Secondo stime recenti, la quasi totalità (95%) di tutti gli iPhone è prodotta in Cina. Il problema di Apple con la centralizzazione è ancora più grave: l’80% di tutti gli iPhone è prodotto nella fabbrica Foxconn di Zhengzhou, in Cina. E ora la fabbrica sta parzialmente chiudendo a causa della politica cinese “zero COVID”. Ciò avrà ripercussioni soprattutto sull’iPhone 14 Pro e sull’iPhone 14 Pro Max: con una mossa senza precedenti, Apple ha ufficialmente avvertito che sarà difficile raggiungere gli obiettivi di produzione nei prossimi mesi, poiché la fabbrica opererà a capacità ridotta. Di solito questi sono i fatti che Cupertino tiene per sé.
Secondo fonti del governo locale che hanno parlato con la Reuters, il partner di Apple Foxconn intende quadruplicare la forza lavoro nelle sue fabbriche in India. Il numero di lavoratori passerà dagli attuali 17.000 a 70.000.
Ecco cosa hanno detto le fonti a Reuters:
Il fornitore di Apple Foxconn ha in programma di quadruplicare la forza lavoro della sua fabbrica di iPhone in India nell’arco di due anni, hanno dichiarato due funzionari governativi a conoscenza della questione, indicando un adeguamento della produzione a fronte delle interruzioni in Cina. Questa massiccia espansione richiederà del tempo (due anni secondo il rapporto) e quindi non risolverà l’attuale crisi. Ma gli ultimi sviluppi possono accelerare i piani di Apple per ridurre la sua dipendenza dalla Cina ed evitare che questa situazione si ripeta. Gli analisti di JP Morgan hanno riferito che ben il 25% della produzione di iPhone potrebbe spostarsi in India entro il 2025. Cupertino produce già iPhone 14 in India, a poche settimane dall’inizio della produzione in Cina. Il piano per il prossimo anno prevede (presumibilmente) che la produzione dell’iPhone 15 inizi contemporaneamente a quella cinese.
Quindi, la serie Vanilla ha già una certa diversificazione. Come si può vedere dal grafico qui sopra, la produzione è suddivisa tra tre aziende. Tuttavia, i modelli Pro sono prodotti solo da Foxconn e ciò avviene esclusivamente a Zhengzhou (con circa 200.000 lavoratori che producono iPhone, il luogo si è guadagnato il soprannome di “iPhone City”).
