Tech
2023: le Notizie Tech più lette nella Matrice Digitale
Il 2023 sta finendo e Matrice Digitale vi ha informato tante di quelle volte che l’imbarazzo della scelta è così vasto da accontentare tutti i palati affamati di tecnologia ed è nostra gioia riproporre le notizie Tech più lette.
Ma quali sono state le notizie più lette nella sezione Tech dove la testata giornalistica tratta gli argomenti di Tecnologia, Software, Hardware e Intelligenza Artificiale?
Samsung Galaxy S24
Al primo posto c’è il Samsung Galaxy S24: è forte l’attesa per il primo smartphone pregno di Intelligenza Artificiale e baluardo nel mass market globale contro lo strapotere delle marche Cinesi. Se volete un assaggio di quello che vi aspetta, One UI 6.1 è pronto ad accontentarvi.
Xiaomi 13 Ultra
Al secondo posto c’è l’insidia cinese dello Xiaomi 13 Ultra presentato al mercato come una vera e propria macchina fotografica grazie alla strumentazione aggiuntiva che rende la fotocamera dello smartphone più ambito in Cina una macchina professionale “quasi” tascabile.
Realme GT5, che ricarica !
Realme ha lanciato il GT5 ed il GT5 pro che non temono il confronto sulle grandi piazze del mercato globale. Quello che ha destato maggior interesse da parte del pubblico è stata sicuramente la batteria che nei test ha mostrato un rendimento di ricarica sbalorditivo a 240W.
Redmi Note 13 pro: lo Xiaomi medioman
Lo smartphone per tutte le tasche, o quasi, Xiaomi con Redmi ha aperto lanciato nel mercato dei costi medi il RedMi Note 13 che vanda prestazioni di rispetto e che interessa anche chi non è interessato alla versione 5G e si accontenta di una semplice LTE.
Samsung aggiornamenti a One UI 6 fondamentali per Android 14
Samsung ha rilasciato One UI 6 che si basa su Android 14, la novità dell’anno per i dispositivi di mass market dell’Occidente. Tra i dispositivi più ricercati e d’interesse della serie Galaxy di Samsung vi sono l’A33 e l’A32 5G.
Vuoi sapere quali altri dispositivi Galaxy mancano all’aggiornamento? Ecco qui il calendario.
Galaxy A54 Vs Galaxy A34: quale scegliere?
Non tutti cercano prodotti di altissima qualità nel mondo degli smartphone ed il paragone tra i due dispositivi di fascia medio bassa della Samsung, ha attirato l’attenzione del Pubblico Tech di Matrice Digitale.
Samsung Galaxy A54 contro il Galaxy A34 ha destato interesse nei confronti di coloro che preferiscono smartphone non troppo impegnativi nel prezzo e nelle prestazioni.
Arch Linux installazione facilitata da Dicembre 2023
Linux e l’Open Source sono un mantra per Matrice Digitale e sorprende come in un contesto commerciale come la sezione Tech, c’è voglia di sistemi operativi alternativi ai monopoli. Arch Linux è quello trai più ostici e fa molto piacere vederlo in classifica per chi come Matrice Digitale vuole proporre qualità e diffondere la filosofia informatica devota alla condivisione ed alla fruizione universale.
Samsung SmartWatch: meglio il vecchio o il nuovo?
Matrice Digitale ha seguito il lancio del Galaxy Watch 6 ed ha posto il lettore dinanzi ad una scelta d’acquisto. Meglio il nuovissimo smartwatch o è giunto il momento di acquistare il modello recente ad un prezzo inferiore e più conveniente?
Honor 100 pro: un’altra bomba dalla Cina
Il mercato degli smartphone guarda sempre con interesse le novità dalla Cina. Honor ha voluto replicare, migliorandole, le prestazioni della serie 90 con un dispositivo più potente e secondo a pochi flagship.
Qui maggiori info sull’Honor 100 pro
Google Pixel 8 pro: è lui l’anti iPhone?
Il lancio del Google Pixel 8 ha interessato molti, ma non ha scaldato i cuori degli utenti dopo il lancio della serie 15 di iPhone. Meglio un iPhone 15 pro oppure un Pixel 8 pro?
La domanda ha interessato il pubblico che, secondo Matrice Digitale, attende il Galaxy S24 prima di acquistare il nuovo smartphone.
Queste sono le notizie Tech più lette di Matrice Digitale nel 2023, vi diamo appuntamento al 2024 con indiscrezioni, esclusive e novità.
Tech
Endless OS 6: basato su Debian 12 “Bookworm” è disponibile
Tempo di lettura: 2 minuti. Endless OS 6, basato su Debian GNU/Linux 12 “Bookworm”, porta nuove funzionalità e miglioramenti, offrendo un’esperienza desktop più ricca e versatile.
Endless OS 6 è stato recentemente rilasciato, basandosi su Debian GNU/Linux 12 “Bookworm”. Questa nuova versione introduce numerose funzionalità e miglioramenti, offrendo agli utenti un’esperienza desktop ancora più ricca e versatile.
Novità principali di Endless OS 6
Endless OS 6 è la prima versione della distribuzione a essere basata su “Bookworm”. Questo aggiornamento porta con sé una serie di miglioramenti e nuove funzionalità che rendono il sistema operativo ancora più potente e flessibile.
Basato su Debian 12 “Bookworm”
La transizione a Debian GNU/Linux 12 “Bookworm” significa che Endless OS 6 beneficia delle ultime innovazioni e miglioramenti introdotti nella base di Debian. Questo include aggiornamenti di sicurezza, nuove versioni dei pacchetti software e un’ampia gamma di correzioni di bug.
Miglioramenti dell’interfaccia utente
Endless OS 6 introduce un’interfaccia utente migliorata, con nuove opzioni di personalizzazione e una maggiore facilità d’uso. L’aggiornamento include miglioramenti estetici e funzionali che rendono il sistema operativo più intuitivo e piacevole da utilizzare.
Nuove applicazioni e aggiornamenti
Con Endless OS 6, gli utenti possono accedere a una gamma ancora più ampia di applicazioni, grazie all’integrazione con i repository di Debian 12. Questo significa che è possibile installare e utilizzare facilmente le ultime versioni di software popolari direttamente dai repository ufficiali di Debian.
Endless OS 6 rappresenta un significativo passo avanti per la distribuzione, grazie alla sua base su “Bookworm”. Con miglioramenti dell’interfaccia utente, nuove applicazioni e una maggiore stabilità, questa versione offre un’esperienza utente migliorata per tutti gli utenti di Endless OS.
Tech
Microsoft risolve problemi a VPN Edge e Copilot in Windows 11
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri i problemi noti e le risoluzioni per Windows 11 versione 23H2, incluso il supporto per VPN e Microsoft Copilot.
Microsoft ha recentemente annunciato che Windows 11 versione 23H2 sta entrando in una nuova fase di rollout risolvendo un problema alle VPN emerso nel mese di aprile ed altri ancora. Questa fase prevede l’aggiornamento automatico dei dispositivi idonei a Windows 11 versione 23H2, in particolare quelli che hanno raggiunto o stanno per raggiungere la fine del servizio.
Aggiornamento automatico e rollout basato su machine learning
Il rollout utilizza un modello basato su machine learning per garantire un’esperienza di aggiornamento fluida. Gli utenti con dispositivi idonei possono aggiornare manualmente a Windows 11 versione 23H2 aprendo
Impostazioni > Windows Update, attivando “Ottieni gli ultimi aggiornamenti non appena disponibili” e selezionando “Verifica aggiornamenti“.
Problemi noti risolti
Connessioni VPN
Dopo l’installazione dell’aggiornamento di sicurezza di aprile 2024 (KB5036893) o l’aggiornamento di anteprima non di sicurezza, alcuni dispositivi Windows potrebbero aver riscontrato problemi con le connessioni VPN. Questo problema è stato risolto con gli aggiornamenti di maggio 2024 (KB5037771) e successivi. Gli utenti sono incoraggiati a installare l’ultimo aggiornamento di sicurezza per risolvere questo e altri problemi.
Aggiornamenti Edge e Microsoft Copilot
Aggiornamenti alla versione 123.0.2420.65 di Edge, rilasciata il 28 marzo 2024, e successive, potrebbero installare un nuovo pacchetto (MSIX) chiamato “Microsoft chat provider for Copilot in Windows” sui dispositivi Windows. Questo potrebbe far apparire l’app Microsoft Copilot nell’elenco delle app installate. Questo componente non esegue alcun codice né acquisisce dati e verrà rimosso dai dispositivi non destinati all’abilitazione di Copilot. Il problema è stato risolto con gli aggiornamenti di Edge rilasciati il 26 aprile 2024 (versione 124.0.2478.67).
Errori di BitLocker
Utilizzando le impostazioni di politica FixedDrivesEncryptionType o SystemDrivesEncryptionType nel CSP di BitLocker in app MDM, alcuni dispositivi potrebbero aver mostrato un errore 65000. Questo problema è stato risolto con gli aggiornamenti di gennaio 2024 (KB5034204) e successivi.
Piattaforme interessate
I problemi noti e risolti sopra elencati interessano le seguenti piattaforme:
- Client: Windows 11, versioni 23H2, 22H2, 21H2; Windows 10, versioni 22H2, 21H2
- Server: Windows Server 2022, 2019, 2016, 2012 R2, 2012, 2008 R2, 2008
Segnalare un problema e richiedere supporto
Gli utenti possono segnalare problemi a Microsoft utilizzando l’app Feedback Hub. Per assistenza diretta, è possibile utilizzare l’app Get Help su Windows o contattare il supporto Microsoft.
Robotica
Robot guida addestrati dai cani per non vedenti
Tempo di lettura: 2 minuti. Ricercatori di UMass Amherst sviluppano robot guida per non vedenti, equilibrando autonomia del robot e controllo umano
Un team di ricercatori dell’Università del Massachusetts Amherst ha ricevuto il Best Paper Award alla conferenza CHI 2024 per il loro studio su come sviluppare robot guida per persone non vedenti: il team, guidato da Donghyun Kim, ha condotto interviste e sessioni di osservazione con utenti di cani guida e addestratori per identificare le caratteristiche necessarie per rendere i robot guida efficaci e accettati dagli utenti finali.
Limiti dei cani guida e potenziale dei robot
I cani guida offrono una grande autonomia ai loro conduttori, ma solo una piccola parte delle persone non vedenti può permettersene uno, a causa dei costi elevati di addestramento ($40.000) e altre limitazioni come allergie e incapacità fisiche di prendersi cura di un cane. I robot guida potrebbero colmare questa lacuna, ma solo se progettati con le giuste caratteristiche.
Ricerche precedenti e nuovi approcci
Mentre sono stati sviluppati vari robot guida negli ultimi 40 anni, nessuno è stato adottato su larga scala dagli utenti finali. Kim e il suo team hanno cercato di capire prima come le persone utilizzano i cani guida e quali tecnologie attendono, prima di sviluppare i robot stessi. Le loro ricerche hanno rivelato che gli utenti non vedono i cani guida come un sistema di navigazione globale, ma piuttosto come un aiuto per evitare ostacoli locali, con il conduttore che controlla il percorso generale.
Equilibrio tra autonomia del robot e controllo umano
Un tema emerso dalle interviste è stato il delicato equilibrio tra l’autonomia del robot e il controllo umano. I ricercatori hanno scoperto che i conduttori si sentono insicuri se il robot è completamente passivo o completamente autonomo. Invece, una collaborazione tra il robot e il conduttore sembra essere l’approccio preferito.
Caratteristiche chiave per i robot guida
Alcune delle caratteristiche chiave identificate per i robot guida includono una durata della batteria di almeno due ore, necessaria per i pendolari, più orientamenti delle telecamere per evitare ostacoli aerei, sensori audio per rilevare pericoli in arrivo da zone nascoste e la capacità di comprendere comandi come “marciapiede” per indicare di seguire la strada.
Importanza della ricerca e prospettive future
Il lavoro di Kim e del suo team non solo offre linee guida per lo sviluppo di robot guida, ma punta anche a ispirare altri ricercatori nel campo della robotica e dell’interazione uomo-robot. La loro speranza è che, anche se i robot guida non saranno disponibili nel breve termine, questa ricerca possa accelerare la loro realizzazione e implementazione.
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