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Microsoft ha nuovo materiale per Batterie Solid-State grazie all’AI

Tempo di lettura: 2 minuti.

Microsoft, in collaborazione con il Pacific Northwest National Laboratory (PNNL), ha utilizzato l’intelligenza artificiale (AI) e il cloud computing su larga scala per accelerare la ricerca di nuovi materiali per batterie. Questo sforzo congiunto ha portato alla scoperta di un nuovo tipo di elettrolita solid-state, un materiale che potrebbe portare allo sviluppo di batterie meno inclini a incendi rispetto alle attuali batterie agli ioni di litio e che utilizza meno litio.

Il Processo di Scoperta con l’AI

Microsoft ha offerto ai ricercatori del PNNL l’accesso alla sua piattaforma Azure Quantum Elements (AQE), che combina il computing ad alte prestazioni con l’AI e, in futuro, il calcolo quantistico. Utilizzando AQE, i ricercatori hanno cercato materiali per batterie che utilizzassero meno litio, e il sistema AI ha rapidamente suggerito 32 milioni di candidati diversi. Dopo vari filtri per stabilire la stabilità, la conducibilità energetica e la praticità dei materiali, sono rimasti solo 23 candidati, di cui cinque erano già noti. Questo processo di selezione ha richiesto solo 80 ore, una velocità praticamente impossibile senza l’AI e AQE.

Un Nuovo Materiale Promettente

Il PNNL ha sintetizzato uno dei candidati promettenti per testarlo. Sono stati in grado di produrre una batteria funzionante da questo materiale e usarla per alimentare una lampadina e un orologio. Tuttavia, centinaia di prototipi di batterie dovranno essere testati e modificati affinché questo nuovo materiale si dimostri efficace. Il materiale utilizza una combinazione di litio e sodio, un elemento abbondante e componente principale del sale. Microsoft afferma che il nuovo materiale potrebbe ridurre la quantità di sodio utilizzata in una batteria fino al 70%.

Sfide e Potenziale del Nuovo Materiale

Sebbene il nuovo materiale presenti una minore conducibilità rispetto alle previsioni iniziali, rimane un candidato promettente per la prossima generazione di batterie necessarie per alimentare il mondo con energia rinnovabile. È importante notare che l’AI generativa ha un impatto ambientale crescente, in particolare le emissioni di gas serra associate all’energia consumata nel computing. Pertanto, è fondamentale aumentare l’efficienza energetica del computing e utilizzare centri dati alimentati da energia pulita, che richiedono batterie migliori.

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