Google ha recentemente annunciato importanti aggiornamenti per i dispositivi Android e Pixel Tablet, introducendo funzionalità che potenziano l’interazione degli utenti con i loro dispositivi. Tra queste, il rilascio della funzionalità “Circle to Search” per il Pixel Tablet e l’espansione della rete “Find My Device” per gli utenti Android negli Stati Uniti e in Canada.

Google ha iniziato il rollout della funzionalità “Circle to Search” per alcuni utenti del Pixel Tablet. Questa caratteristica, che consente di evidenziare e cercare rapidamente informazioni su Google direttamente dallo schermo, era stata precedentemente rilasciata per dispositivi come il Samsung Galaxy S24 e i Pixel più recenti. Ora, sta diventando disponibile anche per il Pixel Tablet, migliorando l’accesso immediato alle informazioni per gli utenti.

Dettagli del lancio della rete “Find My Device”

Parallelamente, Google sta informando gli utenti Android negli Stati Uniti e in Canada sul lancio della rete “Find My Device”. Questo servizio permette di localizzare dispositivi persi, anche quando non sono connessi a internet, grazie alla rete di dispositivi Android che funge da rilevatori. Inizialmente, il servizio supporterà la ricerca di telefoni e tablet Android, con piani futuri per estendere il supporto a accessori compatibili con Fast Pair e tag Bluetooth.

Funzionalità e privacy di “Find My Device”

La rete “Find My Device” utilizza il Bluetooth per scansionare e localizzare oggetti smarriti, cifrando le informazioni sulla posizione con un PIN, schema o password dei dispositivi Android. Le posizioni dei dispositivi sono visibili solo all’utente e alle persone con cui condivide l’accesso attraverso “Find My Device“, garantendo che queste informazioni non siano visibili a Google o usate per altri scopi.

Disponibilità e impostazioni dell’utente

I dettagli delle impostazioni per la partecipazione alla rete “Find My Device” saranno disponibili nei dispositivi degli utenti sotto la sezione

“Impostazioni” > “Sicurezza e privacy” > “Localizzatori di dispositivi” > “Trova il mio dispositivo”

Gli utenti potranno personalizzare o disattivare le funzionalità a seconda delle loro preferenze di privacy.

Circle to Search e Find My device rappresentano passi importanti di Google nel migliorare l’accessibilità e la sicurezza per gli utenti Android e Pixel Tablet rendendo la tecnologia più integrata e utile nella vita quotidiana.

Introduzione: Richard Hughes ha annunciato l’ultima versione di fwupd, il popolare strumento di aggiornamento firmware per Linux, arrivato alla versione 1.9.19. Questo aggiornamento introduce il supporto per una gamma più ampia di dispositivi, oltre a vari miglioramenti funzionali.

Nuovi dispositivi supportati

La versione 1.9.19 di fwupd estende il supporto ai dock Acer U32 e Luxshare 7-in-1, così come ai modelli Pixart 2404, 4206, 2440, 2418, 2752, 2840 e 2818. Questo ampliamento della compatibilità permette agli utenti di una varietà più vasta di hardware di beneficiare degli aggiornamenti di firmware direttamente tramite il sistema operativo Linux.

Miglioramenti e Correzioni di Bug

Tra le novità più rilevanti di questa versione c’è la possibilità di riprovare i download, una soluzione per gestire connessioni di rete instabili che potrebbero interrompere l’aggiornamento del firmware. Sono stati inoltre risolti diversi bug, tra cui un errore di lettura buffer durante l’analisi di dati CoSWID non validi e problemi legati all’uso della libreria libcurl 7.77.0 su sistemi Windows.

Dettagli Tecnici e Funzionalità Aggiuntive

Fwupd 1.9.19 introduce un sistema più semplice di blocco delle syscall basato su liste, migliora la gestione della memoria e introduce la capacità di riconoscere nuove versioni di ME come CSME. Questi aggiornamenti tecnici non solo migliorano la sicurezza e l’affidabilità del software ma facilitano anche la sua manutenzione.

Disponibilità e Installazione

La nuova release di fwupd è già disponibile per il download dalla pagina GitHub del progetto e arriverà presto nei repository software stabili delle principali distribuzioni GNU/Linux.

Valve ha rilasciato la versione stabile di Proton 9.0, l’ultima iterazione del suo strumento di compatibilità open-source basato su Wine, che permette di giocare a titoli Windows su sistemi Linux. Questo aggiornamento introduce il supporto per una serie di giochi molto attesi, consolidando ulteriormente la posizione di Proton come ponte critico per l’accesso ai giochi su diverse piattaforme.

Novità in Proton 9.0

Basato su Wine 9.0, Proton 9.0 estende il supporto a giochi come “THE FINALS”, “Lord of the Rings: Gollum”, e altri titoli popolari come “Sonic Colors: Ultimate”, “Command & Conquer: Red Alert 2” e “Yuri’s Revenge”. Inoltre, giochi come “Far Cry 2” e “Far Cry 4”, così come “The Witcher 2: Assassins of Kings Enhanced Edition” sono ora ottimizzati per funzionare su macchine con un alto numero di core CPU.

Miglioramenti e aggiornamenti

Oltre a espandere la lista dei giochi supportati, Proton 9.0 introduce miglioramenti per titoli già compatibili. Giochi come “Doom Eternal”, “Civilization V” e “Immortals Fenyx Rising” hanno ricevuto aggiornamenti significativi che migliorano la stabilità e la performance. Questo aggiornamento include anche migliorie nel supporto per dispositivi di input con più di 8 assi, mappature migliorate per i sistemi di input del mouse e controlli audio avanzati per VRChat.

Dettagli Tecnici e componenti aggiornati

Sotto il cofano, Proton 9.0 utilizza componenti aggiornati come DXVK 2.3-47-ge2a46a34, vkd3d-proton 2.11.1-49-g32ff676b e dxvk-nvapi 0.6.4-48-g0951afb. Questi aggiornamenti mirano a migliorare la compatibilità e l’efficienza, riducendo anche lo spazio su disco necessario grazie a un nuovo metodo di distribuzione dei file.

Proton 9.0 segna un altro passo avanti nell’abbattimento delle barriere tra i sistemi operativi, permettendo ai giocatori Linux di godere di un’ampia gamma di titoli precedentemente accessibili solo su Windows. Con ogni nuova versione, Proton continua a dimostrare il suo valore indispensabile nella comunità del gaming su Linux: disponibile su GitHub.