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Oppo A2: potenza e fotografia al top nella nuova serie A
Tempo di lettura: 2 minuti. Oppo A2 debutta in Cina con Dimensity 6020, fotocamera da 50MP e fino a 512GB di memoria, offrendo prestazioni elevate e resistenza IP54.

Oppo ha annunciato il lancio del suo nuovo smartphone della serie A sul mercato cinese, l’Oppo A2. Questo dispositivo arriva a breve distanza dal debutto dell’Oppo A2X e, per chi se lo fosse perso, anche l’Oppo A79 è stato presentato la scorsa settimana in India. L’Oppo A2 condivide la maggior parte delle specifiche chiave con l’Oppo A79 2023, che vanno dal SoC alla fotocamera, al display e ad altre caratteristiche.
Caratteristiche principali dell’Oppo A2

Il dispositivo si presenta con un display IPS LCD da 6,72 pollici con risoluzione FHD+ e supporto a una frequenza di aggiornamento di 90 Hz. Il design include un foro per la fotocamera anteriore da 8 MP, migliorata per offrire selfie nitidi e dettagliati.
Configurazione fotografica e prestazioni

Per quanto riguarda la parte posteriore, l’Oppo A2 vanta una configurazione a doppia fotocamera con un sensore primario da 50 MP e un obiettivo ultrawide da 8 MP. Il cuore pulsante del dispositivo è il chipset MediaTek Dimensity 6020, un SoC di fascia media che garantisce buone prestazioni generali.
Memoria e software
In termini di memoria e RAM, l’Oppo A2 è disponibile con 12 GB di RAM e due opzioni di archiviazione: 256 GB e 512 GB, permettendo di gestire con facilità le applicazioni più esigenti in termini di memoria. A livello software, il dispositivo è equipaggiato con ColorOS 13.1, basato su Android 13.
Batteria e resistenza
Per la batteria, l’Oppo A2 è dotato di una cella da 5000 mAh che supporta la ricarica rapida da 33 watt e vanta una certificazione IP54 per la resistenza a polvere e spruzzi d’acqua.
Disponibilità e prezzi

Disponibile nei colori verde, viola e nero, l’Oppo A2 ha un prezzo di partenza di CNY1699 (circa 232 dollari USA) per il modello con 12 GB di RAM e 256 GB di archiviazione, mentre la variante con 512 GB di archiviazione è proposta a CNY1799 (circa 246 dollari USA). Le vendite apriranno il 6 novembre sul mercato cinese.
Articolo aggiornato alle ore 09:13
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NixOS 23.11: Innovazione e Supporto Wi-Fi 6

NixOS, una distribuzione Linux con un set di pacchetti utilizzabili anche su altri sistemi Linux e macOS, si aggiorna alla versione 23.11. Questa release introduce componenti nuovi e aggiornati, oltre a varie nuove funzionalità.
GNOME 45 e KDE Plasma: novità di spicco
La versione 23.11 di NixOS presenta la serie dell’ambiente desktop GNOME 45 “Riga”. La versione GNOME viene fornita di default con GNOME 45.1 su una sessione Wayland, sia per macchine fisiche che virtuali. Con i cambiamenti upstream, la selezione software di GNOME in NixOS è leggermente diversa rispetto alla release precedente, includendo Loupe come visualizzatore di immagini predefinito e Snapshot come app per la fotocamera, mentre l’app GNOME Photos è stata rimossa dall’immagine di installazione.

Parallelamente, l’edizione KDE Plasma di NixOS viene fornita con l’ambiente desktop KDE Plasma 5.27.9 LTS, accompagnato dalle ultime suite software KDE Frameworks 5.112 e KDE Gear 23.08.3. Anche questa edizione prevede di default la sessione Wayland.
Supporto Wi-Fi 6 e Aggiornamenti Tecnici
Una delle novità più rilevanti di NixOS 23.11 è l’introduzione del supporto per le reti wireless Wi-Fi 6 (IEEE 802.11ax), insieme all’abilitazione del protocollo di sicurezza WPA3-SAE-PK nel pacchetto hostapd e un rinnovato modulo hostapd.
Sotto il cofano, NixOS 23.11 vanta numerosi componenti aggiornati, tra cui LLVM 16, PostgreSQL 15, FoundationDB 7, systemd 254, ROCm 5.7.0, Cassandra 4, yarn-berry 4.0.1 e GNU C Library (Glibc) 2.38. La distribuzione rimane alimentata dalla serie del kernel Linux 6.1 LTS e include di default Linux 6.1.64.
sudo-rs: novità in Rust
Un’altra interessante novità è l’implementazione del pacchetto sudo-rs, una riscrittura del pacchetto sudo in Rust. Questo include un nuovo modulo sperimentale security.sudo-rs, attivabile con security.sudo-rs.enable = true.
Disponibilità e Download
NixOS 23.11 è disponibile per il download dal sito ufficiale in versioni ISO Grafiche e Minime. Le versioni ISO Grafiche sono preinstallate con gli ambienti desktop GNOME e KDE Plasma.
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WhatsApp, arriva Blocco Chat con Codice Segreto

WhatsApp sta implementando una nuova funzionalità di sicurezza su tutte le piattaforme. Dopo aver testato il blocco delle chat dietro un codice segreto nelle versioni beta dell’app per Android e iOS, questa opzione inizia oggi il suo rollout globale.
Nuova funzionalità di Sicurezza in WhatsApp
Questa nuova funzionalità permette agli utenti di nascondere le chat dalla lista delle conversazioni, rendendole accessibili solo tramite un codice segreto. Questo codice è diverso dalla password o dal codice utilizzato per sbloccare il dispositivo, offrendo un ulteriore livello di privacy. Inoltre, la cartella delle Chat Bloccate sarà nascosta dalla lista delle chat, e gli utenti dovranno inserire il codice nella barra di ricerca per accedere alle chat bloccate.
Codici Segreti e Personalizzazione
Un aspetto interessante è che i codici segreti non devono necessariamente essere alfanumerici come le password tradizionali; sono accettati anche gli emoji. Questo offre agli utenti una maggiore flessibilità e personalizzazione nella scelta del proprio codice di sicurezza.
Blocco Chat Semplificato
WhatsApp sta anche introducendo la possibilità di bloccare le chat semplicemente premendo a lungo su una conversazione nella lista delle chat. Questa funzionalità, precedentemente testata nella versione beta dell’app, rende ancora più semplice e intuitivo il processo di sicurezza delle chat.
Disponibilità e Aggiornamenti
Come per ogni aggiornamento di WhatsApp, questa nuova funzionalità sarà implementata gradualmente su sempre più dispositivi nel corso delle prossime settimane. È importante notare che l’aggiornamento dell’app dal Google Play Store o dall’App Store di iOS non sarà sufficiente; sarà necessario anche un cambiamento lato server prima che la funzionalità sia effettivamente utilizzabile.
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digiKam 8.2: gestione foto professionale e Open Source

digiKam, il software professionale di gestione foto open source e multipiattaforma per GNU/Linux, macOS e Windows, è stato aggiornato alla versione 8.2. Questa versione porta con sé numerose correzioni di bug e aggiornamenti dei componenti principali.
Miglioramenti e correzioni in digiKam 8.2

Nonostante l’assenza di nuove funzionalità, digiKam 8.2 si concentra principalmente sulla risoluzione di bug, migliorando l’esperienza utente in diverse aree. Tra queste, spiccano il supporto per l’editor di tag geografici, la rimozione di tag facciali “Sconosciuti” dalle foto, la modifica di immagini RAW con ART, RawTherapee o Darktable 2 Gmic, il salvataggio dei tag all’uscita, il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) con Tesseract e la conversione di file Panasonic rw2 in DNG.
Supporto migliorato e nuove funzionalità
La versione 8.2 migliora anche il supporto per le miniature dei file TIFF, l’esportazione di immagini su Google Photos, la funzione di presentazione per evitare lo spegnimento del monitor durante la visualizzazione e il supporto per le immagini JPEG-XL. Inoltre, il Lighttable è stato aggiornato per visualizzare correttamente i punti AF attivi e mostra i punti AF attivi per la fotocamera Canon EOS R7. È stata aggiunta anche la possibilità di filtrare per framerate video superiori a 60fps e migliorato il supporto per alcune immagini JPG.
Compatibilità e supporto Wayland
digiKam 8.2 offre un supporto migliorato per Wayland quando si utilizza il bundle AppImage, visualizzando correttamente la barra del titolo. Inoltre, l’opzione “Apri con…” funziona come previsto quando si utilizza il bundle AppImage su sistemi Linux.
Altre Migliorazioni
Il software risolve alcuni problemi con il plugin Editor-LensCorrection e il Windows Subsystem for Linux (WSL), migliora il rilevamento dei telefoni Android Samsung, supporta la scrittura di caratteri speciali nella casella di ricerca dei tag e consente il download di più di 1000 foto contemporaneamente da Google Photos. digiKam ora può creare xmp per file xcf, velocizza l’importazione di file HEIF, consente l’importazione di album da Google Photos, supporta meglio gli schermi HiDPI e offre un supporto completo alla riproduzione video H.264 su computer Raspberry Pi 4.
Dove scaricare digiKam 8.2?
Numerosi altri bug e crash sono stati risolti in questa versione. Per maggiori dettagli, si può consultare il changelog completo. digiKam 8.2 è disponibile per il download sul sito ufficiale.
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