Il mondo digitale di oggi offre un’ampia superficie di attacco, ma comprendere i rischi legati all’hacking e allo spyware su dispositivi mobili può migliorare la sicurezza degli utenti.
L’esplosione dello spyware su dispositivi mobili nel 2021
Nel 2021, l’utilizzo di spyware su dispositivi mobili è diventato un problema importante quando Forbidden Stories, Amnesty International e altri partner hanno condiviso i risultati del Pegasus Project, un’indagine basata su una fuga di oltre 50.000 numeri di telefono potenzialmente sotto sorveglianza. Tra questi, vi erano dieci primi ministri, tre presidenti e un re, secondo The Washington Post.
Difendere la vita digitale
Le aziende come Apple e Google continuano a rafforzare la sicurezza dei loro prodotti con aggiornamenti e nuove funzionalità per combattere i rischi di hacking e spyware su dispositivi mobili. Ad esempio, Apple ha introdotto il “Blastdoor” (in iOS 14) e il “Lockdown Mode” (in iOS 16) per proteggere i dispositivi da attacchi sofisticati.
Il ruolo del Parlamento Europeo e della Citizen Lab
Il Parlamento Europeo sta indagando sull’uso di spyware di sorveglianza come Pegasus, mentre la Citizen Lab si concentra sulla difesa dei diritti umani e della sicurezza globale nell’era digitale. Entrambe queste organizzazioni lavorano per fare luce sui rischi di hacking e spyware su dispositivi mobili e per trovare soluzioni ai problemi di sicurezza.
La consapevolezza della sicurezza e l’importanza del supporto
Non è realistico aspettarsi che tutti diventino esperti nel contrastare i rischi di hacking e spyware su dispositivi mobili. Tuttavia, aumentando la consapevolezza generale sulla sicurezza, gli utenti potranno riconoscere comportamenti sospetti e chiedere aiuto in caso di necessità. Mantenere un’adeguata igiene informatica, come aggiornare regolarmente il firmware, è fondamentale per neutralizzare le minacce conosciute.