Tech
Requisiti PS5 Pro Enhanced: leak rivela dettagli dei giochi
Tempo di lettura: 2 minuti. Leak rivela i requisiti “PS5 Pro Enhanced” per giochi con upscale a 4K, 60 FPS costanti e miglioramenti del ray tracing su PS5 Pro.
Una recente fuga di notizie ha rivelato i requisiti specifici per i giochi affinché ricevano l’etichetta “PS5 Pro Enhanced”, internamente denominata “Trinity Enhanced”. Questi standard mirano a sfruttare le capacità avanzate della PS5 Pro per offrire un’esperienza di gioco ottimizzata, includendo l’uso di PSSR per l’upscale della risoluzione a 4K, il mantenimento di un frame rate costante a 60 FPS e l’aggiunta o il miglioramento degli effetti di ray tracing rispetto alla versione base della PS5.
Modalità Trinity Enhanced
L’ideale per la modalità “Trinity Enhanced” consiste nell’utilizzare PSSR per upscalare la risoluzione a 4K, raggiungendo un frame rate costante di 60 FPS e aggiungendo o aumentando gli effetti di ray tracing rispetto alla versione base della PS5. Tuttavia, i requisiti “Trinity Enhanced” sembrano essere più flessibili, non richiedendo necessariamente il raggiungimento simultaneo di tutti e tre questi obiettivi.
Requisiti “Trinity Enhanced” (qualsiasi):
- Inclusione di effetti di ray-tracing “PS5 Pro”: alcuni giochi potrebbero ricevere solo l’aggiunta di effetti di ray-tracing come miglioramento sulla PS5 Pro.
- Incremento del frame rate target rispetto alla PS5 standard: giochi che girano a 30 FPS sulla PS5 potrebbero passare a 60 FPS, da 60 a variabile o 120 FPS, ecc.
- Aumento della risoluzione target per giochi con Dynamic Resolution Scaling su PS5: molti giochi moderni utilizzano una forma di scaling dinamico della risoluzione, soprattutto quando puntano alla risoluzione 4K o 60 FPS.
- Aumento della risoluzione fissa per giochi che già girano a una risoluzione fissa su PS5: questo miglioramento potrebbe comportare il passaggio da un blocco a 1080p a uno a 4K.
Esempio di Gioco: Devil May Cry 5 Special Edition
Prendendo Devil May Cry 5: Special Edition come esempio, il gioco è stato rilasciato su PS5 con varie modalità di prestazione. Con l’introduzione della patch “Trinity Enhanced” per il gioco, potrebbe essere possibile abilitare il ray-tracing nella modalità Variable 120 Hz Performance, in linea con l’aumento di performance di ~4X RT previsto per la PS5 Pro.
Implicazioni per i Titoli Next-Gen
Ci sono speculazioni che titoli next-gen come Grand Theft Auto VI potrebbero non riuscire a girare a 60 FPS sulla console. Tuttavia, se il gioco già mostrato girasse con effetti ray-traced a 30 FPS sull’hardware console esistente, la PS5 Pro potrebbe permettere a quelle modalità RT di 30 FPS di raggiungere i 60 FPS.
Ottimizzazione del Ray-Tracing
Sulle console, il ray-tracing in tempo reale è notoriamente intensivo non solo per la GPU ma anche per la CPU. Tuttavia, i giochi per console possono essere ottimizzati a livello di SoC, e sembra che la GPU della PS5 Pro sia progettata appositamente per compensare i colli di bottiglia della CPU introdotti dal ray-tracing in tempo reale sulla console. Queste informazioni, se confermate, suggeriscono che la PS5 Pro potrebbe offrire notevoli miglioramenti nelle prestazioni di gioco, elevando l’esperienza complessiva per i giocatori.
Tech
Android ritira il supporto RISC-V dal Kernel Comune
Tempo di lettura: 2 minuti. Google ha rimosso il supporto RISC-V dal suo Android Common Kernel, segnando una battuta d’arresto significativa
Una recente mossa di Google ha portato a una significativa battuta d’arresto per il supporto dell’architettura kernel RISC-V nel sistema operativo Android. Attraverso una serie di patch, Google ha rimosso il supporto per RISC-V dal Android Common Kernel (ACK), una decisione che potrebbe ritardare ulteriormente l’arrivo di dispositivi Android basati su RISC-V.
Dettagli della rimozione
Le patch recentemente sottomesse eliminano specificamente il supporto per i GKI (Generic Kernel Image) riscv64, una decisione che impedisce la compilazione di build Android compatibili con RISC-V. Questo cambiamento ha impatto sul supporto kernel, la compilazione di kernel RISC-V e anche sul supporto dell’emulatore RISC-V.
ACK, che sta per Android Common Kernel, rappresenta le versioni del kernel Linux mantenute da Google che includono aggiunte specifiche per Android non ancora integrate nei kernel principali o a lungo termine. Ogni dispositivo Android certificato viene fornito con un kernel basato su una di queste versioni GKI, e attualmente Google non certifica dispositivi Android che eseguono una build del kernel Linux principale.
Implicazioni per il futuro
Sebbene Google abbia confermato che Android continuerà a supportare RISC-V, la rimozione del supporto dal GKI significa che c’è ancora molto lavoro da fare prima che Android sia pronto per RISC-V. Anche una volta pronto, Google dovrà rifare il lavoro per aggiungere il supporto RISC-V nel kernel. Di conseguenza, potrebbe volerci più tempo del previsto prima di vedere dispositivi Android commerciali che funzionano su un chip RISC-V.
La decisione di Google di rimuovere il supporto RISC-V dall’Android Common Kernel solleva interrogativi sul futuro immediato dei dispositivi Android basati su RISC-V. Nonostante il continuo impegno di Google per il supporto di RISC-V, il percorso verso dispositivi Android pienamente operativi con questa architettura sembra ora più lungo e complesso.
Smartphone
Nokia lancia nuovi cellulari Base 4G: Nokia 215, 225 e 235
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri i nuovi telefoni cellulari base 4G di Nokia: il Nokia 215, 225 e 235, lanciati da HMD Global per offrire opzioni affidabili ed economiche ai mercati in via di sviluppo.
HMD Global, la società dietro il marchio Nokia, ha recentemente annunciato il lancio di tre nuovi telefoni cellulari base 4G: il Nokia 215, il Nokia 225 e il Nokia 235. Presentati durante una conferenza stampa in Kenya il 29 aprile 2024, questi dispositivi mirano a fornire soluzioni accessibili e pratiche per gli utenti che preferiscono la semplicità o hanno budget limitati.
Design e Specifiche
I tre modelli condividono un’estetica simile, caratterizzata da un classico design a barretta. Ecco alcuni dettagli chiave delle loro specifiche:
- Nokia 215 4G: Dotato di un display da 2,8 pollici, è l’unico dei tre a non avere una fotocamera posteriore.
- Nokia 225 4G e Nokia 235 4G: Entrambi dispongono di un display da 2,4 pollici e di una fotocamera posteriore da 2 MP.
Tutti e tre i telefoni sono equipaggiati con 64MB di RAM e 128MB di memoria interna, operano con il sistema operativo S30+, e sono alimentati da una batteria da 1450mAh.
Prezzi e Disponibilità
Nonostante i dettagli specifici sui prezzi non siano stati rivelati durante la conferenza, HMD Global ha confermato che i dispositivi saranno disponibili per l’acquisto a breve. Data la loro presentazione in Kenya, è probabile che questi telefoni saranno principalmente destinati ai mercati in via di sviluppo, dove c’è una forte domanda di dispositivi di comunicazione affidabili ed economici.
Il lancio di questi nuovi telefoni base 4G da parte di HMD Global dimostra l’impegno continuo dell’azienda nell’offrire soluzioni di comunicazione accessibili, soprattutto in regioni con minore adozione degli smartphone. Questi dispositivi saranno sicuramente di interesse per i consumatori che danno priorità alla funzionalità di base e alla durata della batteria piuttosto che alle ultime innovazioni tecnologiche.
Smartphone
OnePlus Nord 4: anteprima su chipset, batteria e Geekbench
Il OnePlus Nord 4, atteso da tempo come una possibile rivisitazione del OnePlus Ace 3V cinese, sta emergendo in anteprima attraverso diverse certificazioni e benchmark, confermando alcune delle sue specifiche chiave.
Una recente apparizione su Geekbench e le certificazioni Eurofins rivelano dettagli interessanti su questo nuovo dispositivo.
Caratteristiche tecniche confermate
Chipset: Il OnePlus Nord 4 sarà alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 7+ Gen 3, lo stesso SoC che equipaggia l’Ace 3V. Questa informazione è stata confermata da un punteggio di Geekbench per un telefono OnePlus con il numero di modello CPH2621, che ha ottenuto 1,875 punti nei test single-core e 4,934 punti nei test multi-core.
RAM e Software: Il dispositivo testato disponeva di 12GB di RAM, sebbene possano essere disponibili altre opzioni di memoria al lancio. Il sistema operativo alla base è Android 14, con l’aggiunta dell’interfaccia utente OxygenOS 14.
Batteria e Ricarica
Capacità della Batteria: Le certificazioni Eurofins rivelano che il Nord 4 è dotato di una batteria con una capacità nominale di 5,430 mAh, che sarà probabilmente pubblicizzata come una capacità tipica di 5,500 mAh.
Supporto alla Ricarica: A differenza dell’Ace 3V che supporta una ricarica da 100W, il Nord 4 supporterà una ricarica più lenta da 80W. Questa discrepanza potrebbe essere dovuta alle diverse esigenze di mercato, in particolare nel Nord America, dove i dispositivi OnePlus hanno storicamente supportato velocità di ricarica più basse.
Fotocamera
Specifiche Fotocamera Principale: Secondo il database Camera FV 5, il Nord 4 sarà dotato di una fotocamera principale da 50 MP con OIS e un’apertura di f/1.9, leggermente diversa dall’apertura f/1.8 dell’Ace 3V.
Fotocamera Frontale: La fotocamera selfie da 16 MP sembra essere identica a quella dell’Ace 3V.
Il OnePlus Nord 4 visto in anteprima si profila come un interessante aggiornamento nella serie Nord, portando miglioramenti nel processore e mantenendo robuste specifiche di fotocamera e batteria. L’attesa per l’annuncio ufficiale è alta, e si prevede che avvenga a breve. Sarà interessante vedere come queste specifiche si tradurranno in termini di prestazioni e accoglienza del mercato.
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