Tech
Smartphone: come proteggere la propria privacy
Con la crescente quantità di dati personali che condividiamo sui nostri smartphone, è diventato sempre più importante proteggere la nostra privacy. Fortunatamente, ci sono molte app disponibili che possono aiutarci a farlo. In questo articolo, esploreremo dieci app che puoi utilizzare per proteggere la tua privacy sullo smartphone.
Signal
Signal è un’app di messaggistica crittografata che garantisce la sicurezza dei tuoi messaggi privati. L’app utilizza la crittografia end-to-end per proteggere i tuoi messaggi, chiamate e chiamate vocali, assicurando che solo il destinatario possa leggerli.
ProtonMail
ProtonMail è un’app di posta elettronica crittografata che garantisce la sicurezza dei tuoi messaggi di posta elettronica. L’app utilizza la crittografia end-to-end per proteggere la tua posta elettronica, assicurando che solo tu e il destinatario possiate leggerla.
VPN
VPN garantisce l’anonimato della tua connessione internet. L’app crittografa la tua connessione internet, proteggendo i tuoi dati personali da eventuali minacce online. Attenzione però ai servizi che si acquistano perché non sempre garantiscono quanto promettono.
1Password
1Password è un’app per la gestione delle password che ti aiuta a creare e utilizzare password sicure. L’app ti consente di memorizzare tutte le tue password in un unico posto, proteggendole con una sola password principale.
LastPass
LastPass è un’altra app per la gestione delle password che ti aiuta a creare e utilizzare password sicure. Ti consente di memorizzare tutte le tue password in un unico posto, proteggendole con una sola password principale.
DuckDuckGo
DuckDuckGo è un motore di ricerca privato che non traccia i tuoi dati di navigazione. L’app garantisce la privacy delle tue ricerche, evitando la tracciabilità dei dati.
Tor Browser
Tor Browser è un browser web privato che garantisce la sicurezza della tua navigazione. L’app utilizza una rete di nodi peer-to-peer per proteggere la tua connessione internet, rendendola privata e anonima.
AppLock
AppLock è un’app che ti consente di bloccare le app e i file personali sullo smartphone. L’app garantisce che solo tu possa accedere alle tue app e ai tuoi file, proteggendo i tuoi dati personali.
Norton App Lock
Norton App Lock è un’altra app che ti consente di bloccare le app e i file personali sullo smartphone. L’app utilizza una password o un modello per proteggere le tue app e i tuoi file, garantendo che solo tu possa accedervi. Inoltre, include una funzione di rilevamento delle intrusioni, che notifica l’utente se qualcuno ha provato ad accedere alle app protette.
Disconnect
Disconnect è un’app che ti aiuta a proteggere la tua privacy quando navighi su internet. L’app blocca i tracker e i cookie di terze parti, che possono raccogliere i tuoi dati personali senza il tuo permesso. Inoltre, includi una funzione di navigazione privata, che impedisce alle pagine web di tracciare la tua attività.
In conclusione, ci sono molte app disponibili che possono aiutare a proteggere la privacy sullo smartphone. È importante utilizzare una combinazione di queste app per garantire che i tuoi dati personali siano protetti in ogni situazione. Utilizzare una VPN, password manager, app di crittografia, app di blocco e altri strumenti per garantire la sicurezza dei tuoi dati personali e della tua attività online.
Tech
Humane Ai Pin: innovazione e integrazione con Google Photos
Tempo di lettura: 2 minuti. Humane AI Pin e pronto per la consegna e si integra con Google Photos per essere più appetibile a fette di mercato ampie
Humane sta introducendo Ai Pin, un dispositivo all’avanguardia che promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia e tra le sue caratteristiche principali, spicca l’integrazione con Google Photos, che consente una gestione fluida e intuitiva delle immagini catturate con questo dispositivo.
Caratteristiche del dispositivo
Humane Ai Pin è dotato di una fotocamera ultra grandangolare da 13 megapixel, che permette di scattare foto con semplici gesti sul touchpad o tramite comandi vocali. Il dispositivo cattura tre immagini in sequenza per ogni scatto, garantendo risultati ottimali grazie alla correzione del colore e alla riduzione del rumore. Le foto possono essere visualizzate immediatamente sul display laser integrato.
Integrazione con Google Photos
Le versioni a bassa risoluzione delle foto vengono caricate immediatamente su Humane.Center tramite connessione LTE, parte di un abbonamento obbligatorio da 24 dollari al mese. Quando il dispositivo è connesso al Wi-Fi e ha una carica adeguata, foto e video in alta risoluzione vengono caricati su Humane.Center e, se collegato a Google, esportati automaticamente su Google Photos.
Altre integrazioni
Oltre a Google Photos, Ai Pin offre la possibilità di sincronizzare i contatti di Google e prevede una futura integrazione con Google Calendar. Questo permetterà agli utenti di interrogare il dispositivo sui prossimi eventi tramite comandi vocali. Humane offre anche integrazioni con servizi di terze parti come Apple/iCloud e Microsoft per la gestione dei contatti.
Disponibilità e Prezzo
Humane sta preparando Ai Pin per la spedizione, con i primi ordini del dispositivo, il cui prezzo parte da 699 dollari, previsti per metà aprile. Questa innovazione rappresenta un passo significativo verso l’implementazione di soluzioni AI più umane e interattive nel nostro quotidiano. L’integrazione con servizi Google dimostra la flessibilità e l’apertura dell’ecosistema Humane, promettendo una vasta gamma di funzionalità e una maggiore comodità per gli utenti.
Curiosità: cos’è Humane AI Pin?
L’Humane AI Pin è un dispositivo indossabile innovativo sviluppato da Humane, Inc., un’azienda americana di elettronica di consumo fondata da Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno nel 2018. Lanciato il 9 novembre 2023, l’AI Pin si propone di ridefinire l’interazione con l’intelligenza artificiale, offrendo un modo discreto ma potente per rimanere connessi e interagire con le tecnologie AI.
Questo dispositivo si distingue per l’assenza di uno schermo tradizionale; invece, utilizza un laser per proiettare menu e testo su superfici vicine, consentendo agli utenti di accedere a varie funzionalità in modo intuitivo. L’AI Pin funziona autonomamente, con la propria scheda SIM, il che lo rende un dispositivo standalone che non richiede necessariamente la presenza di uno smartphone per operare.
Tra le sue caratteristiche, l’AI Pin promette di offrire una serie di funzionalità legate all’intelligenza artificiale, come l’assistenza personale, le notifiche intelligenti e la possibilità di interagire con altri dispositivi smart. Il dispositivo mira a creare un futuro in cui la tecnologia sia più integrata nel tessuto della vita quotidiana, riducendo la dipendenza da schermi intrusivi e promuovendo un’interazione più naturale e umana con la tecnologia.
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Novità in arrivo per Apple Watch X: design, salute e molto altro
Tempo di lettura: 2 minuti. Tante novità per Apple Watch X in attesa a settembre e con funzionalità orientate alla salute come monitoraggio pressione arteriosa e sonno
Apple sta pianificando importanti novità per l’Apple Watch, tra cui nuove funzionalità legate alla salute e un design completamente rinnovato. Le anticipazioni suggeriscono che il prossimo modello potrebbe essere chiamato “Apple Watch X“, in occasione del decimo anniversario dal lancio del primo Apple Watch nel settembre 2014.
Design rivoluzionario
L’Apple Watch X è descritto come il “più grande restyling” mai realizzato per l’Apple Watch. Le voci indicano un design più sottile e l’introduzione di un nuovo sistema di cinturini magnetici, rendendo incompatibili i cinturini attuali con il nuovo modello. La presentazione del nuovo design potrebbe avvenire nel 2024 o essere posticipata al 2025, a seconda dello sviluppo e della finalizzazione della produzione.
Monitoraggio della pressione sanguigna
Da tempo Apple lavora per integrare la funzionalità di monitoraggio della pressione sanguigna nell’Apple Watch. Quest’anno, secondo Bloomberg, l’obiettivo verrà finalmente raggiunto. Il nuovo modello includerà un sensore per la pressione sanguigna, sebbene inizialmente non fornirà letture esatte di sistole e diastole. Piuttosto, visualizzerà le tendenze della pressione nel tempo e invierà notifiche all’utente in caso di variazioni significative, invitandolo a registrare eventuali eventi correlati ai picchi di pressione.
Rilevamento dell’apnea del sonno
Un’altra novità attesa è la funzionalità di rilevamento dell’apnea del sonno, che potrebbe essere introdotta già quest’anno. Questa funzionalità avviserà gli utenti sulla potenziale presenza del disturbo e suggerirà una visita medica per test approfonditi e diagnosi. Attualmente, la diagnosi di apnea del sonno richiede uno studio del sonno notturno, quindi l’integrazione in Apple Watch rappresenterebbe un notevole progresso.
Prospettive future
Nonostante non sia ancora chiaro se l’Apple Watch X verrà lanciato nel 2024 o nel 2025, le funzionalità di monitoraggio della pressione sanguigna e rilevamento dell’apnea del sonno sono previste per quest’anno e potrebbero essere presentate indipendentemente dal nuovo design. A lungo termine, Apple sta lavorando anche sul monitoraggio della glicemia per l’Apple Watch, ma questa tecnologia non è attesa prima di alcuni anni.
Queste innovazioni sottolineano l’impegno di Apple nel migliorare costantemente le capacità di salute e benessere dell’Apple Watch, rendendolo uno strumento sempre più essenziale per la cura personale.
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OnePlus Ace 3 Pro: anteprima specifiche tecniche
Tempo di lettura: 2 minuti. OnePlus Ace 3 Pro si preannuncia in anteprima come un dispositivo di punta capace di soddisfare le esigenze degli utenti più esigenti
Le specifiche tecniche del OnePlus Ace 3 Pro sono trapelate online in anteprima, rivelando dettagli interessanti sul display, il chipset e le capacità fotografiche del dispositivo. Secondo quanto riportato dal tipster Digital Chat Station su Weibo, il nuovo modello promette di elevare l’esperienza utente grazie a un insieme di caratteristiche all’avanguardia.
Schermo innovativo e prestazioni elevate
Il OnePlus Ace 3 Pro si distinguerà per il suo display OLED LTPO da 1.5K 8T con un refresh rate di 120Hz, promettendo immagini nitide e una fluidità di movimento eccezionale. Benché la dimensione dello schermo non sia stata ancora specificata, le aspettative sono elevate.
Sotto il cofano, il dispositivo ospiterà l’ambito chipset Snapdragon 8 Gen 3, lo stesso che alimenta il OnePlus 12, assicurando prestazioni di alto livello. L’esperienza sarà ulteriormente potenziata da un supporto alla ricarica rapida da 100W, che si abbinerà a una generosa batteria da 5.500mAh, superando la capacità della versione precedente.
Design e fotografia
Per quanto riguarda il design, il OnePlus Ace 3 Pro manterrà l’elegante corpo in vetro e il telaio in metallo, conferendo al dispositivo un aspetto premium e una sensazione piacevole al tatto. Il comparto fotografico sarà guidato da una camera principale da 50MP, probabilmente parte di una configurazione a tripla fotocamera, promettendo scatti dettagliati e versatilità nelle modalità di ripresa.
Aspettative e disponibilità
Nonostante non vi sia ancora una conferma ufficiale da parte di OnePlus, si prevede che il OnePlus Ace 3 Pro sarà lanciato ad agosto di quest’anno. È probabile che il dispositivo rimanga esclusivo per il mercato cinese, seguendo il percorso del suo predecessore, mentre la variante Ace 3 è stata lanciata a livello globale come il 12R.
Altre specifiche trapelate in anteprima del OnePlus Ace 3 Pro includono una variante con 24GB di RAM LPDDR5 e 1TB di memoria interna UFS 4.0, insieme a un display curvo prodotto da BOE e il sistema operativo Android 14 con l’interfaccia ColorOS 14.
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