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Roblox e Linux: fine del gioco?

Tempo di lettura: 2 minuti. Gli utenti Linux accusano Roblox di aver tolto il supporto al pinguino, ma secondo l’azienda in realtà il gioco non è mai stato compatibile

Tempo di lettura: 2 minuti.

Gli utenti di Linux e Steam Deck appassionati di Roblox si trovano di fronte a un ostacolo significativo: le soluzioni alternative per eseguire Roblox su queste piattaforme non sono più funzionanti. GamingOnLinux ha riferito che l’ultima versione di Roblox blocca forzatamente l’uso con Wine, un noto strato di compatibilità che permette l’esecuzione di giochi Windows su Linux, mostrando un messaggio di errore “Wine non è supportato”. Anche l’aggiunta di strumenti specifici per Roblox come Vinegar e Grapejuice non sembra sortire effetto.

Posizione ufficiale di Roblox

Nonostante le apparenze, Roblox sostiene di non aver intrapreso azioni mirate a bloccare specificamente Linux o Steam Deck. “Non ci sono stati cambiamenti da parte nostra per bloccare specificamente Linux o Steam Deck, poiché Roblox non ha mai supportato ufficialmente queste piattaforme,” ha dichiarato Samantha Spielman, portavoce di Roblox, a The Verge. Tuttavia, l’azienda ha ammesso che l’aggiornamento delle funzionalità anti-cheat Hyperion potrebbe aver reso incompatibili le soluzioni adottate dagli utenti.

Fine del supporto non ufficiale

Nonostante non ci fosse un supporto ufficiale, Roblox aveva tollerato l’uso di Wine per consentire l’esecuzione del gioco su Linux. Tuttavia, questa tolleranza sembra essere giunta al termine, principalmente a causa dell’abuso di questa via per reverse-engineering e lo sviluppo di hack per il gioco, sfruttando le vulnerabilità del sistema anti-cheat Hyperion.

Implicazioni per il futuro

Questa mossa solleva interrogativi sul futuro dell’esecuzione di giochi non nativi su piattaforme come Linux e Steam Deck. La decisione di Roblox rispecchia una tendenza più ampia nel settore, dove gli sviluppatori di giochi adottano sistemi anti-cheat personalizzati per contrastare tecniche di cheating sempre più sofisticate, anche a scapito della compatibilità con sistemi non ufficialmente supportati.

La situazione attuale pone in evidenza il delicato equilibrio tra la lotta al cheating e la volontà degli utenti di godere dei loro giochi preferiti su piattaforme diverse da quelle ufficialmente supportate. Mentre la comunità Linux e gli utenti di Steam Deck cercano nuove soluzioni, resta da vedere come evolveranno le strategie anti-cheat e la loro incidenza sulla compatibilità dei giochi.

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