Google Arts & Culture ha lanciato a novembre “Say What You See“, un gioco divertente che permette di imparare l’arte dei prompt delle immagini e offre un’ottima pratica.
Come Funziona il Gioco
In questo esperimento di Google Arts & Culture, viene mostrata un’immagine generata dall’IA sulla sinistra, e l’utente deve scrivere un prompt, fino a 120 caratteri, che generi un’immagine il più possibile simile. Questo processo può richiedere fino a 30 secondi e può mostrare opere dalla libreria di Arts & Culture dopo il fatto. Google non specifica quale modello sta utilizzando. (Imagen 2 è stato annunciato a dicembre con una “qualità dell’immagine significativamente migliorata” che è “fotorealistica, ad alta risoluzione e esteticamente gradevole.”)
Livelli di difficoltà e suggerimenti
Nel Livello 1, è necessario ottenere una corrispondenza del 50% per superare il livello, e ogni livello diventa più difficile (60% nel Livello 2, 70% nel Livello 3, ecc.). Gli utenti hanno “tre tentativi per immagine per superare una soglia di somiglianza visiva”, con Google che fornisce suggerimenti dopo ogni immagine su come “creare il proprio prompt”, come “includere informazioni sul mezzo, soggetto e contesto”, nonché specificare il periodo artistico e i materiali o forme e texture.
Giocabilità su Mobile
È possibile giocare a “Say What You See” anche su dispositivi mobili, con un link che apre l’esperienza se si ha installata l’app. Questa esperienza è “disponibile in alcuni paesi e verrà distribuita in altri nei prossimi mesi.”
Dopo il Gioco
Dopo aver giocato, è possibile scrivere effettivi prompt di immagini utilizzando la Search Generative Experience (SGE) se si è iscritti a Google Search Labs.
“Say What You See” di Google Arts & Culture offre un modo interattivo e coinvolgente per imparare a creare prompt efficaci per le immagini, unendo l’apprendimento all’intrattenimento. Questo gioco rappresenta un’opportunità unica per esplorare l’intersezione tra arte, tecnologia e creatività.