Matter e Thread: gli standard non vanno come promettono

da Redazione
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Gli standard Matter e Thread promettono di assicurare che una vasta gamma di dispositivi smart home possano lavorare insieme in modo fluido, offrendo benefici simili a quelli garantiti dalla compatibilità HomeKit di Apple. Tuttavia, diversi produttori sostengono che ciò non sia del tutto vero.

Il panorama degli standard smart home

Diversi dispositivi smart home possono essere controllati in modi differenti e richiedere l’uso di diverse app. Apple ha cercato di risolvere questo problema con HomeKit. Se un dispositivo supporta HomeKit, può sempre essere controllato tramite l’app Home di Apple e Siri. Tuttavia, nonostante gli sforzi di Apple, solo una minoranza di dispositivi smart home supporta HomeKit. Qui entra in gioco lo standard Matter, supportato dalla maggior parte delle aziende di smart home. Se un dispositivo è compatibile con Matter, è praticamente equivalente alla compatibilità con HomeKit. Ma c’è un altro problema: l’affidabilità. Per garantire che i comandi HomeKit o Matter raggiungano il dispositivo desiderato, è necessaria una buona copertura Wi-Fi in tutta la casa. Ecco dove entra in gioco Thread.

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Il problema con Thread

Tutti i dispositivi compatibili con Thread possono comunicare direttamente tra di loro. Questo significa che ogni dispositivo Thread contribuisce a creare una rete mesh estesa nella tua casa. Tuttavia, c’è un problema. Prima che una lampadina risponda a un comando proveniente da un iPhone, ad esempio, vuole verificare l’identità dell’iPhone, e viceversa. Questo processo di autenticazione bidirezionale è normalmente gestito dagli standard HomeKit e Matter. Ma quando un comando viene trasmesso tramite gli standard Thread, questi dispositivi devono eseguire lo stesso processo di autenticazione. E qui sorge il problema. Come spiega The Verge, il Thread Group non ha effettivamente definito questo processo di autenticazione come parte dello standard. Ciò significa che ogni produttore deve concordare come gestirlo, vanificando in pratica lo scopo di avere uno standard.

Invece di avere una singola rete mesh abilitata da Thread che estende la portata del router Wi-Fi, è probabile che si finisca con molteplici reti Thread all’interno della propria casa, che non comunicano tra di loro. I produttori affermano di essere al lavoro su questo problema, ma non sembra esserci stato alcun progresso significativo.

Si può anche come

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