto. L’importanza di YMTC per la Cina è testimoniata anche dalla visita del presidente Xi Jinping nel 2018. La visita avviane proprio dopo che Washington ha imposto limitazioni importanti a Huawei e ZTE, altri due produttori di hardware per le telecomunicazioni.
Quali sono gli elementi noti
Secondo quanto riferito, Apple avrebbe approvato le memorie NAND 3-D prodotte tramite Yangtze Memory Technologies Corp. Sembra che ora potrebbe utilizzarlo per i suoi prossimi smartphone iPhone14. Questa sarebbe una vittoria per YMTC che garantirebbe consegne regolari di memorie flash per i nuovi prodotti Apple.
Apple riferisce che per ora non pensa di utilizzare i chip YMTC all’interno dell’iPhone fuori della Cina. Viene inoltre ribadito che i dati immagazzinati nei chip NAND sono crittografati e sicuri.
Già in aprile la Casa Bianca e la Divisione Commercio analizzavano dati secondo i quali YMTC violava le indicazioni sulla supervisione delle esportazioni statunitensi fornendo chip a Huawei. Proprio per questo alcuni sentori USA, tra i quali James Risch, sostengono che l’YMTC vada inserita in una “lista di controllo”.
Un’iniziativa simile da entrambi i partiti US è avvenuta ad inizio Agosto 2022 come riportato anche da Reuters.
Nel 2012, Samsung ha sviluppato il primo chip di memoria flash NAND 3D al mondo, sostituendo il chip NAND 2D inventato per la prima volta da Toshiba. La tecnologia NAND 3D si riferisce alla capacità di impilare le celle di memoria verticalmente. Maggiore è il numero di strati, maggiore è la capacità di memoria di un singolo chip.
La segnalazione di Apple deriva anche dalla linea tracciata dall’amministrazione Biden in tema di know how avanzato. Recentemente, per esempio, funzionari statunitensi hanno informato Nvidia e Superior Micro Units, produttori di chip statunitensi, sulla necessità di procurarsi licenze specifiche per vendere processori avanzati dedicati a funzioni di AI alle aziende di lingua cinese.