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Siri non richiede più il comando “Hey” per attivarsi e supporta le richieste consecutive

Tempo di lettura: < 1 minuto. Apple aggiorna Siri, eliminando la necessità del comando “Hey” per attivarla e introducendo la funzionalità di richieste consecutive.

Tempo di lettura: < 1 minuto.

Da quando è stato introdotto l’iPhone 6s, gli utenti possono parlare con Siri senza usare le mani, semplicemente pronunciando il comando “Hey Siri”. Questo comando è stato successivamente aggiunto a quasi tutti i dispositivi Apple e si è rivelato fondamentale per HomePod, lo smart speaker di Apple. Ora, con iOS 17, macOS 14 e altri aggiornamenti, gli utenti non hanno più bisogno di dire “Hey Siri” per parlare con l’assistente virtuale.

Un nuovo comando per Siri

Con le ultime versioni dei sistemi operativi di Apple introdotte oggi, gli utenti non hanno più bisogno di dire “Hey Siri” per parlare con l’assistente. Invece, basta dire “Siri…” e l’assistente inizierà ad ascoltarti. Questo approccio è simile a quello che Amazon fa con i suoi dispositivi Echo, che richiedono solo di dire “Alexa…” per parlare con l’assistente.

Siri diventa più naturale

Con questo cambiamento, Apple si aspetta che parlare con Siri diventi più naturale. Ma c’è un altro importante aggiornamento in arrivo per l’assistente virtuale di Apple. Siri, infatti, supporta finalmente le richieste consecutive. Ciò significa che una volta attivata Siri, è possibile fare più richieste senza doverla riattivare.

Siri e l’IA generativa

Purtroppo, per coloro che si aspettavano una risposta di Apple all’IA generativa come ChatGPT, Siri continua a funzionare allo stesso modo di prima. Non ci sono segni che iOS 17 aggiunga alcun tipo di risposte generate dall’IA a Siri. Tuttavia, i rumor suggeriscono che l’azienda stia effettivamente lavorando su questo, ma ci vorrà più tempo prima che questa tecnologia diventi pubblica.

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