Gli appassionati di Apple che speravano di vedere una linea di Mac alimentati da chip M3 quest’anno potrebbero rimanere delusi. Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, Apple ha cambiato i suoi piani e non rilascerà nuovi modelli di MacBook equipaggiati con chip della serie M3 “prima della fine dell’anno”. Ecco i dettagli di questa notizia e le possibili implicazioni per il mercato dei computer Apple.
Contraddizioni nelle previsioni
La relazione di Kuo contraddice una serie di rapporti provenienti da altre fonti. Era ampiamente assunto che Apple stesse pianificando di lanciare nuovi Mac alimentati da chip M3 già a partire da ottobre. Si prevedeva che i chip della serie M3 debuttassero per la prima volta in versioni aggiornate del MacBook Pro da 13 pollici, del MacBook Air e dell’iMac da 24 pollici. Prima del report di oggi da parte di Kuo, l’aspettativa era che i primi Mac M3 venissero annunciati in ottobre, con varianti più potenti M3 Pro, M3 Ultra e M3 Max in arrivo in qualche momento nel 2024.
Possibili sviluppi futuri
Vale la pena sottolineare che Kuo fa riferimento specifico ai “modelli MacBook” nel suo tweet. Ciò potrebbe significare che Apple ha in programma di lanciare nuovi Mac desktop alimentati da M3 – come l’iMac – entro la fine dell’anno. Una possibilità è che Apple semplicemente non sarà in grado di produrre abbastanza chip M3 per i suoi laptop, che sono prodotti di volume molto più alto rispetto ai suoi Mac desktop. È già noto che TSMC, il partner di fabbricazione di chip di Apple, sta faticando a soddisfare la domanda dei suoi clienti per i chip a 3nm.
Il chip M3 è atteso come un importante aggiornamento per il Silicon di Apple, fungendo da primo processore a 3nm di Apple. Sarà basato sul chip A17 Bionic, che debutterà la prossima settimana all’interno dell’iPhone 15 Pro e dell’iPhone 15 Pro Max.