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Le tecnologie vincenti nel post-pandemia
Tempo di lettura: 5 minuti. Forbes analizza quali saranno le tecnologie che potranno trainare la ripresa nel post-pandemia, un esercizio basato anche sui dati provenienti dal mercato.

Tempo di lettura: 5 minuti.
Forbes analizza quali saranno le tecnologie che potranno trainare la ripresa nel post-pandemia, un esercizio basato anche sui dati provenienti dal mercato.
L'analisi fatta da Forbes si basa molto sull'economia USA che rappresenta un mercato fondamentale ma non l'unico ad indirizzare le tendenze mondiali. In quel caso, nonostante le varianti del coronavirus e i problemi della catena di approvvigionamento delle merci, l'economia sembra aver imboccato la via della crescita e molti operatori finanziari scommettono su questa ripresa.
Questi risultati ricalcano quelli di altre fonti, tra cui il Brookings Institute. Il noto think tank prevede infatti che i numeri del PIL USA supereranno il 2,5% a metà del 2022. L'impulso all'economia è influenzato da diverse cause e l'impulso post-Covid, a detta di Forbes, arriva principalmente dalle tecnologie. Questo elemento non è una sorpresa, dato che in generale le tecnologie hanno continuamente portato il mondo verso nuovi modi di lavorare, socializzare, viaggiare, imparare e prosperare.
Quali tecnologie traineranno la ripresa economica?
WiFi, realtà aumentata e virtuale, e i droni sono sul podio come si evince dall'analisi di Forbes.
WiFi
All'inizio del 2021, Wi-Fi Alliance ha pubblicato il suo studio sull'impatto previsto del WiFi nei prossimi anni. Il progetto ha rivelato che il valore globale del WiFi avrebbe superato i 4,9 trilioni di dollari entro il 2025. Di questi quasi 5 trilioni di dollari, gli Stati Uniti contribuirebbero con 1,58 trilioni di dollari, un aumento di oltre 500 miliardi di dollari rispetto alle cifre del 2021.
E facile capire perché il WiFi può essere una tecnologia motore dell'economia. La maggior parte delle famiglie e delle imprese fa molto affidamento totale su essa. Dall'utilizzo di dispositivi smartphone e indossabili, piattaforme di streaming, per non parlare del settore IoT (internet of things) dove le connessioni WiFi abbracciano elettrodomestici, sistemi di sicurezza, assistenti vocali e sistemi di climatizzazione ambientale. Grande impulso al suo utilizzo è stato dato anche da coloro che lavorano da casa ed utilizzano il WiFi per collegarsi a sistemi basati su cloud e server aziendali, insomma la nuova quotidianità che ormai è diventata parte integrante anche della società italiana e bisogna far tesoro di quanto appreso in questi mesi.

Questo scenario mette i tradizionali Communication Service Provider (CSP) in posizioni potenzialmente redditizie se sono disposti a pensare anche a nuove soluzioni e proposte, come per esempio spostare l'erogazione di servizi nel Cloud, migliorando ed accelerando anche le proposte di nuovi servizi per gli utenti.
I miglioramenti WiFi offerti dai CSP o da altre fonti possono anche contribuire a ottenere una distribuzione più equa delle informazioni, partendo dall'accesso alle informazioni stesse. Il WiFi potrebbe facilitare l'ottenimento di posti di lavoro a distanza per le persone che non si trovano vicino ai centri urbani ed al tempo stesso essere il mezzo di inclusione delle tante persone, tra cui bambini, che al momento restano fuori dei processi formativi e poi lavorativi.
Dispositivi di Realtà Aumentata (AR) e Realtà Virtuale (VR)
Quando la pandemia è iniziata con la prima ondata e le prime restrizioni, tutte le aziende si sono affrettate a trovare nuovi modi per mantenere i loro dipendenti al lavoro e per continuare a portare offerte e prodotti ai clienti. Molti hanno trovato un valido supporto nelle soluzioni e tecnologie di realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR).
Diverse aziende sono riuscite, durante il periodo pandemico, nell'intento di continuare ed incrementare il volume di affari usando la realtà aumentata per tutto, dalla produzione al marketing. Per esempio alcuni marchi di cosmetici hanno incoraggiato gli acquirenti a provare i prodotti attraverso App e siti AR.
Altro esempio viene dai tecnici di Mercedes-Benz USA che si sono affidati all'AR di HoloLens di Microsoft per aiutarli a capire come costruire veicoli di fascia alta e risolvere i problemi lungo la strada virtuale.
Quanto crescerà la realtà aumentata? Le cifre suggeriscono che potrebbe raggiungere i 140 miliardi di dollari entro la metà di questo decennio. Tuttavia, la realtà aumentata e sua sorella la realtà virtuale (VR), sono in continua evoluzione, basti pensare al boost che verrà dato a questa tecnologia dall'annunciato metaverso di Meta (ex Facebook) e non solo da Meta. Di conseguenza la realtà aumentata potrebbe diventare più popolare e pervasiva in pochi anni di quanto si potesse prevedere. A conferma di ciò la crescita avuta fino ad ora a causa del Covid è stata enorme. Il mercato globale dei dispositivi, dei software e dei servizi in questo settore nel 2020 valeva 12 miliardi di dollari con una crescita del 50% rispetto al 2019.
La realtà virtuale (VR) dal punto di vista del numero di utilizzatori è momentaneamente indietro rispetto alla realtà aumentata (AR). Gli acquisti di dispositivi per sistemi VR e AR sono aumentati del 50% tra il 2019 e il 2021. Come accaduto con i dispositivi AR, alcune aziende utilizzano modelli VR anche per migliorare le attività di formazione a distanza. Di conseguenza, la realtà virtuale sta superando la sua etichetta iniziale di supporto per video giocatori e sta diventando uno strumento importante nella dotazione aziendale.
Droni
Ne hanno fatta di strada i droni…cioè di miglia in volo. Un tempo erano visti come semplici giocattoli e curiosità, mentre ora droni di ogni dimensione e dotazione hanno avuto un enorme impatto nel mondo lavorativo ed aziendale. Secondo Forbes entro il 2027, le tecnologie globali legate ai droni dovrebbero valere più di 40 miliardi di dollari, cifre importanti.
Analogamente a WiFi, AR e VR, i droni sono diventati essenziali per le imprese e i governi durante i giorni più cupi del Covid, almeno nei paesi occidentali dove l'epidemia ha dei margini di controllabilità. Per esempio, sono stati usati per rilasciare rifornimenti medici, cibo e acqua alle persone nelle regioni poco raggiungibili via terra.
I settori di impiego sono moltissimi ed è una tecnologia con ampio margine di miglioramento tecnico e diffusione. Dalle forze dell'ordine alle ispezioni tecniche ingegneristiche, alla mappatura e alle missioni di ricerca e salvataggio, i droni hanno la capacità di andare in molti luoghi a cui è difficile (o impossibile) accedere per gli esseri umani o mezzi terrestri. Basti pensare al piccolo elicottero Ingenuity in missione su Marte mentre affianca il rover Perseverance nelle sue esplorazioni. Anche il quel caso il piccolo dispositivo volante potrà andare dove via terra (suolo marziano) non è possibile arrivare.
Molti saranno gli sviluppi e le applicazioni per i droni che al momento non sono ancora sfruttate dal mercato. Nei prossimi mesi ne vedremo alcune particolarmente interessanti ed in diversi settori come:
- Fotografia aerea;
- Operazioni di ricerca e salvataggio;
- Agricoltura, in diversi ambiti per esempio il drone può aiutare gli agricoltori analizzando le colture e le piante che non hanno prodotto secondo le aspettative. Possono studiare le terre agricole di grandi dimensioni insieme ad un adeguato monitoraggio dei sistemi di irrigazione. I droni possono anche aiutare nella posa dei fertilizzanti, pesticidi ed acqua;
- Spedizioni e consegne, anche in campo medico;
- Applicazioni ingegneristiche;
- Sicurezza e sorveglianza;
- Ricerca e scienze naturali;
- Accesso ad internet wireless, portando la connessione in zone remote anche per tempi limitati ma utili a svolgere attività.
Un focus sul mercato italiano ci dice che abbiamo raggiunto i 60.000 operatori del settore come comunicato dell ENAC ed analizzato anche da Adnkronos.
Queste sono le tre tecnologie trainanti, non sono ovviamente le uniche. Saranno mesi e anni interessanti di sviluppi tech che al momento sono solo sperimentali ma che diventeranno tangibili e reali molto prima di quello che si possa immaginare.
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Rilasciata Porteus Linux 5.01 basata su Slackware con Kernel Linux 6.5
Tempo di lettura: < 1 minuto. Porteus Linux 5.01, basata su Slackware, è stata rilasciata con il nuovo Kernel Linux 6.5, offrendo miglioramenti significativi in termini di prestazioni e supporto hardware, rendendola una scelta robusta per gli utenti Linux.

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Porteus Linux, la distribuzione leggera e portatile basata su Slackware, ha annunciato il rilascio della versione 5.01. Questa nuova versione include il Kernel Linux 6.5, offrendo miglioramenti significativi in termini di prestazioni e supporto hardware.
Aggiornamenti e miglioramenti
La nuova versione di Porteus Linux offre una serie di aggiornamenti e miglioramenti che ne aumentano la funzionalità e la rendono una scelta ancora più robusta per gli utenti che cercano una distribuzione Linux leggera e flessibile. Oltre al nuovo kernel, Porteus Linux 5.01 include anche aggiornamenti per numerose applicazioni e pacchetti software, garantendo agli utenti accesso alle ultime versioni dei loro strumenti software preferiti.
Kernel Linux 6.5
Il passaggio al Kernel Linux 6.5 è uno degli aggiornamenti più significativi in questa release. Questo nuovo kernel offre un miglior supporto per l'hardware moderno, inclusi i più recenti processori e schede grafiche, garantendo che Porteus Linux rimanga una scelta attuale e competitiva per gli utenti di Linux.
Disponibilità
Porteus Linux 5.01 è ora disponibile per il download dal sito web ufficiale di Porteus Linux. Gli utenti possono scaricare l'immagine ISO della distribuzione e installarla su una varietà di hardware, compresi computer portatili, desktop e sistemi embedded.
In sintesi, il rilascio di Porteus Linux 5.01 rappresenta un significativo passo avanti per questa distribuzione Linux leggera e portatile. Con il nuovo Kernel Linux 6.5 e numerosi altri aggiornamenti software, gli utenti di Porteus Linux possono aspettarsi un'esperienza utente migliorata e un supporto hardware più robusto.
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Xiaomi Smart Band 8: caratteristiche, funzioni e prezzo
Tempo di lettura: 2 minuti. Xiaomi Smart Band 8 si distingue per il suo display AMOLED a colori, monitoraggio accurato del battito cardiaco e del sonno, resistenza all’acqua e prezzo accessibile, rendendola una scelta ideale per chi cerca un dispositivo wearable completo e conveniente.

Tempo di lettura: 2 minuti.
Xiaomi ha recentemente svelato la sua ultima smart band, la Xiaomi Smart Band 8. Questo nuovo dispositivo wearable offre una serie di funzionalità avanzate, migliorando l'esperienza utente e fornendo un eccellente monitoraggio dell'attività fisica e della salute.
Caratteristiche e funzioni

La Xiaomi Smart Band 8 è dotata di un display AMOLED a colori, che offre immagini nitide e chiare, permettendo una facile lettura delle notifiche e delle altre informazioni importanti. Il dispositivo offre anche un accurato monitoraggio del battito cardiaco e del sonno, aiutando gli utenti a mantenere uno stile di vita sano e bilanciato. Inoltre, la smart band è resistente all'acqua, il che la rende ideale per l'uso durante le attività acquatiche e gli allenamenti intensi.
Prezzo e disponibilità
Per quanto riguarda il prezzo, la Xiaomi Smart Band 8 è offerta a un prezzo accessibile, rendendola una scelta ideale per chi cerca un dispositivo wearable di qualità senza spendere una fortuna. La smart band è già disponibile per l'acquisto sul sito ufficiale di Xiaomi e presso altri rivenditori autorizzati.

In conclusione, Xiaomi Smart Band 8 si presenta come un eccellente dispositivo wearable, offrendo una gamma completa di funzionalità per il monitoraggio dell'attività fisica e della salute, il tutto a un prezzo accessibile. Con il suo design elegante e le sue avanzate funzionalità, la smart band è destinata a diventare una scelta popolare tra gli utenti di dispositivi wearable.
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Xiaomi 14 Pro certificato con ricarica Rapida a 120W
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il Xiaomi 14 Pro è stato certificato con una ricarica rapida a 120W, promettendo tempi di ricarica significativamente più veloci per gli utenti ansiosi di mettere le mani sul prossimo smartphone di punta di Xiaomi.

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Il prossimo Xiaomi 14 Pro è stato certificato con una ricarica rapida a 120W, secondo un elenco 3C recentemente rivelato. Questo smartphone di punta dovrebbe essere lanciato nel prossimo futuro e la sua capacità di ricarica ultraveloce è una delle caratteristiche più attese.
Dettagli sulla ricarica rapida e altre specifiche
L'elenco 3C mostra che il Xiaomi 14 Pro supporterà una ricarica rapida a 120W, che dovrebbe permettere agli utenti di ricaricare il loro dispositivo in modo significativamente più veloce rispetto ai modelli precedenti. Nonostante questa caratteristica impressionante, non sono ancora stati rivelati altri dettagli significativi sul dispositivo. Tuttavia, si prevede che il telefono offrirà anche altre specifiche di alto livello, in linea con la sua posizione come modello Pro nella lineup Xiaomi.
Aspettative e lancio previsto
Le aspettative sono alte per il Xiaomi 14 Pro, dato il successo dei precedenti modelli Xiaomi e la crescente domanda di smartphone con capacità di ricarica rapida. Mentre la data di lancio esatta non è ancora stata annunciata, gli osservatori dell'industria si aspettano che il dispositivo sia reso disponibile al pubblico nel prossimo futuro.
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