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“Re dell’inganno telefonico” condannato a 13 anni per il servizio “iSpoof”

Tempo di lettura: 2 minuti. Il colosso delle truffe telefoniche, Tejay Fletcher, è stato condannato a 13 anni di carcere per aver gestito il sistema Cybercrime-as-a-Service (CaaS) noto come “iSpoof”, responsabile di perdite finanziarie per milioni di sterline.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Tejay Fletcher, 35 anni, di Londra, è stato condannato a 13 anni di carcere per la gestione del sistema Cybercrime-as-a-Service (CaaS) “iSpoof”, che permetteva agli utenti di alterare l’identificazione del chiamante per truffare le vittime. Nonostante il sito di iSpoof fosse legalmente accessibile e la sua utilizzazione potesse tecnicamente essere considerata legale in alcuni paesi, un tribunale britannico ha ritenuto che il sistema fosse stato creato con l’intenzione di rovinare la vita delle persone e prosciugarne il denaro.

L’ascesa e la caduta di iSpoof

Il servizio iSpoof, prima di essere chiuso nel novembre 2022, permetteva a chiunque di alterare il numero che appariva sul display del chiamato, simulando essenzialmente l’identità di chi stava effettuando la chiamata. Il sistema è stato sequestrato dalla legge statunitense nel novembre 2022, dopo aver identificato più di 50.000 utenti e aver arrestato circa 200 persone solo nel Regno Unito.

Un servizio per la truffa

Gli utenti di iSpoof, che dovevano pagare per utilizzare il servizio, si spacciavano come rappresentanti di banche come Barclays, Santander, HSBC, Lloyds e Halifax, fingendo di segnalare attività sospette sui conti delle vittime. Queste venivano indotte a rivelare informazioni di sicurezza come codici di accesso unici per appropriarsi del loro denaro.

L’impatto di iSpoof

Si stima che la perdita totale subita dalle vittime di iSpoof nel Regno Unito sia di 48 milioni di sterline, con una perdita media di 10.000 sterline per vittima. Da agosto 2021 a agosto 2022, sono state effettuate circa 10 milioni di chiamate fraudolente tramite iSpoof in tutto il mondo, di cui circa 3,5 milioni nel Regno Unito. Prima della chiusura, iSpoof stava crescendo costantemente, registrando 700 nuovi utenti ogni settimana e guadagnando in media 80.000 sterline a settimana.

Come proteggersi dalle truffe telefoniche

Nonostante il servizio iSpoof sia stato chiuso, le truffe telefoniche rimangono un problema diffuso. È importante ricordare che il numero del chiamante che appare sul telefono non prova nulla. Quando si deve contattare un’organizzazione ufficiale come la banca, è fondamentale iniziare la chiamata e utilizzare un numero affidabile. Inoltre, è importante stare vicini agli amici e ai familiari vulnerabili, assicurandosi che sappiano a chi rivolgersi per consigli prima di accettare qualsiasi proposta al telefono.

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