Tech
Sicurezza e Accessibilità in primo piano su Android 15
Tempo di lettura: 3 minuti. Android 15, sicurezza informatica, chiavi crittografiche, accessibilità, tastiere fisiche, esperienza utente, innovazione tecnologica,
Con l’avanzare della tecnologia, la sicurezza e l’accessibilità sono diventate due pilastri fondamentali per garantire un’esperienza utente ottimale ed Android 15 si posiziona al centro di questa evoluzione con due significative innovazioni: da un lato, l’introduzione di nuove funzionalità per contrastare gli attacchi informatici e proteggere le chiavi crittografiche, e dall’altro, il miglioramento dell’accessibilità delle tastiere fisiche, rendendo il sistema operativo più inclusivo e adattabile a diverse esigenze degli utenti.
Condivisione Audio
Android 15 sta introducendo una nuova funzionalità di condivisione audio che consente agli utenti di condividere i media con altri attraverso cuffie compatibili. Questa caratteristica è stata evidenziata nella seconda versione preview per sviluppatori di Android 15, rivelando il menu “Audio Sharing” all’interno della sezione “Dispositivi connessi” nelle impostazioni. Gli utenti hanno accesso a un’opzione “Condividi Audio” e a una funzione per riprodurre un suono di test per confermare la corretta connessione delle cuffie.
Sebbene questa funzionalità non sia ancora completamente operativa nella versione attuale, si prevede che sia collegata alla tecnologia Bluetooth Auracast. Auracast consente a un singolo trasmettitore, come un telefono cellulare o un computer, di trasmettere audio contemporaneamente a più cuffie e altoparlanti. Questa innovazione nel campo del Bluetooth apre la strada a varie applicazioni, come l’ascolto di gruppo, il supporto per persone con difficoltà uditive e i servizi di interpretazione linguistica.
L’introduzione della condivisione audio in Android 15 segna un passo significativo verso l’arricchimento dell’esperienza utente e l’ampliamento delle funzionalità della connettività Bluetooth. Nonostante la caratteristica sia ancora in fase di sviluppo, il suo potenziale per rivoluzionare la condivisione dei media su più dispositivi è evidente.
Tastiere fisiche ancora più accessibili
Android 15 sta migliorando l’esperienza di utilizzo delle tastiere fisiche, aggiungendo nuove funzionalità di accessibilità che rendono più facile il loro uso. Tra queste novità, troviamo l’introduzione delle opzioni per i tasti adesivi, i tasti lenti e i tasti rimbalzanti nelle impostazioni della tastiera fisica. Questi aggiustamenti sono pensati per aiutare soprattutto gli utenti con disabilità motorie, ma possono essere utili anche a chiunque abbia difficoltà a digitare su una tastiera fisica.
Miglioramenti Significativi per l’Accessibilità
Le nuove opzioni di accessibilità in Android 15 includono:
- Tasti adesivi: Permettono di rendere più semplice l’inserimento di scorciatoie da tastiera in rapida successione, mantenendo premuti i tasti modificatori come CTRL o ALT senza necessità di tenerli fisicamente premuti.
- Tasti lenti: Ajustano la durata per cui un tasto deve essere premuto prima che il sistema registri la pressione, utile per evitare attivazioni accidentali.
- Tasti rimbalzanti: Consentono al sistema operativo di ignorare pressioni ripetute e rapide dello stesso tasto, riducendo gli errori di digitazione.
Oltre a queste funzionalità, Android 15 migliora il supporto alla tastiera fisica mostrando un’anteprima del layout della tastiera selezionato nelle impostazioni. Questo può essere particolarmente utile quando si è abituati a digitare su un layout specifico ma si è costretti a utilizzare una tastiera con un layout fisico diverso.
Verso un Android più Desktop-Friendly
Con l’introduzione di queste funzionalità, che favoriscono la sicurezza e l’accessibilità, Android 15 fa un ulteriore passo avanti nel diventare una piattaforma di computing desktop più completa. Google sta lavorando su un accessorio per tastiera fisica per il suo Pixel Tablet e su una modalità desktop per il Pixel 8, rendendo fondamentale l’aggiunta di caratteristiche di base per la tastiera a cui gli utenti sono abituati, prima di promuovere Android come un ambiente di produttività simile a un desktop.
Smartphone
Vivo Y18 lanciato in India: prezzo e specifiche
Tempo di lettura: 2 minuti. Vivo Y18 è stato lanciato in India, offrendo specifiche avanzate e un prezzo competitivo nel segmento budget.
Vivo ha recentemente lanciato in India il suo ultimo smartphone della serie Y, il Vivo Y18. Questo dispositivo si posiziona nel segmento di mercato budget, offrendo specifiche tecniche interessanti e miglioramenti rispetto al modello precedente, il Vivo Y18e.
Prezzo e Disponibilità
Il Vivo Y18 è disponibile per l’acquisto a un prezzo di partenza di Rs 8,999 per il modello da 4GB/64GB e Rs 9,999 (100 euro circa) per la versione da 4GB/128GB. È acquistabile tramite il Vivo eStore e presso i rivenditori fisici.
Caratteristiche Tecniche
Dotato di un display IPS LCD da 6,56 pollici con risoluzione HD+ di 1612 x 720 pixel, il Vivo Y18 offre una densità di pixel di 269 PPI, un tasso di aggiornamento di 90Hz e una luminosità di 840nits HBM. Il dispositivo ha ricevuto la certificazione TUV Rheinland e presenta un notch a goccia.
Sul fronte hardware, il Vivo Y18 è alimentato dal chipset MediaTek Helio G85, accoppiato con la GPU Mali G52. Non supporta la rete 5G. Dispone di 4GB di RAM LPDDR4x e di opzioni di archiviazione eMMC 5.1 da 64GB o 128GB, espandibili tramite microSD.
Fotocamera e Batteria
Il dispositivo è equipaggiato con una fotocamera principale da 50MP con apertura f/1.8 e un sensore VGA. Include una batteria da 5,000mAh con supporto alla ricarica rapida da 15W.
Altre Specifiche
Il Vivo Y18 è resistente all’acqua e alla polvere con rating IP54, ha un sensore di impronte digitali montato lateralmente e offre un incremento del volume del 150%. Le opzioni di connettività includono Dual-SIM, 4G, Wi-Fi, Bluetooth 5.0, GPS, GLONASS, Galileo e USB Type-C 2.0. Il telefono misura 163.63 × 75.58 × 8.39mm e pesa 185 grammi.
Il Vivo Y18 rappresenta un’aggiunta interessante alla gamma di smartphone budget di Vivo, combinando specifiche tecniche solide con un prezzo accessibile. Con il suo design elegante e le funzionalità moderne, si pone come una scelta competitiva per gli utenti alla ricerca di un dispositivo affidabile senza spendere cifre eccessive.
Tech
Arc Browser debutta su Windows 11
Tempo di lettura: 2 minuti. Arc Browser arriva su Windows 11, offrendo un’interfaccia intuitiva e funzioni innovative per un’esperienza web ottimale.
Dopo il suo successo su macOS e iOS nel 2022, il popolare Arc Browser, sviluppato da The Browser Company, è ora disponibile per Windows 11. Questo browser è noto per la sua interfaccia intuitiva e le caratteristiche innovative, che ora sono accessibili anche agli utenti Windows.
Disponibilità e caratteristiche uniche
Arc Browser, precedentemente disponibile solo in beta chiusa per Windows 11, ha completato questa fase di test ed è ora scaricabile dal sito ufficiale. Si distingue visivamente dai suoi concorrenti grazie a una barra laterale unica che riunisce funzionalità di solito sparse, come schede, biblioteche, note e schede archiviate, facilitando un’esperienza di navigazione senza ingombri.
Esperienza utente personalizzabile
Oltre al design accattivante, Arc Browser offre una gamma di funzionalità orientate all’utente. Gli utenti possono personalizzare la loro esperienza di navigazione assegnando nomi personalizzati alle schede, anteprima dei link prima del loro completo caricamento e prendere appunti direttamente all’interno del browser. Inoltre, il browser utilizza uno strumento AI chiamato Max, che è capace di riassumere le pagine web, migliorando la comprensione degli utenti e risparmiando tempo prezioso durante la navigazione.
Sviluppi Futuri e Feedback dell’Utente
Come con qualsiasi nuova introduzione di software, potrebbero sorgere alcuni bug iniziali o problemi di compatibilità con la versione di Windows 11 di Arc Browser. The Browser Company è impegnata nel miglioramento continuo, e il feedback degli utenti giocherà un ruolo cruciale nella risoluzione di questi problemi.
Arc Browser offre una nuova prospettiva sulla navigazione web per gli utenti di Windows 11. La sua interfaccia intuitiva, le funzionalità innovative e l’impegno verso l’esperienza dell’utente lo rendono un’alternativa convincente ai browser tradiz ionali. Con lo sviluppo continuo e il feedback degli utenti, Arc Browser ha il potenziale per ridefinire il modo in cui interagiamo con internet sulle piattaforme Windows.
Nonostante la disponibilità per Windows 11 sia ora una realtà, rimane incerta la compatibilità con Windows 10. Sebbene alcune previsioni suggeriscano un rilascio nei prossimi mesi, è necessario un annuncio ufficiale da parte di The Browser Company. L’interesse dimostrato dalla comunità di Windows 11 potrebbe accelerare gli sforzi di sviluppo anche per Windows 10.
Arc Browser introduce per gli utenti di Windows 11 una navigazione web raffrescata, combinando un’interfaccia utente intuitiva, funzionalità innovative e un forte impegno verso l’esperienza utente, rendendolo una scelta attraente rispetto ai browser consolidati. Con lo sviluppo continuato e l’importante contributo dei feedback degli utenti, Arc Browser potrebbe definire nuovi standard per l’interazione con internet su piattaforme Windows.
Smartphone
Google: “Circle to Search” sul Pixel Tablet e lancio “Find My Device”
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le nuove funzioni di Google per Android e Pixel: “Circle to Search” e “Find My Device”, che migliorano la fruibilità dei prodotti
Google ha recentemente annunciato importanti aggiornamenti per i dispositivi Android e Pixel Tablet, introducendo funzionalità che potenziano l’interazione degli utenti con i loro dispositivi. Tra queste, il rilascio della funzionalità “Circle to Search” per il Pixel Tablet e l’espansione della rete “Find My Device” per gli utenti Android negli Stati Uniti e in Canada.
Google ha iniziato il rollout della funzionalità “Circle to Search” per alcuni utenti del Pixel Tablet. Questa caratteristica, che consente di evidenziare e cercare rapidamente informazioni su Google direttamente dallo schermo, era stata precedentemente rilasciata per dispositivi come il Samsung Galaxy S24 e i Pixel più recenti. Ora, sta diventando disponibile anche per il Pixel Tablet, migliorando l’accesso immediato alle informazioni per gli utenti.
Dettagli del lancio della rete “Find My Device”
Parallelamente, Google sta informando gli utenti Android negli Stati Uniti e in Canada sul lancio della rete “Find My Device”. Questo servizio permette di localizzare dispositivi persi, anche quando non sono connessi a internet, grazie alla rete di dispositivi Android che funge da rilevatori. Inizialmente, il servizio supporterà la ricerca di telefoni e tablet Android, con piani futuri per estendere il supporto a accessori compatibili con Fast Pair e tag Bluetooth.
Funzionalità e privacy di “Find My Device”
La rete “Find My Device” utilizza il Bluetooth per scansionare e localizzare oggetti smarriti, cifrando le informazioni sulla posizione con un PIN, schema o password dei dispositivi Android. Le posizioni dei dispositivi sono visibili solo all’utente e alle persone con cui condivide l’accesso attraverso “Find My Device“, garantendo che queste informazioni non siano visibili a Google o usate per altri scopi.
Disponibilità e impostazioni dell’utente
I dettagli delle impostazioni per la partecipazione alla rete “Find My Device” saranno disponibili nei dispositivi degli utenti sotto la sezione
“Impostazioni” > “Sicurezza e privacy” > “Localizzatori di dispositivi” > “Trova il mio dispositivo”
Gli utenti potranno personalizzare o disattivare le funzionalità a seconda delle loro preferenze di privacy.
Circle to Search e Find My device rappresentano passi importanti di Google nel migliorare l’accessibilità e la sicurezza per gli utenti Android e Pixel Tablet rendendo la tecnologia più integrata e utile nella vita quotidiana.
- Editoriali2 settimane fa
MITRE vittima di zero day Ivanti: anche i migliori le prendono
- Inchieste1 settimana fa
Mercato ITC in Italia nel 2024: numeri e crescita vertiginosa rispetto al paese
- Inchieste1 settimana fa
Managed Service Providers in Italia: numeri di un mercato in crescita
- Inchieste2 settimane fa
Cloud Italiano qual è il Trend del 2024? Aziende e servizi disponibili
- Inchieste1 settimana fa
Cloud Provider Italiani: quali sono le caratteristiche preferite dagli specialisti IT?
- Cyber Security1 settimana fa
Vulnerabilità critiche nel software Cisco: dettagli e soluzioni
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Reddit rivoluziona l’E-Commerce con Dynamic Product Ads
- Economia2 settimane fa
Quarto “Halving” di Bitcoin: cos’è e perchè è importante?