Dopo anni di speculazioni, sembra che il visore VR di Apple stia per essere finalmente rivelato. Secondo le ultime indiscrezioni, il dispositivo potrebbe essere utilizzato per chiamate FaceTime immersive, giochi e contenuti Apple TV Plus. Bloomberg, fonte solitamente affidabile per quanto riguarda Apple, riporta che un’area demo dedicata al visore è in fase di allestimento presso l’Apple Park, la sede dell’azienda a Cupertino, in California.
L’area demo di Apple Park
Secondo quanto riportato, le dimostrazioni saranno offerte ai membri della stampa dopo il keynote del WWDC 2023 il 5 giugno, con ulteriori sessioni pratiche previste nei mesi successivi. Il visore non dovrebbe essere messo in vendita fino alla fine del 2023 o all’inizio del 2024.
Le funzionalità del visore VR di Apple
Le dimostrazioni si concentreranno su chiamate FaceTime “immersive” in realtà virtuale, giochi e contenuti Apple TV Plus. In altre parole, il dispositivo aggiungerà un elemento VR ad alcune delle principali app già esistenti di Apple. Questo segue la strada tracciata da visori esistenti come il Meta Quest 3, che vengono utilizzati ampiamente per giocare a giochi VR dedicati, per guardare contenuti video in un ambiente virtuale e per mantenere i contatti con altre persone.
L’integrazione con le altre piattaforme Apple
Ricordiamo che durante l’evento della prossima settimana sentiremo parlare anche di iOS 17, insieme agli aggiornamenti su tutte le altre piattaforme software di Apple. Non c’è dubbio che l’integrazione con il nuovo visore VR sarà menzionata molte volte.
L’importanza delle app
La storia racconta che i fogli di calcolo sono stati l’applicazione killer per i personal computer, ovvero il software che ha reso l’hardware associato un investimento degno. Allo stato attuale, si potrebbe sostenere che la VR stia ancora aspettando la sua applicazione killer. Quello che abbiamo visto finora sono molti avatar che si muovono in mondi virtuali, che tengono riunioni e guardano film e in generale utilizzano le stesse app di sempre, ma con un livello VR in più. Sembra che il visore VR di Apple seguirà questa strada, utilizzando app esistenti come FaceTime e Apple TV piuttosto che introdurre molte nuove.