Mentre marchi concorrenti come Apple e Oppo hanno adottato display OLED di tipo LTPO, che consentono frequenze di aggiornamento dinamiche molto precise a seconda della velocità del tocco, Samsung utilizza questa tecnologia solo per il suo modello di punta, il Galaxy S23 Ultra, ma senza le regolazioni sensibili al tocco.
Il caso dei display inferiori nella serie Galaxy S23
Per qualche motivo, Samsung, che produce gli stessi display LTPO OLED di qualità superiore, li offre solo nel suo modello più avanzato, il Galaxy S23 Ultra, e senza l’adattamento della velocità del tocco. Inoltre, gli altri due membri della sua linea “flagship” del 2023 – il Galaxy S23 e il Galaxy S23+ – utilizzano ancora la vecchia tecnologia LTPS, più energivora, già utilizzata nei modelli S22 e S22+.
L’analisi dei costi del display del Galaxy S23+
La ragione per cui Samsung utilizza ancora schermi OLED LTPS inferiori per la sua linea di smartphone di punta nel 2023 potrebbe essere molto semplice: i prezzi dei pannelli. Un’analisi dei costi del display del Galaxy S23+ effettuata da DSCC mostra che utilizza un pannello da 6,55 pollici, che costa a Samsung circa 55 dollari per produrre e installare.
Se Samsung avesse scelto un OLED LTPO con le stesse caratteristiche per il Galaxy S23+, avrebbe aggiunto circa il 20% al costo del pannello, aumentando le spese di produzione del telefono in un settore con margini già molto ridotti per la maggior parte dei produttori di telefoni, ad eccezione di Apple.
La scelta del risparmio a discapito della qualità
Questa potrebbe essere la ragione per cui, nonostante il prezzo di partenza di 999 dollari per il Galaxy S23+, Samsung ha dotato questo modello e il suo fratello minore, il Galaxy S23, con la vecchia tecnologia di schermo LTPS. Probabilmente l’azienda ha ritenuto che fosse abbastanza buona per l’utente medio, che potrebbe non notare la differenza o non preoccuparsene, pur avendo un refresh rate di 120Hz.
Tuttavia, l’utilizzo di un pannello LTPS sul Galaxy S23+ lo rende un prodotto in qualche modo anomalo nella lineup S23. Il dispositivo costa quanto un iPhone 14 Pro o un Oppo Find X6 Pro, ma offre uno schermo con una tecnologia OLED ormai datata.