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Linux: strategie di backup e ripristino efficaci
Tempo di lettura: 3 minuti. Salvaguardare gli ambienti Linux in modo quasi infallibile, ecco come provarci

Tempo di lettura: 3 minuti.
Nel mondo dinamico degli ambienti Linux, la salvaguardia dei dati è di fondamentale importanza. Che si tratti di uso personale o di gestione delle impostazioni del server, comprendere a fondo le strategie di backup e ripristino può rappresentare un punto di svolta. Questo articolo svela le molteplici sfaccettature delle strategie di backup e ripristino in Linux, mettendo in luce la necessità di avere un piano ben consolidato che garantisca la sicurezza e la recuperabilità dei dati nei sistemi operativi Linux.
Comprendere il file system Linux
Prima di addentrarsi nelle complessità delle strategie di backup e ripristino, è essenziale comprendere il file system di Linux. Linux supporta diversi file system come ext4, XFS e Btrfs, ognuno con caratteristiche uniche che determinano come i dati vengono memorizzati e recuperati. Apprezzare le sfumature di questi file system può influenzare notevolmente la tua strategia di backup e ripristino, rendendola più solida e adatta alle tue esigenze specifiche.
Strategie di backup
La protezione inizia con una strategia di backup adeguata. Esploriamo le diverse vie di backup disponibili negli ambienti Linux.
Backup manuale
Utilizzo dei comandi Linux di base Linux offre potenti comandi come “cp”, “tar” e “rsync” per facilitare i backup manuali. Questi comandi sono versatili, permettendo agli utenti di specificare esattamente cosa eseguire il backup.
Pro
- Richiede una buona conoscenza dei comandi Linux
- Consuma tempo ed è soggetto a errori umani
Backup automatico
Cron jobs I cron jobs permettono di programmare backup a intervalli regolari, automatizzando il processo di backup e riducendo la possibilità di errori umani.
Soluzioni di backup Linux Bacula e Amanda si distinguono come soluzioni complete che offrono una gamma di funzionalità per facilitare i backup automatici.
Pro
- Backup automatici regolari
- Soluzioni complete con report dettagliati
Contro
- Può essere complesso da configurare inizialmente
- Potenziale sovraccarico delle risorse di sistema
Strategie di ripristino
Avere un backup è solo metà del percorso; essere esperti nel ripristino lo completa. Illustreremo diverse strategie di ripristino pertinenti agli ambienti Linux.
Ripristino con comandi Linux L'uso dei comandi Linux per il ripristino ha gli stessi pro e contro dell'uso per i backup, offrendo controllo ma richiedendo esperienza.
Utilizzo di script Gli script possono automatizzare il processo di ripristino, lavorando in sinergia con gli strumenti di backup per ripristinare i dati quando necessario.
Soluzioni integrate Molti strumenti di backup offrono funzionalità di ripristino integrate, facilitando un processo di recupero senza intoppi.
Pro
- Recupero più veloce
- Meno propenso a errori umani
Contro
- Complessità nella configurazione e manutenzione del sistema
- Dipendenza dagli strumenti e dagli script
Strategie di backup e ripristino per diversi ambienti Linux
Dagli utenti individuali alle grandi imprese, Linux soddisfa una vasta gamma di ambienti, ognuno dei quali richiede un approccio su misura per le strategie di backup e ripristino.
Strumenti personali di backup Linux Per gli utenti individuali, strumenti come Deja Dup e Timeshift offrono interfacce user-friendly per eseguire il backup e ripristinare i dati.
Server Sul fronte aziendale, soluzioni come Bareos rappresentano una scelta robusta per ambienti su larga scala con alte esigenze.
Migliori pratiche
Sicurezza La crittografia garantisce la sicurezza dei dati, rendendo i backup inaccessibili agli utenti non autorizzati.
Test regolari I test regolari delle configurazioni di backup garantiscono un sistema di ripristino funzionante quando si presenta la necessità.
Monitoraggio dei log Mantiene traccia dello stato del backup, facilitando il rilevamento e la risoluzione tempestiva degli errori.
Analisi scenari
L'analisi di scenari reali presenta una varietà di situazioni in cui una solida strategia di backup e ripristino ha letteralmente salvato la situazione, offrendo una visione pratica della sua necessità.
Il panorama Linux, con la sua versatilità e natura open-source, offre un terreno fertile per i processi di dati. Tuttavia, ciò comporta la responsabilità di proteggere efficacemente i dati. Istituire una strategia di backup e ripristino robusta non solo salvaguarda le informazioni, ma porta tranquillità, sicurezza e garantisce la continuità operativa negli ambienti aziendali. Comprendere e implementare una strategia di backup e ripristino meticolosa è come avere una rete di sicurezza ben oliata, sempre pronta a sorreggerti quando si verificano circostanze impreviste. Nel mondo digitale in evoluzione, procediamo con cautela, blindando i nostri ambienti Linux con le migliori strategie di backup e ripristino disponibili oggi.
Tech
Google Pixel 8 funzionalità della fotocamera e controlli manuali
Tempo di lettura: 2 minuti. La serie Google Pixel 8 promette una rivoluzione nella fotografia mobile, con nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale e controlli manuali avanzati.

Tempo di lettura: 2 minuti.
Google ha sempre posto l'accento sulla fotocamera nei suoi telefoni Pixel, e sembra che ci siano molte novità in arrivo con la serie Pixel 8. Una pubblicità trapelata svela controlli manuali per la fotocamera, nuove funzionalità e una serie di intelligenza artificiale in fase di sviluppo.
Un video trapelato pubblicato su 91Mobiles dal noto leaker Kamila Wojciechowska offre una panoramica dettagliata delle nuove funzionalità della fotocamera che arriveranno su Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro. Tra queste, ritornano funzionalità amate come Night Sight, Astrophotography e Super Res Zoom.
Le novità di quest'anno sono notevoli. Iniziano con “Video Boost”, che Google afferma utilizzerà l'IA per creare una “visione più fluida” e porterà gli effetti di Night Sight ai video. Il video mostra anche per la prima volta “Audio Eraser”, una funzionalità che elimina il rumore di fondo, come dimostrato rimuovendo il rumore della città da un video di un violoncellista.
Forse l'uso più sorprendente dell'IA nel video è una funzione di Google Photos su Pixel 8 che permetterà di modificare letteralmente i volti delle persone in una foto per ottenere lo scatto desiderato. Non c'è spiegazione su come funzioni, ma sembra che utilizzi più scatti simili per creare un prodotto finale.
Particolarmente interessante per gli appassionati di fotografia è l'arrivo di controlli manuali completi su Google Pixel 8. Questi sono chiamati “Pro Controls” e sono “modellati sui controlli delle reflex digitali”. Non possiamo vedere tutte le opzioni, ma compaiono la velocità dell'otturatore e l'ISO, oltre alla messa a fuoco manuale.
Poi c'è Magic Editor, una funzionalità che Google aveva anticipato durante l'I/O e che consente di spostare un soggetto o cambiare il cielo. Google mostra questa funzionalità nel video e sembra impressionante.
L'intero video ha un chiaro focus sull'IA, ed è entusiasmante vedere così tante nuove funzionalità della fotocamera in arrivo.
Google presenterà Pixel 8 e Pixel 8 Pro il 4 ottobre.
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L’iPhone 15 cambia il gioco della ricarica: ecco cosa devi sapere
Tempo di lettura: 2 minuti. Grazie all’USB-C, ora è possibile ricaricare rapidamente tutti i dispositivi Apple con lo stesso cavo e adattatore di alimentazione MacBook da 60 watt (o superiore).

Tempo di lettura: 2 minuti.
L'iPhone 15 e l'iPhone 15 Pro hanno introdotto un cambiamento significativo nella ricarica quest'anno. Apple ha sostituito la propria porta Lightning proprietaria con USB-C, permettendo di ricaricare il telefono con quasi qualsiasi cavo USB-C e adattatore di alimentazione USB-C disponibile online. Ma cosa serve esattamente per garantire una ricarica veloce della batteria dell'iPhone?
Con l'USB-C, standard aperto, è possibile utilizzare praticamente qualsiasi cavo USB-C. L'iPhone 15 è fornito con un cavo intrecciato nella confezione, ma è possibile utilizzare qualsiasi cavo USB-C, incluso quelli etichettati per telefoni Android. Tuttavia, se sembra che l'iPhone si stia ricaricando lentamente, potrebbe essere necessario cambiare il proprio adattatore di ricarica.
In passato, quando Apple forniva accessori nella confezione, l'iPhone era accompagnato da piccoli adattatori di alimentazione da 5 watt. Molti di questi adattatori sono ancora in circolazione. Se ne possiedi uno, è perfettamente sicuro usarlo con l'iPhone 15, ma avrai bisogno di un cavo USB-C a USB-A. Tuttavia, ricaricherà il telefono solo a 5W, il che può richiedere quattro o cinque ore per una ricarica completa.
Ricarica rapida dell'iPhone 15
Per una ricarica rapida dell'iPhone 15, è necessario un adattatore di ricarica di potenza superiore. La porta USB-C dell'iPhone può tecnicamente ricevere energia fino a 27 watt, ma in pratica ci sono rendimenti decrescenti sulla velocità di ricarica sopra i ~20 watt. Con un cavo USB-C e un adattatore di alimentazione USB-C da 20 W di Apple, è possibile ricaricare l'iPhone 15 dallo 0 al 50% in circa 30 minuti e dallo 0 al 100% in meno di 2 ore.

Non sei limitato all'uso di accessori Apple. Esistono sul mercato molte opzioni di ricarica USB-C di potenza superiore, come il caricabatterie compatto dual USB-C di Anker. È anche perfettamente sicuro utilizzare adattatori di alimentazione con una potenza superiore a 20 watt; ricaricheranno l'iPhone alla massima velocità supportata. Questo significa che se hai un adattatore di alimentazione MacBook USB-C, puoi usarlo per ricaricare il telefono alla massima velocità. Se il MacBook è collegato e in carica, puoi anche collegare il telefono a una delle porte USB-C del laptop e ricaricare a una velocità quasi completa.
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Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro: ecco i colori ufficiali
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google Pixel 8 e il Pixel 8 Pro sono pronti per il debutto: ecco i nuovi colori e le modifiche al design rispetto al modello precedente.

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Il duo Google Pixel 8 è previsto per il debutto il 4 ottobre, ma ormai sappiamo quasi tutto ciò che c'è da sapere sui principali smartphone di Google per il 2023. Tranne un piccolo dettaglio: come appaiono i nuovi colori. Una precedente fuga di notizie ha già rivelato le varianti di colore, ma senza alcuna conferma visiva.

Il Pixel 8 Pro verrà apparentemente lanciato nei colori Obsidian, Porcelain e Sky Blue. È interessante notare che la variante di colore Sky Blue è apparsa nelle più recenti immagini dal vivo del Pixel 8a. Solo la variante di colore Obsidian proviene dal Pixel 7 Pro.

Il Pixel 8 standard, d'altra parte, verrà lanciato nei colori Peony Rose, Gray e Obsidian, con quest'ultimo che è l'unico colore già noto.
Oltre ai nuovi colori, il duo Pixel 8 adotta un design più arrotondato e abbandona gli angoli spigolosi della famiglia Pixel 7 dell'anno scorso. Anche il design del sensore della fotocamera è nuovo sull'8 Pro, con tutte le fotocamere che si trovano dietro un unico pezzo di vetro invece di due.
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