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Scoperta app che infetta il 50% dei Mac. Consigli per rimuoverla

Tempo di lettura: 2 minuti.

Gli studi condotti dal team di Elastic Security Labs hanno dimostrato che solo il 6,2% delle app di malware trova spazio nei dispositivi Apple macOS. I PC sono ancora più facilmente bersaglio di attacchi malware, con il 54% che riesce a penetrare nei dispositivi Windows. Tuttavia, i Mac sono ancora vulnerabili alle minacce informatiche. In questo caso, è emerso che quasi il 50% di tutti i computer Mac viene infettato dalla stessa app.

Qual è l’app che infetta gli utenti di macOS?

L’applicazione che, secondo quanto riferito, sta causando tutti questi problemi è MacKeeper. Ironia della sorte, MacKeeper è stato progettato per mantenere i Mac al sicuro dalle minacce informatiche offrendo strumenti di pulizia, sicurezza, privacy e prestazioni. Accidenti. Secondo il rapporto di Elastic Security Labs, il 48% dei Mac viene infettato da malware provenienti da MacKeeper. Sebbene MacKeeper sia stato progettato con buone intenzioni, il fatto è che l’applicazione può essere facilmente abusata dagli hacker come veicolo per il malware, poiché dispone di ampie autorizzazioni e accesso a vari processi e file. È probabilmente più rischioso avere MacKeeper sul proprio dispositivo, quindi è consigliabile eliminarlo il prima possibile se è stato scaricato sul Mac.

Come eliminare MacKeeper da macOS:

  • Accedere all’applicazione Finder
  • Selezionare Applicazioni
  • Cercare MacKeeper
  • Assicurarsi che sia selezionato Questo Mac e fare clic sul segno più
  • Selezionare Nome per aprire il menu a discesa
  • Selezionare Altro
  • Scorrere fino a File di sistema e selezionare la casella di controllo
  • Fate di nuovo clic su Nome e selezionate File di sistema
  • Cambiare “non sono inclusi” in “sono inclusi”.
  • Eliminare tutti i file della cartella facendo clic con il tasto destro del mouse e selezionando Sposta nel cestino
  • Svuotare il cestino facendo clic con il pulsante destro del mouse sull’icona del cestino nell’angolo inferiore destro dello schermo e selezionando Svuota cestino.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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