Il governo australiano è sotto pressione per vietare l’uso dello spyware israeliano Cellebrite, utilizzato da Services Australia per indagare su presunte frodi previdenziali, dopo che l’Australia ha firmato una dichiarazione congiunta con la Casa Bianca per limitare l’uso di questa tecnologia controversa.
L’uso dello spyware Cellebrite nelle indagini
Services Australia ha utilizzato la tecnologia Cellebrite, che consente di estrarre dati dai telefoni e potenzialmente eludere i codici di accesso, per indagare su presunte frodi previdenziali negli ultimi anni. Tuttavia, un portavoce di Services Australia ha negato che la tecnologia sia stata utilizzata per recensioni di coppie e ha ribadito che sarebbe stata utilizzata solo quando un mandato veniva ottenuto.
Preoccupazioni per la privacy e la trasparenza
Le preoccupazioni riguardo all’uso di Cellebrite includono la mancanza di trasparenza e le possibili violazioni della privacy dei cittadini. Inoltre, l’uso di questa tecnologia potrebbe entrare in conflitto con l’agenda di riforma della privacy del governo australiano.
Dichiarazione congiunta sulla regolamentazione dello spyware
L’Australia ha firmato una dichiarazione congiunta con gli Stati Uniti e altri paesi che chiede controlli rigorosi sull’uso della tecnologia spyware. I firmatari si impegnano a stabilire “barriere solide” intorno all’uso della tecnologia per garantire che sia “in linea con il rispetto dei diritti umani universali, dello stato di diritto e delle libertà civili”.